Se non bastassero gli interventi del primo tempo o la parata su Muriel; se non fosse sufficiente la respinta su Simeone o il miracolo su Chiesa, l'ex di turno scalda i motori e con un intervento monumentale ferma il colpo a botta sicura di Vlahovic e tiene i suoi in gara nella partita più importante, quella lotta per non retrocedere dal sapore di miracolo, proprio come i suoi decisivi interventi odierni.