In una serata difficile per le difese finisce la serata subendo tre gol, su nessuno sembrava poter fare di più, forse solo sul secondo di Quagliarella, ma è pesante la sua respinta sulla rovesciata sempre dell'esperto attaccante blucerchiato.
- Quagliarella rig 38’
- Ramirez 52’
- Nainggolan 69’
- Quagliarella 70’
- Joao Pedro 74’
- Joao Pedro 76’
- Cerri 96’
Serata complicata che si riassume bene in occasione del gol di Ramirez: tiene male il confronto con l'avversario per poi farselo scivolare alle spalle dopo l'assist di Quagliarella.
E' sfortunatissimo in occasione del rigore che vale il primo vantaggio blucerchiato, ma sia prima che dopo è un'autentica arma in più nelle mani di mister Maran: da suoi cross nascono due dei quattro gol rossoblù.
Così come il compagno di reparto, vive una serata difficile stando sempre in difficoltà per larghi tratti del match. Partecipa alla frittata in occasione del gol dell'1-3 di Quagliarella.
Così come il compagno di reparto, vive una serata difficile stando sempre in difficoltà per larghi tratti del match. Partecipa alla frittata in occasione del gol dell'1-3 di Quagliarella.
La cabina di regia è casa sua, per larghi tratti il Cagliari ha qualche problema in tal senso, ma alla fine sa dirigere con discreto successo lo spartito dei sardi, anche se non entra attivamente in nessun gol.
Nel momento di maggiore difficoltà del Cagliari, si carica la squadra sulle spalle e con un gol ed un assist la guida fino al pareggio. Prestazione poi di grande spessore al di là dei bonus.
Nel momento di maggiore difficoltà del Cagliari, si carica la squadra sulle spalle e con un gol ed un assist la guida fino al pareggio. Prestazione poi di grande spessore al di là dei bonus.
E' l'ago della bilancia del centrocampo sardo, non tende a strafare ed è già un valore aggiunto per la costruzione del gioco. Sa anche rendersi utile in fase di contenimento nel momento più delicato del match.
Parte bene sfiorando anche il gol, poi va via via calando raccogliendo anche un giallo nel finale, concede troppo spazio a Quagliarella in occasione dell'1-3 che rischiava di far uscire il Cagliari dal match.
Con lui in campo il Cagliari cambia marcia, anche se non partecipa attivamente a nessuno dei gol, ma dà ordine ed equilibrio alla squadra che dopo il suo ingresso trova la svolta giusta per portare la vittoria a casa.
Già nel primo tempo aveva dato l'impressione di poter risultare decisivo, nella ripresa firma la doppietta che vale mezza vittoria: periodo d'oro che lui spera di far durare ancora a lungo.
Unica nota stonata del festival rossoblù, non riesce praticamente mai a farsi vedere pericolosamente, sempre sovrastato dai due centrali della Sampdoria. Nel finale lascia il campo ed il suo sostituto firma il gol vittoria.
Unica nota stonata del festival rossoblù, non riesce praticamente mai a farsi vedere pericolosamente, sempre sovrastato dai due centrali della Sampdoria. Nel finale lascia il campo ed il suo sostituto firma il gol vittoria.
Riesce a dare la giusta mentalità alla squadra nonostante il pesante svantaggio, e nonostante la rete dell'1-3 immediatamente dopo la prima della sua squadra. Dà anche ordine alla squadra con le sostituzioni, decisiva la carta Cerri pescata proprio dalla panchina.
Riesce a dare la giusta mentalità alla squadra nonostante il pesante svantaggio, e nonostante la rete dell'1-3 immediatamente dopo la prima della sua squadra. Dà anche ordine alla squadra con le sostituzioni, decisiva la carta Cerri pescata proprio dalla panchina.
Poteva sicuramente fare di più sul gol di Nainggolan, così come sulla prima marcatura di Joao Pedro: sono le prime due reti dei rossoblù che rimettono di fatto in gioco la squadra sarda.
La partita è ordinata per larghissimi tratti, ma è protagonista negativo in due gol su tre: non riesce a limitare Joao Pedro in occasione del 2-3, si perde totalmente Cerri in occasione del 4-3.
Quando gli avversari arrivano da tutti i lati, e tu hai la furbizia di limitarti nelle scorribande per dare un minimo di ordine tattico alla squadra già in difficoltà, significa che hai una buona intelligenza calcistica: sufficienza meritata.
E' fra i pochi a non andare in tilt davanti alle avanzate rossoblù, un po' troppo confusionario ed impulsivo in alcune fasi, ma sono caratteristiche che lo aiutano a fare comunque una figura di tutto rispetto.
In fase offensiva non riesce a rendersi pericoloso, dietro si veste coi panni dell'aiutante di successo: va benissimo così in una serata alla fine parecchio difficile poi finita male per i suoi.
Entra per tentare di limitare la pressione rossoblù, il problema è che la squadra a quel punto del match era già quasi fuori dalla partita per questioni prettamente fisiche. Lui la sua parte era riuscita a farla.
Entra per tentare di limitare la pressione rossoblù, il problema è che la squadra a quel punto del match era già quasi fuori dalla partita per questioni prettamente fisiche. Lui la sua parte era riuscita a farla.
Tante belle giocate in tandem con Quagliarella, la più bella porta al suo gol proprio su assist del compagno. Esce sul 3-3, e la Sampdoria smette di tenere palla davanti concedendo l'iniziativa totalmente alla squadra avversaria.
Dà ordine alla squadra nonostante ritmi altissimi lungo l'arco del match, non appare particolarmente, ma gli applausi finali del pubblico di Cagliari quando esce dal campo sono emblematici.
Dà ordine alla squadra nonostante ritmi altissimi lungo l'arco del match, non appare particolarmente, ma gli applausi finali del pubblico di Cagliari quando esce dal campo sono emblematici.
Troppo irruento e troppi errori tecnici, la forza fisica non gli permette di giganteggiare come vorrebbe, e dunque spesso si ritrova in difficoltà più per forzature che altro.
Contro Pellegrini non passa una bella serata, ma i veri disastri li vive quando dalle sue parti passa Joao Pedro: fattori entrambi evidenti in occasione della seconda e della terza rete dei rossoblù.
Due lampi in una serata poco appariscente per il resto: un rigore procurato ed un assist che vale l'1-3 poi capovolto dagli avversari. Esce dal campo sul 3-3, assiste alla beffa dalla panchina.
Due lampi in una serata poco appariscente per il resto: un rigore procurato ed un assist che vale l'1-3 poi capovolto dagli avversari. Esce dal campo sul 3-3, assiste alla beffa dalla panchina.
Finalmente una prestazione degna della sua storia: due gol, una rovesciata da urlo respinta da Rafael quasi clamorosamente, un assist vincente. Difficile fare di più tutto in una serata.
Didattico al punto giusto, la squadra lo segue bene, riordina le idee e ci prova anche con i cambi a dare nuova linfa alla squadra. Non gli va bene, ma le colpe non possono essere solamente sue.