Poco lavoro da sbrigare, nonostante tutto. Pulisic lo spiazza, ma lo grazia sul rigore; poco dopo il portiere bianconero blocca un tiro dell'americano. Nella ripresa è plastico nella respinta su Leao.
Poco lavoro da sbrigare, nonostante tutto. Pulisic lo spiazza, ma lo grazia sul rigore; poco dopo il portiere bianconero blocca un tiro dell'americano. Nella ripresa è plastico nella respinta su Leao.
Gioca una partita ordinata, è il migliore nel terzetto difensivo, pur senza strafare. Resiste strenuamente ai crampi, fino a quando non è sostituito da Kostic.
Soffre un po' troppo sul suo lato, ma a sua volta mette in difficoltà il lato sinistro del Milan con alcune sortite interessanti; serve un assist a David, che spreca tutto.
Soffre un po' troppo sul suo lato, ma a sua volta mette in difficoltà il lato sinistro del Milan con alcune sortite interessanti; serve un assist a David, che spreca tutto.
Poco propositivo, si limita al passaggio all'indietro o laterale. Non riesce mai a incidere, mentre soffre quando il Milan attacca.
Ha una delle migliori occasioni della gara, ma da due passi non riesce a superare Maignan. In difesa spesso in difficoltà sia con Pulisic sia con Gimenez, che lo puntano in velocità.
Ha una delle migliori occasioni della gara, ma da due passi non riesce a superare Maignan. In difesa spesso in difficoltà sia con Pulisic sia con Gimenez, che lo puntano in velocità.
Ha una delle migliori occasioni della gara, ma da due passi non riesce a superare Maignan. In difesa spesso in difficoltà sia con Pulisic sia con Gimenez, che lo puntano in velocità.
Combina un disastro, causando un calcio di rigore che poteva costare carissimo alla sua squadra. Troppo irruente, dovrebbe stare più attento negli interventi. Inoltre il Milan arriva troppo spesso al tiro.
Palloni interessanti in profondità per gli attaccanti, l'unico a trovare linee di passaggio in verticale. Una buona fase difensiva, anche se dopo una sbavatura concede a Leao un tiro da lontanissimo.
Palloni interessanti in profondità per gli attaccanti, l'unico a trovare linee di passaggio in verticale. Una buona fase difensiva, anche se dopo una sbavatura concede a Leao un tiro da lontanissimo.
In mezzo o largo fa poca differenza, non è mai abbastanza concreto. Tocchi imprecisi, movimenti macchinosi e lenti. Non ha il ritmo per reggere una gara del genere.
In mezzo o largo fa poca differenza, non è mai abbastanza concreto. Tocchi imprecisi, movimenti macchinosi e lenti. Non ha il ritmo per reggere una gara del genere.
Entra nella ripresa al posto di Conceicao. Compassato, non riesce a calarsi mentalmente nella partita: poco incisivo e determinato.
Senza dubbio il migliore tra i bianconeri. Vivace, si fa notare per spunti interessanti, dribbling e cross per i compagni. Tudor lo toglie dal campo, rinunciando alla sua verve.
Entra al posto di David, per lo meno ci mette un po' di grinta. Non ha grandi occasioni, ma si batte e si applica anche nella fase difensiva.
Stecca ancora, scatenando i fischi dello Stadium. Fa pochissimo e si divora un'occasione colossale, scivolando sul più bello: dopo l'errore sparisce dalla gara.
Entra al posto di Yildiz. Prova a sfruttare la sua velocità, ma finisce spesso per deragliare; ci mette impegno e voglia di fare, ma non ottiene granché in fin dei conti.
A inizio gara prova a farsi vedere, ma senza successo: i suoi spunti si infrangono costantemente sulla barriera rossonera. Cala progressivamente fino all'inevitabile sostituzione.
La sua Juventus non convince, al netto dell'occasione divorata da David. I bianconeri subiscono le iniziative del Milan, concedendo troppo ai rossoneri; i cambi danno un pizzico di stabilità in più, ma tolgono quel poco di fantasia che la squadra iniziale poteva sfruttare.
