Sempre attento tra i pali, sfoggia un gran riflesso sul colpo di testa di Leao. Nulla può sulla girata ravvicinata di Pulisic. Nel finale si fa espellere per seconda ammonizione.
Sempre attento tra i pali, sfoggia un gran riflesso sul colpo di testa di Leao. Nulla può sulla girata ravvicinata di Pulisic. Nel finale si fa espellere per seconda ammonizione.
Esterno di centrocampo, ma con caratteristiche da terzino. Quando arriva in zona cross sbaglia quasi sempre la misura. La corsa e l'impegno non mancano.
Esterno di centrocampo, ma con caratteristiche da terzino. Quando arriva in zona cross sbaglia quasi sempre la misura. La corsa e l'impegno non mancano.
L'episodio del gol, che lo vede coinvolto insieme ad altri compagni, Pulisic gli gira intorno. Macchia una prestazione che fin lì era stata molto grintosa e senza lasciare spazi a Jovic.
Discorso simile a Bani e Vasquez. Anche per Dragusin una partita di alto livello, con anche un gol sfiorato, sul gol di Pulisic si addormenta.
Goffo sul gol di Pulisic. Per il resto una gara gagliarda con anche qualche buon sganciamento offensivo.
Goffo sul gol di Pulisic. Per il resto una gara gagliarda con anche qualche buon sganciamento offensivo.
Sfida a tutta corsa contro Florenzi. Il suo ruolo naturale è terzino, non sfigura da esterno avanzato.
Sfida a tutta corsa contro Florenzi. Il suo ruolo naturale è terzino, non sfigura da esterno avanzato.
Gara più che sufficiente per larghi tratti, concede poco a Okafor, soffre di più contro Leao che lo sovrasta di testa e sfiora il gol.
Gara più che sufficiente per larghi tratti, concede poco a Okafor, soffre di più contro Leao che lo sovrasta di testa e sfiora il gol.
Ha il compito di buttarsi in avanti per dare peso all'attacco. Non è il suo ruolo e si vede, tocca pochissimi palloni.
Gioca quasi da mediano, con compiti di copertura su Musa. Non troppo a suo agio, disperde energie che gli fanno perdere lucidità quando entra in possesso di palla.
Corre per due, recuperando tanti palloni. Ma alla grande quantità abbina anche una discreta qualità.
Corre per due, recuperando tanti palloni. Ma alla grande quantità abbina anche una discreta qualità.
Senza Retegui, il peso dell'attacco è tutto su di lui. Inizia con vivacità, ma agendo lontano dalla porta, poi esce un po' dalla partita. Riappare nel finale e sfiora il gol su punizione, colpendo una traversa (dopo deviazione).
Dà un po' di forze fresche alla squadra, anche se incide poco.
Dà peso all'attacco ed è pericoloso più volte nei minuti finali.
L'assenza di Retegui, non l'unica, lo spinge a schierare un Genoa molto accorto. Va vicinissimo a strappare un punto prezioso.
L'espulsione è figlia di troppa irruenza e rischia di guastare la partita (il Milan chiude con Giroud in porta). Ma dall'altra parte c'è una grande parata sul tiro di Dragusin, deviato.
Contribuisce, con gli altri subentrati, a dare maggior brio e freschezza al Milan.
Un tiro da fuori, bello ma centrale. E un buon cross per Leao. In fase difensiva non è sempre impeccabile, con Haps che gli crea grattacapi.
Ha poca benzina nelle gambe e dopo un paio di inserimenti nel primo tempo (un tentativo di tiro, molto largo), rimane troppo bloccato nella ripresa. Partita sotto tono.
Partita senza grandi affanni fino ai minuti di recupero, prezioso con due salvataggi in mischia.
Partita senza grandi affanni fino ai minuti di recupero, prezioso con due salvataggi in mischia.
Normale amministrazione contro un attacco praticamente inesistente. Partita pulita.
Normale amministrazione contro un attacco praticamente inesistente. Partita pulita.
Bello lo stop, rapido nella zampata che buca Martinez. Anche se lo stop è sospetto. Ma la sua giocata vale i 3 punti e il primato solitario del Milan.
Inizia forte e offre subito un gran pallone a smarcare Okafor davanti al portiere. Si ripete poco dopo con un guizzo e assist a rimorchio per Reijnders. Poi sbaglia qualche pallone e perde fiducia, con Pioli che lo toglie all'intervallo. Ma era stato il più vivace.
Inizia forte e offre subito un gran pallone a smarcare Okafor davanti al portiere. Si ripete poco dopo con un guizzo e assist a rimorchio per Reijnders. Poi sbaglia qualche pallone e perde fiducia, con Pioli che lo toglie all'intervallo. Ma era stato il più vivace.
Si rende utile con dinamismo e ritmo, anche se tecnicamente non è pulitissimo. Propizia il gol partita con il cross che Pulisic trasforma in oro.
Si rende utile con dinamismo e ritmo, anche se tecnicamente non è pulitissimo. Propizia il gol partita con il cross che Pulisic trasforma in oro.
Il piede è sempre educato, ma con la difesa del Genoa raccolta, manca un po' di rapidità nel far girare la palla. Nella ripresa sbaglia troppo.
Il piede è sempre educato, ma con la difesa del Genoa raccolta, manca un po' di rapidità nel far girare la palla. Nella ripresa sbaglia troppo.
Si muove sempre con i tempi giusti, sbagliando quasi mai. Nessuna giocata ad effetto, ma è sempre utile.
Nel primo tempo non tocca praticamente palla, anche se a parziale attenuante c'è un gioco che non lo assiste. Qualche piccolo sprazzo nella ripresa, prova la girata acrobatica in area ma trova il corpo di Dragusin.
Il suo impatto sulla partita è tutt'altro che indimenticabile, anche se aumenta il peso dell'attacco rossonero. Diventa invece preziosissimo quando si mette i guanti e va in porta, sventa con coraggio in uscita una pericolosa azione da gol.
Sfiora il gol con un colpo di testa, poi ci sono un paio di sgroppate con palla messa in mezzo. Si accende solo a sprazzi.
Non riesce a sfruttare l'assist di Chukwueze dopo 3'. Si assenta per una larga fetta di primo tempo, estraneo al gioco, ricompare nel finale con un paio di accelerazioni ma senza incidere.
Il turnover estremo non paga nel primo tempo, torna sui suoi passi all'intervallo. E alla fine la porta a casa grazie ad un episodio, però la classifica fa sognare.
Il turnover estremo non paga nel primo tempo, torna sui suoi passi all'intervallo. E alla fine la porta a casa grazie ad un episodio, però la classifica fa sognare.