Disputa la solita buona prestazione; sul gol di Cristante avrebbe potuto fare sicuramente di più, ma le colpe grosse non sono sue. Si riscatta con un secondo tempo su buoni livelli.
Disputa la solita buona prestazione; sul gol di Cristante avrebbe potuto fare sicuramente di più, ma le colpe grosse non sono sue. Si riscatta con un secondo tempo su buoni livelli.
Non è il Gosens che tutti i fantallenatori si aspettavano. Gara da dimenticare su entrambi i fronti di gioco: Soulé e Wesley lo tengono super impegnato e lo mettono in difficoltà; nella ripresa sbaglia un gol già fatto a pochi metri da Svilar.
Non è il Gosens che tutti i fantallenatori si aspettavano. Gara da dimenticare su entrambi i fronti di gioco: Soulé e Wesley lo tengono super impegnato e lo mettono in difficoltà; nella ripresa sbaglia un gol già fatto a pochi metri da Svilar.
Fa fatica contro un Soulé in ottima forma. È in netto ritardo sull'argentino in occasione del gol del momentaneo pareggio.
I duelli con Dovbyk lo impegnano abbastanza e lo si nota quando non riesce ad arginare l'attaccante, libero di servire Soulé in occasione del gol della Roma.
Gara concreta dal punto di vista difensivo. Tiene a bada come può l'attacco giallorosso e non commette particolari sbavature.
Spesso confusionario, rischia troppo spesso la giocata in solitaria. Non è una prestazione sufficiente la sua: impreciso.
Subentra nel finale e fa quello che Pioli gli chiede.
Subentra nel finale e fa quello che Pioli gli chiede.
Malino su punizione nel primo tempo, male su Cristante in occasione del secondo gol della Roma. Non una giornata da ricordare.
Vivace, pimpante e con voglia di mettersi in mostra. Soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa cala il ritmo e cala anche lui.
Brutta domenica per l'islandese che sbaglia tutto quello che si può sbagliare. Se ne accorge anche Pioli che lo tira fuori all'intervallo: palle perse, pochi tocchi e completamente avulso dal gioco della Fiorentina.
Prova ad accendere la scintilla alla manovra della Fiorentina, ma non sempre ci riesce. Libero di muoversi su tutto il fronte, spesso gioca in orizzontale. Lancia in porta Kean che sbatte contro la traversa.
Entra nella ripresa visti i problemi fisici di Fazzini: serve un buon pallone per Kean, ma poi si limita a svolgere il compitino senza accendersi.
Entra nella ripresa visti i problemi fisici di Fazzini: serve un buon pallone per Kean, ma poi si limita a svolgere il compitino senza accendersi.
Quindici minuti più recupero in cui tiene la posizione e prova a far risalire la squadra. Non ruba l'occhio, ma fa quello che deve.
Quindici minuti più recupero in cui tiene la posizione e prova a far risalire la squadra. Non ruba l'occhio, ma fa quello che deve.
Finalmete regala il bonus ai fantallenatori che lo attendevano con ansia. Beffa Svilar con una conclusione forte e precisa. Colpisce anche una traversa e mette sempre in seria difficoltà la difesa della Roma.
Entra, ma ha bisogno di qualche minuto per trovare la giusta posizione in campo. Colpisce una traversa irreale da lontanissimo e per poco non beffa Svilar.
Entra, ma ha bisogno di qualche minuto per trovare la giusta posizione in campo. Colpisce una traversa irreale da lontanissimo e per poco non beffa Svilar.
Entra, ma ha bisogno di qualche minuto per trovare la giusta posizione in campo. Colpisce una traversa irreale da lontanissimo e per poco non beffa Svilar.
La sua Fiorentina parte bene, ma poi un paio di disattenzioni gli valgono la beffa. Non conquista punti, non è sicuramente la sua giornata migliore, ma non è tutto da buttare.
Sulla conclusione di Kean non è proprio sul pezzo, anche se il tiro è decisamente potente. È poi pronto quando chiamato in causa.
Sulla conclusione di Kean non è proprio sul pezzo, anche se il tiro è decisamente potente. È poi pronto quando chiamato in causa.
Sfortunato nello scontrarsi con Celik, ma poi giganteggia dietro: segue Kean fino al centrocampo e non lascia passare altri palloni.
Sfortunato nello scontrarsi con Celik, ma poi giganteggia dietro: segue Kean fino al centrocampo e non lascia passare altri palloni.
Costretto agli straordinari contro Kean, soprattutto quando il centravanti viola va a segno. Non sufficiente nel primo tempo, ma nella ripresa non sbaglia più nulla.
Si scontra con Mancini e regala un gol alla Fiorentina, ma col passare dei minuti la sua prestazione è solo in crescendo: legge bene le giocate degli avversari, si fa trovare sempre pronto.
Resta leggermente più bloccato rispetto al dirimpettaio Wesley, ma la sua gara è buona, senza rischia e senza sbavature. Tiene a bada Dodò senza correre pericoli.
Subentra per l'ultima mezz'ora di gioco e fa tutto quello che deve fare.
Subentra per l'ultima mezz'ora di gioco e fa tutto quello che deve fare.
Vivace e veloce dal suo lato: è una spina nel fianco per la Fiorentina che sulla fascia è costretta a fare gli straordinari quando lui e Soulé si accendono.
Più di mezz'ora di gioco nella ripresa durante la quale duetta con i compagni di gioco sulla trequarti. Bene anche in fase difensiva.
Nonostante il giallo dopo pochissimi minuti, gioca con personalità e concretezza in mezzo al campo, senza paura di commettere sbavature. Il gol è la ciliegina sulla torta di una prestazione decisamente positiva.
L'azione del gol di Soulé parte dai suoi piedi, ma non è l'unica cosa buona della partita: concreto a centrocampo, porta quantità e qualità alla manovra della Roma in entrambe le fasi di gioco.
Non ruba la scena, ma la sua prestazione è concreta. Prova ad accendersi senza riuscirci in più di un'occasione, ma deve fare i conti con Mandragora che prova sempre ad arginarlo.
Torna, ma non forza. Giusto così anche per i fantallenatori che apprezzano sicuramente le sue giocate nella mezz'oretta in cui lo si vede in campo.
Nettamente il migliore della Roma di Gasperini: un gol ed un assist che fanno impazzire i suoi fantallenatori. Nella ripresa cala il ritmo come tutta la squadra, ma quando decide di accendere la lampadina non lo ferma nessuno.
Nettamente il migliore della Roma di Gasperini: un gol ed un assist che fanno impazzire i suoi fantallenatori. Nella ripresa cala il ritmo come tutta la squadra, ma quando decide di accendere la lampadina non lo ferma nessuno.
Nonostante gli errori in Europa, Gasperini gli concede fiducia e lui tutto sommato la ripaga: preziosa la giocata che porta al gol di Soulé, ma si divora un gol.
Nonostante gli errori in Europa, Gasperini gli concede fiducia e lui tutto sommato la ripaga: preziosa la giocata che porta al gol di Soulé, ma si divora un gol.
La sua Roma risponde con personalità assoluta al momentaneo svantaggio. Giuste le mosse da bordocampo; i suoi uomini girano e la ribaltano.