Sventa coi piedi un buon tiro di Gerson in area, poi si vede arrivare la valanga viola nella ripresa. Nessuna colpa sulle quattro reti, anzi: a momenti riusciva a parare il rigore a Veretout
Sventa coi piedi un buon tiro di Gerson in area, poi si vede arrivare la valanga viola nella ripresa. Nessuna colpa sulle quattro reti, anzi: a momenti riusciva a parare il rigore a Veretout
Partita diligente per 78 minuti, poi commette un fallo netto su Chiesa reso evidente solo dal Var: episodio grave che annulla il 2-1 di Valoti e dà il via alla disfatta dei suoi
Alterna buone chiusure a qualche amnesia difensiva evidente, come se calasse all'improvviso di concentrazione. Specie nella ripresa un po' in confusione come il restante pacchetto arretrato ferrarese
Alterna buone chiusure a qualche amnesia difensiva evidente, come se calasse all'improvviso di concentrazione. Specie nella ripresa un po' in confusione come il restante pacchetto arretrato ferrarese
Come Cionek, meglio nel primo tempo che nel secondo. Tiene bene la posizione nonostante la furia Chiesa, poi progressivamente cala e risente del completo disfattismo difensivo nel finale di partita
Totalmente fuori dal match, non qualcosa di insolito per lui. Oggi però sarebbero serviti come il pane i suoi inserimenti per sfruttare il gioco aereo: la Fiorentina lo imbriglia come si deve, ma lui non fa nulla per uscire dal grigiore della sua domenica mattina
Totalmente fuori dal match, non qualcosa di insolito per lui. Oggi però sarebbero serviti come il pane i suoi inserimenti per sfruttare il gioco aereo: la Fiorentina lo imbriglia come si deve, ma lui non fa nulla per uscire dal grigiore della sua domenica mattina
Buone geometrie in un primo tempo in cui il centrocampo viola non lo infastidisce più di tanto. Da un suo tiro dal limite nasce la rete di Petagna dell'1-0, poi Semplici lo toglie dal campo per inserire Schiattarella
Come al solito, meglio in fase di spinta che in quella di copertura, anche perché dalle sue parti si aggira un certo Chiesa. Torna dalla squalifica e conferma il suo periodo positivo: sta crescendo sensibilmente. Il Var gli nega la gioia dell'assist per Valoti
Entra in campo con la cattiveria giusta, forse persino troppa visto che è a costante rischio ammonizione e litigio con il diretto avversario. Fisico ma poca precisione nei passaggi: deve migliorare ancora molto
Gli bastano 9 minuti per incidere concretamente sulla gara. Dopo meno di un minuto la sua diagonale è decisiva nel disturbo al tap-in di Biraghi da due passi, con una delle sue mirabolanti discese fa ammonire Edimilson. Non sbaglia nulla, è ispiratissimo ma deve arrendersi all'infortunio muscolare: un vero peccato
Gli bastano 9 minuti per incidere concretamente sulla gara. Dopo meno di un minuto la sua diagonale è decisiva nel disturbo al tap-in di Biraghi da due passi, con una delle sue mirabolanti discese fa ammonire Edimilson. Non sbaglia nulla, è ispiratissimo ma deve arrendersi all'infortunio muscolare: un vero peccato
Comincia benino il suo secondo tempo, mettendoci voglia, tenacia e carattere. Poi segue il trend in discesa della squadra e chiude con nervosismo, facendosi anche ammonire: era diffidato, salterà la prossima
Comincia benino il suo secondo tempo, mettendoci voglia, tenacia e carattere. Poi segue il trend in discesa della squadra e chiude con nervosismo, facendosi anche ammonire: era diffidato, salterà la prossima
Che beffa: da protagonista ad anti-eroe nel giro di 10 minuti. Dopo una gara senza alcuno squillo si fa trovare pronto per il tap-in del 2-1 che il Var gli cancella, poi commette un errore gravissimo perdendo quella palla che spalanca a Gerson le porte del 4-1
