Si fa un po' sorprendere dal tiro di Lykogiannis dopo due minuti e non va nemmeno vicino a prenderlo. Incolpevole sugli altri due gol.
- Lykogiannis 2’
- Lapadula 17’
- Pavoletti 64’
- Joao Pedro 93’
Nell'azione dellì1-3 finale non riesce a chiudere su Joao Pedro, anche se la colpa principale del gol è di Barba.
Nell'azione dellì1-3 finale non riesce a chiudere su Joao Pedro, anche se la colpa principale del gol è di Barba.
Parte bene, poi cala costantemente fino al disastro finale quando Nandez lo supera troppo facilmente in occasione del 3-1 firnato Joao Pedro.
Ci prova a reggere la baracca soprattutto sulle palle alte, ma il Cagliari nel secondo tempo entra molto più facilmente nelle maglie della difesa anche centralmente.
Si fa anticipare in maniera evidente e colpevole da Pavoletti dimenticandosi di marcarlo in occasione della rete dell'1-2.
Non malissimo in fase difensiva ma sbaglia un numero notevole di lanci non aiutando i compagni in fase di ripartenza.
Non si fa notare molto ma dà concretezza al centrocampo del Benevento che lotta alla pari con quello del Cagliari fino a che lui rimane in campo.
Sembra conquistare il rigore del potenziale pareggio ma se lo vede annullare dal Var. Almeno ci prova...
Sembra conquistare il rigore del potenziale pareggio ma se lo vede annullare dal Var. Almeno ci prova...
Non si fa vedere molto in aiuto ai compagni e non incide più di tanto sulla partita.
Non chiude con la dovuta cattiveria su Nandez nell'azione del 2-1 e fa qualche fallo di troppo a centrocampo arrivando spesso in ritardo. L'highlight della sua partita è un bel colpo di testa parato da Cragno, ma è troppo poco.
E' il punto di riferimento offensivo del Benevento e svolge il ruolo nel migliore dei modi. Trova il gol, ottime sponde, sempre pericoloso quando la palla arriva dalle sue parti.
Fornisce un bell'assist a Lapadula per il gol del Benevento e si fa trovare pronto in zona gol dove Cragno stoppa due sue buone conclusioni. Quando esce si nota in negativo per il Benevento.
Fornisce un bell'assist a Lapadula per il gol del Benevento e si fa trovare pronto in zona gol dove Cragno stoppa due sue buone conclusioni. Quando esce si nota in negativo per il Benevento.
Entra al posto di Hetemaj e non si vede quasi mai.
Nel buon primo tempo del Benevento è il giocatore un po' meno pimpante. Raramente riesce a farsi trovare dai compagni.
Non ha molti minuti per mettersi in mostra ma comunque non li sfrutta.
Non ha molti minuti per mettersi in mostra ma comunque non li sfrutta.
Il suo ingresso non cambia di una virgola il potenziale offensivo del Benevento, non solo per colpa sua perché la squadra nel finale sostiene poco gli attaccanti ma di certo non fa molto per aiutarla.
Il suo ingresso non cambia di una virgola il potenziale offensivo del Benevento, non solo per colpa sua perché la squadra nel finale sostiene poco gli attaccanti ma di certo non fa molto per aiutarla.
In panchina inizia a protestare al terzo minuto e non finisce più. E' nervoso per la situazione molto pericolante della squadra e si vede. Riesce comunque a mettere in campo un buon Benevento nel primo tempo, non così bravo con i cambi.
In panchina inizia a protestare al terzo minuto e non finisce più. E' nervoso per la situazione molto pericolante della squadra e si vede. Riesce comunque a mettere in campo un buon Benevento nel primo tempo, non così bravo con i cambi.
Con le sue parate tiene vivo il Cagliari nel primo tempo di sofferenza. Questi tre importantissimi punti sono in buona parte suoi.
Se l'arbitro avesse confermato il rigore per il fallo suo su Viola sarebbe stato gravemente insufficiente, ma il Var salva il Cagliari e salva lui.
Il passaggio a Caprari che favorisce l'1-1 del Benevento è incomprensibile e ingiustificabile e condiziona in negativo tutta la sua partita.
Non è sveglio abbastanza da reagire più velocemente sull'errore di Ceppitelli e lascia a Lapadula un'autostrada per il gol del pareggio. Un po' meglio sulle palle alte che prende quasi tutte.
Non è sveglio abbastanza da reagire più velocemente sull'errore di Ceppitelli e lascia a Lapadula un'autostrada per il gol del pareggio. Un po' meglio sulle palle alte che prende quasi tutte.
Il gol è una pennellata da applausi. E' in forma e si vede, quando ha la palla difficilmente gli avversari riescono a togliergliela. Deve lasciare il campo per un problema fisico prima della fine, Semplici spera siano solo crampi...
Il gol è una pennellata da applausi. E' in forma e si vede, quando ha la palla difficilmente gli avversari riescono a togliergliela. Deve lasciare il campo per un problema fisico prima della fine, Semplici spera siano solo crampi...
Entra all'inizio del secondo tempo al posto di Carboni. Il cambio si rivela azzeccato perché sulla sua fascia il Cagliari smette di soffrire grazie al suo rendimento sufficiente.
Entra all'inizio del secondo tempo al posto di Carboni. Il cambio si rivela azzeccato perché sulla sua fascia il Cagliari smette di soffrire grazie al suo rendimento sufficiente.
Come terzo di difesa a tre sembra totalmente non a suo agio e fa almeno tre errori molto goffi che per fortuna del Cagliari non si tramutano in gol avversari. Semplici pensa bene di toglierlo nell'intervallo.
Fin dai primi minuti si vede che ha voglia di lottare come ai vecchi tempi in questa partita fondamentale per la lotta per la salvezza. Mette la sua qualità e la sua grinta al servizio dei compagni.
Non riesce a entrare pienamente in partita e perde diversi palloni a centrocampo senza riuscire a dare il cambio di passo alla squadra.
Non riesce a entrare pienamente in partita e perde diversi palloni a centrocampo senza riuscire a dare il cambio di passo alla squadra.
Non riesce a entrare pienamente in partita e perde diversi palloni a centrocampo senza riuscire a dare il cambio di passo alla squadra.
Primo tempo a scartamento ridotto, nella ripresa diventa l'assoluto dominatore della partita che decide con due assist che mettono in porta prima Pavoletti e poi Joao Pedro al termine di belle azioni personali.
La cosa migliore della sua partita la fa dopo 2 minuti servendo a Lykogiannis la palla dell'1-0 del Cagliari. Poi soffre come tutti i suoi compagni il ritorno del Benevento.
La cosa migliore della sua partita la fa dopo 2 minuti servendo a Lykogiannis la palla dell'1-0 del Cagliari. Poi soffre come tutti i suoi compagni il ritorno del Benevento.
Segna di testa l'importantissima rete del 2-1 per il Cagliari e aiuta Cragno a salvare la porta dei sardi nel primo tempo. Sono due azioni che incidono pesantemente sulla partita.
Partita sotto tono per 92 minuti, ma toglie tutte le ansie alla squadra facendosi trovare pronto per chiuderla in pieno recupero.
Sbaglia la scelta del modulo nel primo tempo, ma aggiusta la squadra nell'intervallo e ottiene tre punti importantissimi per la lotta salvezza.