Grande protagonista con 3 buone parate nel primo tempo e una grande chiusura in uscita su Saelemaekers. Non impeccabile, però, nella respinta sul tiro di Calafiori che propizia il gol partita di Fabbian.
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Il giallo in avvio lo condiziona un po', ma riesce a gestirsi. Prezioso in alcune letture difensive.
Soffre in fase difensiva contro Ndoye (deve ricorrere anche alle cattive). Crea a sua volta grattacapi quando spinge.
Soffre in fase difensiva contro Ndoye (deve ricorrere anche alle cattive). Crea a sua volta grattacapi quando spinge.
Tiene botta pur contro un cliente scomodo come Saelemaekers. Partita intensa.
Ottimo nel primo tempo, con almeno un paio di chiusure degne di nota. Quasi sempre in anticipo su Odgaard. Qualche sbavatura nella ripresa.
Ottimo nel primo tempo, con almeno un paio di chiusure degne di nota. Quasi sempre in anticipo su Odgaard. Qualche sbavatura nella ripresa.
Rientra da un infortunio, fa in tempo ad entrare nel ritmo partita e finisce di nuovo ko.
Prova a spingere in avanti, ma quando entra Orsolini iniziano i grattacapi. Ricorre spesso al fallo per fermare l'avversario.
Un buon tiro nel primo tempo, col pallone che esce di poco. Per il resto non si vede molto, generoso in fase di pressing.
Positivo per intensità e geometrie, con un errore marchiano quando serve Saelemaekers dando il là da un pericoloso contropiede del Bologna.
Un po' esterno alto, un po' centrocampista, un po' quinto di difesa. Non si nota molto, ma corre tanto.
Un po' esterno alto, un po' centrocampista, un po' quinto di difesa. Non si nota molto, ma corre tanto.
Mezzoretta senza lasciare il segno, si rende utile in fase di interdizione e nel finale si adatta a destra dopo l'infortunio di Ebuehi.
Con le buone o con le cattive. Corre molto, a volte a vuoto, ma lotta con grande energia su ogni pallone.
Con le buone o con le cattive. Corre molto, a volte a vuoto, ma lotta con grande energia su ogni pallone.
Con le buone o con le cattive. Corre molto, a volte a vuoto, ma lotta con grande energia su ogni pallone.
Tocca pochissimi palloni e non li gestisce neanche bene.
Spreca malamente un contropiede in campo aperto, non riuscendo neanche a calciare e facendosi rimontare da Beukema.
Poco servito dai compagni, finisce schiacciato tra i centrali del Bologna. E non tocca praticamente palla.
E' decisamente il più intraprendente dei suoi. Suo il guizzo che porta al tiro di Zurkowski, suo il pallone per l'occasionissima di Niang.
Il suo Empoli gioca una partita gagliarda e viene punita solo al 94'. Non convince il doppio cambio in attacco con l'ingresso di Cerri e Caputo che tolgono vivacità.
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Tra errori degli attaccanti azzurri e tiri fuori, non viene praticamente mai chiamato in causa.
Tra errori degli attaccanti azzurri e tiri fuori, non viene praticamente mai chiamato in causa.
Rimane più bloccato del solito, soprattutto nel primo tempo. Sale di tono col prosieguo della partita e ha il merito di avviare l'azione del gol con un recupero palla e tiro dalla distanza.
Ancor più di Calafiori, è lui a salire sulla mediana e a partecipare alla costruzione. Con ottima precisione. Sbaglia poco e nulla in difesa.
Si limita al compitino per gran parte del match. Ma all'86', in una rara sortita offensiva, offre un assist d'oro a Orsolini (che sbaglia clamorosamente).
Si limita al compitino per gran parte del match. Ma all'86', in una rara sortita offensiva, offre un assist d'oro a Orsolini (che sbaglia clamorosamente).
Gioca da terzino destro e non sempre è a suo agio. Cambiaghi gli sguscia via un paio di volte. SI fa notare due volte nell'area dell'Empoli, ma trova Caprile attento. Commette l'errore che propizia il contropiede di Niang, ma poi rimedia lui stesso con un grande recupero.
Gioca da terzino destro e non sempre è a suo agio. Cambiaghi gli sguscia via un paio di volte. SI fa notare due volte nell'area dell'Empoli, ma trova Caprile attento. Commette l'errore che propizia il contropiede di Niang, ma poi rimedia lui stesso con un grande recupero.
Dà il suo contributo nel finale, in costante proiezione offensiva. Dà freschezza e ritmo.
Dà il suo contributo nel finale, in costante proiezione offensiva. Dà freschezza e ritmo.
Si muove molto, spaziando dalla difesa alla trequarti. Sempre utile.
Il gol che si divora (e come, sparando in curva) è inspiegabile per uno come lui. E rischiava di essere decisivo anche per il Bologna.
Prestazione nel complesso più che sufficiente, per la vivacità e la verve che mette. Ma quel gol sprecato a tu per tu con Caprile pesa.
Schierato da mezzala, ci mette un po' a carburare. Nel secondo tempo entra più nel vivo del gioco con sprazzi di qualità.
Schierato da mezzala, ci mette un po' a carburare. Nel secondo tempo entra più nel vivo del gioco con sprazzi di qualità.
Con le sue sgasate fa ammonire prima Luperto e poi Pezzella. Si accende a sprazzi. Bella giocata in chiusura di primo tempo, con conclusione di sinistro parata. Non inizia bene la ripresa e Motta lo toglie.
Con le sue sgasate fa ammonire prima Luperto e poi Pezzella. Si accende a sprazzi. Bella giocata in chiusura di primo tempo, con conclusione di sinistro parata. Non inizia bene la ripresa e Motta lo toglie.
Meno scintillante del solito, è sempre utile nel giro palla e nel creare spazi per i compagni. Offre un gran pallone a Odgaard che non ci arriva di poco.
Ancora lui. Gli basta una manciata di minuti per arrivare due volte sotto porta, nella prima non riesce ad angolare, nella seconda trova la zampata da 3 punti. E sono 5 gol in campionato, tanta roba.
Sostituire Zirkzee non è impresa facile. Sgomita, si batte, ma non è sempre preciso nella gestione della palla. Murato al tiro, ci prova di testa ma manda alto, non arriva su un bel pallone di Ferguson.
Ha voglia di fare, prova a buttarsi su ogni pallone. Ha anche una mezza occasione, seppur da posizione defilata, ma Caprile gli chiude la porta.
La vince quando, forse, non ci sperava più. Non è il Bologna migliore, ma per occasioni create la vittoria è senza dubbio meritata.
