Al ritorno in Serie A piazza due o tre parate di pregevole fattura che tengono in piedi i suoi. Il lungo periodo di inattività, almeno per oggi, non si è fatto sentire.
Niente di eccezionale, ma è bravo ad accorciare su Orsolini in quasi tutte le occasioni in cui l'attaccante bolognese entra in contatto col pallone. Dei tre centrali della SPAL, il più ordinato.
Idee poco chiare sia in anticipo che col pallone fra i piedi, ha difficoltà a gestire il diretto avversario per buona parte del match. Poco lucido.
Idee poco chiare sia in anticipo che col pallone fra i piedi, ha difficoltà a gestire il diretto avversario per buona parte del match. Poco lucido.
La sua sarebbe una partita da sufficienza abbondantissima, ma pesa come un macigno il regalo che fa a Palacio in occasione del gol del Bologna. Peccato.
Già uno fra i migliori dei suoi, decide di prendersi la palma di migliore in assoluto con uno dei suoi marchi di fabbrica: lo stacco a centro area dopo preciso inserimento. Semplici ed i tifosi ringraziano sentitamente.
Già uno fra i migliori dei suoi, decide di prendersi la palma di migliore in assoluto con uno dei suoi marchi di fabbrica: lo stacco a centro area dopo preciso inserimento. Semplici ed i tifosi ringraziano sentitamente.
Parte piuttosto bene, ma col passare dei minuti il suo cervello inizia ad avere un calo di zuccheri consistente, ed alla fine il numero di palle perse è piuttosto importante. Poco filtro in mezzo al campo, poche idee interessanti: giornata così così.
Parte piuttosto bene, ma col passare dei minuti il suo cervello inizia ad avere un calo di zuccheri consistente, ed alla fine il numero di palle perse è piuttosto importante. Poco filtro in mezzo al campo, poche idee interessanti: giornata così così.
Sembra molto più interessato a buttarsi a centroarea per raccogliere qualche cross interessante che a partecipare attivamente alla manovra ed alla fase passiva. Il risultato è una partita senza spunti e con poca sostanza.
Sembra molto più interessato a buttarsi a centroarea per raccogliere qualche cross interessante che a partecipare attivamente alla manovra ed alla fase passiva. Il risultato è una partita senza spunti e con poca sostanza.
Soffre un po' troppo gli inserimenti del terzino avversario e si lascia saltare due o tre volte da Orsolini in maniera piuttosto netta: fortuna per lui che oggi il giovane attaccante decida di sprecare qualche pallone di troppo. In avanti, poco e niente.
Il primo tempo è decisamente sottotono, ma nella ripresa mette dentro un paio di strappi dei suoi e la SPAL cambia: bellissimo il cross da cui nasce il gol del pareggio, che mette in mostra anche un sinistro educatissimo. La squadra viaggia al suo ritmo: imprescindibile.
Fa un lavorone spalle alle porta per 90 minuti, ma negli ultimi venti metri si vede davvero pochissimo, eccezion fatta per qualche sponda per Antenucci. Qualcuno dovrebbe ricordargli che col fisico che si ritrova qualche sportellata in più nell'area piccola non farebbe male.
Realizza un bel gol che gli viene annullato, e ne divora un altro a porta spalancata calciando addosso a Danilo. Il lavoro per la squadre è tanto e ce la metta tutta, ma almeno per oggi le cose non hanno girato come dovevano.
La sua squadra è molto molle nel primo tempo, salvo poi riprendersi nella ripresa grazie alle folate di Lazzari. Deve inventarsi anche qualche piano B, se vuole salvarsi.
La sua squadra è molto molle nel primo tempo, salvo poi riprendersi nella ripresa grazie alle folate di Lazzari. Deve inventarsi anche qualche piano B, se vuole salvarsi.
Una sola vera parata, su una volée interessante di Antenucci. Per il resto, poco impegnato.
Una sola vera parata, su una volée interessante di Antenucci. Per il resto, poco impegnato.
Imperioso in chiusura, bravo nello smistare il pallone e decisivo a salvare sulla linea la conclusione ravvicinata di Antenucci: giornata di straordinari veri per il perno della difesa del Bologna, che si aggrappa a lui per cercare la salvezza.
Alterna cose buone a svarioni piuttosto elementari, sbagliando tempi di uscita e giocate palla al piede. Accanto a Danilo può solo crescere, ma il tempo stringe.
Buona partita in copertura, ma si lascia sfuggire troppo facilmente Kurtic in occasione del gol della SPAL, rimanendo piantato sul cross dalla destra di Lazzari. Errore che costa caro ai suoi.
Molto bene in contenimento su Lazzari per buona parte del match, si perde il diretto avversario solo in un paio di circostanze, senza però avere troppe responsabilità. Partita del tutto sufficiente.
Si perde troppo facilmente nelle pieghe di una partita che non lo ha mai visto fra i protagonisti: pochi palloni toccati, poche idee, solo grinta. Ci si aspettava di più.
Bene in fase di uscita e di pressing per un'ora, cala vistosamente negli ultimi trenta minuti, commettendo tanti falli e perdendo qualche pallone di troppo. Bruttina anche la punizione calciata addosso alla barriera a pochi minuti dal termine.
Bene in fase di uscita e di pressing per un'ora, cala vistosamente negli ultimi trenta minuti, commettendo tanti falli e perdendo qualche pallone di troppo. Bruttina anche la punizione calciata addosso alla barriera a pochi minuti dal termine.
Ha sul suo piede 2 o 3 occasioni davvero ghiotte che non riesce mai a convertire in rete, complice qualche parata di Viviano e qualche errore di troppo. Decisamente di un'altra qualità rispetto ai suoi compagni di reparto, deve sfruttare queste occasioni se vuole mantenere le promesse fatte in questi giorni.
Entra nell'ultimo quarto d'ora e dà un po' di freschezza alla mediana, priva sino a quel momento di lucidità e corsa.
Di gran lunga il miglior giocatore in campo per qualità e QI calcistico, sfodera una prestazione davvero solida, condita da un gran gol e da tante giocate di pregevole fattura. Vicino alla porta è tutto un altro giocatore.
Ci mette tutta la corsa e la grinta che ha, provando a scardinare la difesa avversaria a suon di dribbling e cross tesi. Stavolta non c'è riuscito, ma la strada è quella giusta.
Tanta voglia, tanta corsa, poca sostanza: si potrebbe riassumere così la sua partita, fatta di tanti dribbling provati ma di scelte sempre sbagliate negli ultimi metri.
Si vede poco nei quindici minuti che gli vengono concessi, visto che la sua squadra è più impegnata a difendere che ad offendere. Tiene su qualche buon pallone ed impensierisce con la sua stazza i difensori avversari, gliene va dato atto.
Il 4-3-3 sembra adattarsi meglio alle caratteristiche dei suoi uomini, e la prima ora di gioco sembra confermarlo in maniera piuttosto netta. Ai punti avrebbe forse meritato qualcosina in più, ma ad oggi è ancora in zona retrocessione ed urge darsi una svegliata.