Nega a Gatti un gol fatto con un riflesso da campione, unica parata davvero difficile della sua partita. Per il resto ordinaria amministrazione: solito coraggio nelle uscite e grande sicurezza trasmessa alla squadra.
Sicuro, guida la difesa rossonera con autorevolezza. Nel finale è praticamente insuperabile: Openda e Vlahovic non trovano spazi.
Qualche sbavatura di troppo, al 47' rischia di regalare un gol a Gatti. Cresce con il passare dei minuti e nella seconda metà di gara non commette altri errori.
Non solo una fase difensiva di altissimo livello, è pronto anche a buttarsi in avanti e farsi vedere nella metà campo offensiva. Al 43' dopo una bella percussione confeziona un assist per Gimenez, il cui colpo di testa termina sul fondo.
Da un lato soffre un po' troppo nella fase difensiva, ma si riscatta con una buona intraprendenza e qualche giocata di qualità in avanti.
Dinamico, quando accelera si rivela un problema per il centrocampo della sua ex squadra. Parte con le marce basse, ma con il passare dei minuti prende in mano il centrocampo rossonero, va al tiro e guida ogni ripartenza della sua squadra.
Dinamico, quando accelera si rivela un problema per il centrocampo della sua ex squadra. Parte con le marce basse, ma con il passare dei minuti prende in mano il centrocampo rossonero, va al tiro e guida ogni ripartenza della sua squadra.
Già prima del calcio di rigore sbagliato malamente, la prestazione era stata al di sotto delle aspettative. Poco preciso, l'unica nota positiva è un assist per Leao poco prima della sostituzione, sprecato dal portoghese.
Anche in una partita in cui non porta bonus alla causa, fa comunque il suo: confeziona un assist fenomenale per Leao, che spreca, e nella fase difensiva è sempre al posto giusto quando serve.
Entra al posto di Fofana, si inserisce spesso in area, anche se non ha occasioni per battere a rete, se non un tiro ribattuto dalla difesa bianconera.
Entra al posto di Fofana, si inserisce spesso in area, anche se non ha occasioni per battere a rete, se non un tiro ribattuto dalla difesa bianconera.
Perde troppi duelli a centrocampo, nel primo tempo è uno dei rossoneri a soffrire di più. Prestazione lontana dagli standard a cui aveva abituato.
Perde troppi duelli a centrocampo, nel primo tempo è uno dei rossoneri a soffrire di più. Prestazione lontana dagli standard a cui aveva abituato.
Più alti che bassi, duella con Cambiaso e spesso ha la meglio. È l'elemento che dà equilibrio alla squadra rossonera e sa quando spingere, ma anche quando ripiegare.
Più alti che bassi, duella con Cambiaso e spesso ha la meglio. È l'elemento che dà equilibrio alla squadra rossonera e sa quando spingere, ma anche quando ripiegare.
Entra al posto di Gimenez e si presenta con un tiro da centrocampo, che per poco non sorprende Di Gregorio. Ma è un fuoco di paglia: si divora due occasioni colossali, facendo disperare Allegri e i tifosi rossoneri.
Entra al posto di Pulisic. Tocca pochi palloni, rischia di perderne uno sanguinoso al limite della sua area; in generale non lascia particolarmente il segno.
Non trova la via del gol, ma la prestazione è di alto livello. Un'azione travolgente al 32', conclusa con un tiro centrale, un colpo di testa su assist di Pavlovic, il rigore procurato e tanto lavoro per la squadra.
Non trova la via del gol, ma la prestazione è di alto livello. Un'azione travolgente al 32', conclusa con un tiro centrale, un colpo di testa su assist di Pavlovic, il rigore procurato e tanto lavoro per la squadra.
Il Milan ha più occasioni nitide rispetto alla Juventus, ma non riesce a segnare. L'ingresso di Nkunku non dà gli esiti sperati, Gimenez forse esce troppo presto; ma i rossoneri sono solidi, anche se oggi poco concreti.