Alla mezz'ora con un rinvio errato regala palla ad Antenucci che decide di graziarlo, poi si rifà con l'ottima parata su Valdifiori che comunque non evita il gol di Petagna. Bene nelle uscite basse, ancora molto indietro con l'utilizzo dei piedi
Pagelle Fiorentina 24° giornata SPAL - Fiorentina 1-4
Alla mezz'ora con un rinvio errato regala palla ad Antenucci che decide di graziarlo, poi si rifà con l'ottima parata su Valdifiori che comunque non evita il gol di Petagna. Bene nelle uscite basse, ancora molto indietro con l'utilizzo dei piedi
Prende il posto di Ceccherini nel secondo tempo per dare maggior spinta alla manovra viola, fa il suo provandoci a mettere grinta. Ordinato, fino al momento del gol di Valoti di cui è uno dei principali responsabili: il Var lo salva alla grande
Spinta incessante e traversoni a ripetizione messi dalla corsia sinistra. Serve a Edimilson la palla per la botta terrificante dell'1-1 a fine primo tempo. Mezzo voto in meno per l'errore in coabitazione con Hugo sul gol di Petagna: si fa anticipare netto da Antenucci
Spinta incessante e traversoni a ripetizione messi dalla corsia sinistra. Serve a Edimilson la palla per la botta terrificante dell'1-1 a fine primo tempo. Mezzo voto in meno per l'errore in coabitazione con Hugo sul gol di Petagna: si fa anticipare netto da Antenucci
Kurtic è pressoché un fantasma, questo agevola il suo compito e infatti se la cava con relativa disinvoltura, chiudendo gli spazi e spazzando via la palla senza pensarci su due volte quando serve
Prima mezz'ora piuttosto disordinata: soffre molto la fisicità di Petagna e gli inserimenti (seppur sparuti) di Antenucci e calcola male il tempo dell'intervento. Rinsavito nella ripresa, in cui comanda bene la propria retroguardia
Ingenuo nel regalare di fatto la palla ad Antenucci in occasione dell'azione da cui nasce l'1-0 di Petagna. A parte quello, dà la costante sensazione di non essere tranquillo mentalmente e infatti buca almeno un altro paio di interventi. Può e deve fare meglio
Come Kurtic dall'altra parte, prestazione del tutto anonima specie negli ultimi 25 metri, specialità della casa. A tratti appare quasi svogliato, prova a fare qualcosa in più nel primo quarto d'ora della ripresa ma non produce nulla di buono e infatti Pioli toglie lui dal campo per inserire Simeone
Come Kurtic dall'altra parte, prestazione del tutto anonima specie negli ultimi 25 metri, specialità della casa. A tratti appare quasi svogliato, prova a fare qualcosa in più nel primo quarto d'ora della ripresa ma non produce nulla di buono e infatti Pioli toglie lui dal campo per inserire Simeone
Prestazione molto interessante per il brasiliano. Nel primo tempo dà grande qualità alla mediana viola e alla manovra offensiva: è lui, del resto, a lavorare bene la palla in area da cui nasce l'1-1 di Edimilson. Firma quasi allo scadere il poker solo davanti a Viviano: giusto premio al culmine di una gara davvero ben giocata
Una freccia inarrestabile. Vero fattore del match dal primo all'ultimo minuto: gli bastano pochi secondi per creare la prima palla gol, si procura il rigore del sorpasso, non trova bonus ma è senza dubbio il migliore in campo dei suoi
Una freccia inarrestabile. Vero fattore del match dal primo all'ultimo minuto: gli bastano pochi secondi per creare la prima palla gol, si procura il rigore del sorpasso, non trova bonus ma è senza dubbio il migliore in campo dei suoi
Buon lavoro a centrocampo: è sempre lui il cervello della Fiorentina, a maggior ragione quando Pioli lo schiera come centrale e non come mezz'ala. Infallibile dal dischetto (4 rigori su 4), lancia Simeone per la rete che vale il tris e che di fatto chiude i conti. Imprescindibile
Buon lavoro a centrocampo: è sempre lui il cervello della Fiorentina, a maggior ragione quando Pioli lo schiera come centrale e non come mezz'ala. Infallibile dal dischetto (4 rigori su 4), lancia Simeone per la rete che vale il tris e che di fatto chiude i conti. Imprescindibile
Prima mezz'ora negativa: filtro che non c'è e atteggiamento un po' superficiale. Sale in cattedra con la rete fantastica dell'1-1: il suo sinistro dai 18 metri è imprendibile per Viviano. Ordinato e concreto nella ripresa
Una delle pochissime note stonate nella giornata viola. Sembra infatti assurdo che, su quattro gol siglati, il colombiano non trovi nemmeno un assist e non arrivi alla sufficienza. Si divora un gol centrando la traversa da 3 metri, sbaglia spesso la giocata giusta andando il tiro invece di servire il compagno smarcato. Un pelo meglio nell'ultimo quarto d'ora, ma solo quando la Spal ormai si è arresa
Ingresso in campo fulmineo: la sua discesa palla al piede a 70 metri dalla porta di Viviano è impressionante, così come il destro a incrociare sul palo lungo. Prodezza da cui ripartire per un finale di stagione, almeno nelle premesse, esaltante
Ingresso in campo fulmineo: la sua discesa palla al piede a 70 metri dalla porta di Viviano è impressionante, così come il destro a incrociare sul palo lungo. Prodezza da cui ripartire per un finale di stagione, almeno nelle premesse, esaltante
Reazione da grande squadra, dopo l'iniziale svantaggio. Solo cinque sconfitte in campionato e un traguardo Europa che comincia a farsi fattibile. Azzecca i cambi rilanciando in particolare Simeone nel momento giusto: manna dal cielo in vista dello sprint finale
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.