Che beffa: da protagonista ad anti-eroe nel giro di 10 minuti. Dopo una gara senza alcuno squillo si fa trovare pronto per il tap-in del 2-1 che il Var gli cancella, poi commette un errore gravissimo perdendo quella palla che spalanca a Gerson le porte del 4-1
Enorme lavoro per la squadra. Il gol premia una prestazione di spessore: sa farsi trovare pronto per insaccare l'1-0, ma a parte quello si carica addosso la manovra offensiva fungendo da perfetto collante tra centrocampo e attacco. E, a volte, lo si trova persino in difesa: esemplare
Pochi spunti degni di nota, uno di questi però è quello da cui nasce il provvisorio 1-0: ruba palla all'accoppiata Biraghi-Hugo, mette dietro per Valdifiori propiziando quindi il tap-in di Petagna. Episodio a parte, poca sostanza negli ultimi 20 metri. Anzi, sbaglia la giocata sul regalo di Lafont nel primo tempo
Pochi spunti degni di nota, uno di questi però è quello da cui nasce il provvisorio 1-0: ruba palla all'accoppiata Biraghi-Hugo, mette dietro per Valdifiori propiziando quindi il tap-in di Petagna. Episodio a parte, poca sostanza negli ultimi 20 metri. Anzi, sbaglia la giocata sul regalo di Lafont nel primo tempo
Troppa differenza tra primo e secondo tempo, dal punto di vista non solo del risultato ma anche dell'atteggiamento, specie difensivo. Quattro punti di vantaggio sulla zona rossa, aspettando le altre, sono un margine preoccupante
Alla mezz'ora con un rinvio errato regala palla ad Antenucci che decide di graziarlo, poi si rifà con l'ottima parata su Valdifiori che comunque non evita il gol di Petagna. Bene nelle uscite basse, ancora molto indietro con l'utilizzo dei piedi
Alla mezz'ora con un rinvio errato regala palla ad Antenucci che decide di graziarlo, poi si rifà con l'ottima parata su Valdifiori che comunque non evita il gol di Petagna. Bene nelle uscite basse, ancora molto indietro con l'utilizzo dei piedi
Prende il posto di Ceccherini nel secondo tempo per dare maggior spinta alla manovra viola, fa il suo provandoci a mettere grinta. Ordinato, fino al momento del gol di Valoti di cui è uno dei principali responsabili: il Var lo salva alla grande
Spinta incessante e traversoni a ripetizione messi dalla corsia sinistra. Serve a Edimilson la palla per la botta terrificante dell'1-1 a fine primo tempo. Mezzo voto in meno per l'errore in coabitazione con Hugo sul gol di Petagna: si fa anticipare netto da Antenucci
Kurtic è pressoché un fantasma, questo agevola il suo compito e infatti se la cava con relativa disinvoltura, chiudendo gli spazi e spazzando via la palla senza pensarci su due volte quando serve
Kurtic è pressoché un fantasma, questo agevola il suo compito e infatti se la cava con relativa disinvoltura, chiudendo gli spazi e spazzando via la palla senza pensarci su due volte quando serve
Prima mezz'ora piuttosto disordinata: soffre molto la fisicità di Petagna e gli inserimenti (seppur sparuti) di Antenucci e calcola male il tempo dell'intervento. Rinsavito nella ripresa, in cui comanda bene la propria retroguardia
Prima mezz'ora piuttosto disordinata: soffre molto la fisicità di Petagna e gli inserimenti (seppur sparuti) di Antenucci e calcola male il tempo dell'intervento. Rinsavito nella ripresa, in cui comanda bene la propria retroguardia
Ingenuo nel regalare di fatto la palla ad Antenucci in occasione dell'azione da cui nasce l'1-0 di Petagna. A parte quello, dà la costante sensazione di non essere tranquillo mentalmente e infatti buca almeno un altro paio di interventi. Può e deve fare meglio
