All'unico tiro in porta subito prende gol. Non poteva fare di certo il miracolo. Sfortunato.
Pimpante per tutto il primo tempo. Scappa via a Cacciatore e crea continuamente il panico. Cala nella ripresa.
Pimpante per tutto il primo tempo. Scappa via a Cacciatore e crea continuamente il panico. Cala nella ripresa.
Entra ad inizio ripresa al posto dell'infortunato Maksimovic. Gioca praticamente da attaccante aggiunto nel forcing finale. Sfiora il gol di testa, ma ne sbaglia una facile. Poi viene cacciato per proteste in occasione del gol.
A sorpresa chiamato a dirigere la retroguardia, fa il suo senza sbavature. Sfiora il gol di testa. Poi però nel finale non riesce a chiudere sull'unica azione degli ospiti.
Gioca solo i primi 45'. Combatte contro Simeone e mette sempre con coraggio la gamba. Costretto a rimanere negli spogliatoi per una botta alla coscia.
Una buona chiusura nel primo tempo. Una ripresa più propositiva. Pesa però la marcatura morbida sull'inserimento in contropiede di Castro.
Tra i più positivi nel primo tempo. Nella ripresa perde lucidità e contribuisce anche lui nel perdere la marcatura sul gol.
Tocca mille palloni, ma perde alcuni duelli in mezzo. Non riesce ad emergere come in altre partite.
Troppo impreciso nei cross in movimento e in alcuni appoggi. Pregevole sui corner. Ma è troppo poco per una sera come questa.
Porta centimetri all'attacco azzurro. Mette apprensione sui palloni aerei ma non riesce a trovare la porta.
Non riesce a sprigionare il suo talento, se non in alcune giocate fine a se stesse. Rimane bloccato nel limbo. Ancelotti se ne rende conto e lo toglie.
Con quella chioma bionda folleggia su tutto il fronte d'attacco creando costantemente pericoli. E' l'unico che mette a dura prova la retroguardia sarda ma non riesce a portare preziosi bonus.
Entra per mettere la zampata vincente ma sembra non avere la cattiveria giusta. Deve uscire subito dal letargo e sfruttare le occasioni concesse dal mister.
Spreca una buona occasione davanti ad Olsen. Poi si chiude in se stesso senza riuscire più a dialogare con i compagni.
Spreca una buona occasione davanti ad Olsen. Poi si chiude in se stesso senza riuscire più a dialogare con i compagni.
Il Napoli crea gioco ma non riesce ad essere concreto. Tardive le sue mosse. Sconfitta che pesa.
Compie 5 parate per niente semplici. Conserva con cura e dedizione la propria inviolabilità contro l'attacco più prolifico della Serie A.
Soffre le scorribande di Mario Rui e Insigne. Va in difficoltà ma per sua fortuna la sua squadra non subisce il gol.
Per due volte si sostituisce ad Olsen e salva la propria porta. Monumentale nelle chiusure e nelle respinte.
Qualche errore iniziale rimediato con una partita in crescendo. Partecipa con determinazione all'assedio finale del Napoli respingendo tutti i palloni che transitavano dalla sua parte.
Tiene botta senza badare al sottile. Respinge tutto quello che arriva dalle sue parti e riesce a resistere con orgoglio.
Tiene botta senza badare al sottile. Respinge tutto quello che arriva dalle sue parti e riesce a resistere con orgoglio.
Non riesce a pungere e a trovare la posizione in campo. Difficile il ruolo di trequartista in una squadra che deve solo difendere.
Non riesce a pungere e a trovare la posizione in campo. Difficile il ruolo di trequartista in una squadra che deve solo difendere.
Non riesce a pungere e a trovare la posizione in campo. Difficile il ruolo di trequartista in una squadra che deve solo difendere.
Gioca con tantissimo orgoglio contro i suoi ex compagni. Qualche errore, ma tanta determinazione nei contrasti.
Tiene botta in mezzo, vincendo il duello con Allan e Zielinski. Recupera tantissimi e preziosissimi palloni. Calciatore da mettere sul taccuino di molti fantallenatori.
Tiene botta in mezzo, vincendo il duello con Allan e Zielinski. Recupera tantissimi e preziosissimi palloni. Calciatore da mettere sul taccuino di molti fantallenatori.
Se finora le ha giocate tutte un motivo ci sarà. Sempre reattivo nei contrasti e propositivo negli inserimenti. L'assist è perfetto.
Se finora le ha giocate tutte un motivo ci sarà. Sempre reattivo nei contrasti e propositivo negli inserimenti. L'assist è perfetto.
Va a sprazzi. Ma nel finale riesce a mantenere la lucidità nell'imbastire il contropiede decisivo.
Gioca una partita di sacrificio. Corsa e botte sono il suo pane quotidiano. Meno però i tiri.
Espugna il San Paolo grazie alla determinazione e alla fortuna ma anche grazie ai suoi cambi. Stratega.
Espugna il San Paolo grazie alla determinazione e alla fortuna ma anche grazie ai suoi cambi. Stratega.