Come Kurtic dall'altra parte, prestazione del tutto anonima specie negli ultimi 25 metri, specialità della casa. A tratti appare quasi svogliato, prova a fare qualcosa in più nel primo quarto d'ora della ripresa ma non produce nulla di buono e infatti Pioli toglie lui dal campo per inserire Simeone
Come Kurtic dall'altra parte, prestazione del tutto anonima specie negli ultimi 25 metri, specialità della casa. A tratti appare quasi svogliato, prova a fare qualcosa in più nel primo quarto d'ora della ripresa ma non produce nulla di buono e infatti Pioli toglie lui dal campo per inserire Simeone
Prestazione molto interessante per il brasiliano. Nel primo tempo dà grande qualità alla mediana viola e alla manovra offensiva: è lui, del resto, a lavorare bene la palla in area da cui nasce l'1-1 di Edimilson. Firma quasi allo scadere il poker solo davanti a Viviano: giusto premio al culmine di una gara davvero ben giocata
Prestazione molto interessante per il brasiliano. Nel primo tempo dà grande qualità alla mediana viola e alla manovra offensiva: è lui, del resto, a lavorare bene la palla in area da cui nasce l'1-1 di Edimilson. Firma quasi allo scadere il poker solo davanti a Viviano: giusto premio al culmine di una gara davvero ben giocata
Una freccia inarrestabile. Vero fattore del match dal primo all'ultimo minuto: gli bastano pochi secondi per creare la prima palla gol, si procura il rigore del sorpasso, non trova bonus ma è senza dubbio il migliore in campo dei suoi
Una freccia inarrestabile. Vero fattore del match dal primo all'ultimo minuto: gli bastano pochi secondi per creare la prima palla gol, si procura il rigore del sorpasso, non trova bonus ma è senza dubbio il migliore in campo dei suoi
Buon lavoro a centrocampo: è sempre lui il cervello della Fiorentina, a maggior ragione quando Pioli lo schiera come centrale e non come mezz'ala. Infallibile dal dischetto (4 rigori su 4), lancia Simeone per la rete che vale il tris e che di fatto chiude i conti. Imprescindibile
Prima mezz'ora negativa: filtro che non c'è e atteggiamento un po' superficiale. Sale in cattedra con la rete fantastica dell'1-1: il suo sinistro dai 18 metri è imprendibile per Viviano. Ordinato e concreto nella ripresa
Prima mezz'ora negativa: filtro che non c'è e atteggiamento un po' superficiale. Sale in cattedra con la rete fantastica dell'1-1: il suo sinistro dai 18 metri è imprendibile per Viviano. Ordinato e concreto nella ripresa
Una delle pochissime note stonate nella giornata viola. Sembra infatti assurdo che, su quattro gol siglati, il colombiano non trovi nemmeno un assist e non arrivi alla sufficienza. Si divora un gol centrando la traversa da 3 metri, sbaglia spesso la giocata giusta andando il tiro invece di servire il compagno smarcato. Un pelo meglio nell'ultimo quarto d'ora, ma solo quando la Spal ormai si è arresa
Ingresso in campo fulmineo: la sua discesa palla al piede a 70 metri dalla porta di Viviano è impressionante, così come il destro a incrociare sul palo lungo. Prodezza da cui ripartire per un finale di stagione, almeno nelle premesse, esaltante
Reazione da grande squadra, dopo l'iniziale svantaggio. Solo cinque sconfitte in campionato e un traguardo Europa che comincia a farsi fattibile. Azzecca i cambi rilanciando in particolare Simeone nel momento giusto: manna dal cielo in vista dello sprint finale
Reazione da grande squadra, dopo l'iniziale svantaggio. Solo cinque sconfitte in campionato e un traguardo Europa che comincia a farsi fattibile. Azzecca i cambi rilanciando in particolare Simeone nel momento giusto: manna dal cielo in vista dello sprint finale
