In una gara apparentemente da non impegnato, è attento sul fortuito colpo di Gabbia e magistrale su Hernani nel finale.
- Rafael Leao 11’
- Messias 88’
In una gara apparentemente da non impegnato, è attento sul fortuito colpo di Gabbia e magistrale su Hernani nel finale.
La cavalcata finale che propizia il definitivo 2-0, nasconde una prestazione a fasi alterne, evanescente nella proposizione offensiva, ma precisa e puntuale dietro.
Gara lineare la sua, con qualche ottima chiusura e un paio di imprecisioni di troppo, fortunatamente senza conseguenze.
Qualche imprecisione di troppo, che di norma non gli appartiene, ma che era emersa già contro il Torino. Porta a casa prestazione e risultato, senza troppi sforzi.
Qualche imprecisione di troppo, che di norma non gli appartiene, ma che era emersa già contro il Torino. Porta a casa prestazione e risultato, senza troppi sforzi.
Beniamino dei tifosi rossoneri, imperatore in campo. Torna a destra e si rende protagonista di una gara difensiva impeccabile e un assist al bacio che vale il vantaggio dei suoi.
Termina la sua gara da terzino destro, mirando a sostituire Maignan per potersi vantare con gli amici al bar di aver ricoperto tutti i ruoli in campo in questa stagione.
Termina la sua gara da terzino destro, mirando a sostituire Maignan per potersi vantare con gli amici al bar di aver ricoperto tutti i ruoli in campo in questa stagione.
Qualche appannamento di troppo nel primo tempo, ma quando salgono i ritmi si fa trovare sempre presente.
Leadership e disciplina in mezzo al campo. l'intero Milan passa dai suoi piedi e difficilmente sbaglia.
Leadership e disciplina in mezzo al campo. l'intero Milan passa dai suoi piedi e difficilmente sbaglia.
Come molti dei suoi compagni, si rende protagonista di qualche imprecisione di troppo che di norma non gli compete, ma è decisivo nelle fasi determinati della partita e tanto basta.
Come molti dei suoi compagni, si rende protagonista di qualche imprecisione di troppo che di norma non gli compete, ma è decisivo nelle fasi determinati della partita e tanto basta.
La staffetta con Messias continua e ancora a discapito di chi parte dal 1'. Corsa e sacrificio, ma poca concretezza.
Questa volta ci pensa Messias. Gol e urlo liberatorio, con la speranza di essersi messo alle spalle il periodo buio. Il Milan cerca il suo uomo in più per cavalcata finale e dopo questa sera il "sambodromo" si candida ad esserlo.
Questa volta ci pensa Messias. Gol e urlo liberatorio, con la speranza di essersi messo alle spalle il periodo buio. Il Milan cerca il suo uomo in più per cavalcata finale e dopo questa sera il "sambodromo" si candida ad esserlo.
All'ennesimo rientro in campo questa volta non stecca, propiziando il gol del 2-0 e rendendosi protagonista di tante giocate utili alla propria compagine.
Un po' in affanno, come spesso nelle ultime uscite, tanto lavoro sporco, ma questa volta quel pizzico di impegno in meno rispetto alle ultime gare.
Un gol che mancava da cinque partite, un gol che vale i 3 punti odierni e che non gli da' il sorriso, perché quello non manca mai, ma certamente gli dona ancora una volta piena consapevolezza dei propri mezzi.
Un gol che mancava da cinque partite, un gol che vale i 3 punti odierni e che non gli da' il sorriso, perché quello non manca mai, ma certamente gli dona ancora una volta piena consapevolezza dei propri mezzi.
Pioli torna is on fire, con un secco 2-0 che vi valgono la testa della classifica, ma da qui alla fine c'è ancora tanto da fare.
Incolpevole sui gol del Milan, amministra la difesa con la consueta esperienza e si rende protagonista di una prodezza nell'azione che vale il 2-0 degli avversari.
Incolpevole sui gol del Milan, amministra la difesa con la consueta esperienza e si rende protagonista di una prodezza nell'azione che vale il 2-0 degli avversari.
Prestazione da vero leader, comanda la difesa e la fa sua in ogni occasione, non lesinando più di un intervento determinante. Complice la precaria condizione fisica cala nella metà della ripresa.
Prestazione da vero leader, comanda la difesa e la fa sua in ogni occasione, non lesinando più di un intervento determinante. Complice la precaria condizione fisica cala nella metà della ripresa.
Prestazione da vero leader, comanda la difesa e la fa sua in ogni occasione, non lesinando più di un intervento determinante. Complice la precaria condizione fisica cala nella metà della ripresa.
San Siro non lo intimorisce e già dai primi minuti dimostra convinzione sapienza tattica. Cala nella ripresa, in debito d'ossigeno.
La scommessa di Blessin tradisce il propio tecnico, mancando la marcatura su Leao in occasione del gol. Non il miglior avversario possibile, ma avrebbe potuto fare di più.
Gara sicura nel complesso, ma qualche imprecisione di troppo di cui tutto il Genoa avrebbe fatto volentieri a meno.
Qualità e ordine in mezzo al campo. Prova a disciplinare la manovra genoana e vi riesce a fasi alterne. Bene in fase di non possesso per garantire quantità negli spazi, ma perde la bussola quando il Milan alza il ritmo di gioco.
Qualità e ordine in mezzo al campo. Prova a disciplinare la manovra genoana e vi riesce a fasi alterne. Bene in fase di non possesso per garantire quantità negli spazi, ma perde la bussola quando il Milan alza il ritmo di gioco.
I cambi di Blessin non patiscono alcun effetto e anche per lui prestazione anonima per tutto il minutaggio a disposizione.
I cambi di Blessin non patiscono alcun effetto e anche per lui prestazione anonima per tutto il minutaggio a disposizione.
I numeri li ha tutti e di questo oramai vi è certezza, la capacità di metterli sempre a disposizione della squadra, resta ancora in fase di realizzazione.
Convinto di dover sfidare Calabria fino a pochi minuti prima del match, trova un insolito Kalulu che gli da' non poco filo da torcere.
Non di certo la sua miglior partita, nessun errore particolarmente evidente, ma mai davvero nel vivo dell'azione.
Entra per dar brio alla manovra offensiva dei suoi, ma non riesce a entrare in partita come vorrebbe.
nulla da fare per l'ex rossonero che non convince, non riuscendo mai a rendersi pericoloso.
nulla da fare per l'ex rossonero che non convince, non riuscendo mai a rendersi pericoloso.
Punta sulla prestanza fisica, ma contro Tomori e Gabbia va in difficoltà, nonostante le buone intenzioni.
Punta sulla prestanza fisica, ma contro Tomori e Gabbia va in difficoltà, nonostante le buone intenzioni.
In fondo ci prova, con grinta e caparbietà, sfruttando le sue enormi doti tecniche, ma non riesce il dialogo offensivo con i compagni e deve arrendersi.
In fondo ci prova, con grinta e caparbietà, sfruttando le sue enormi doti tecniche, ma non riesce il dialogo offensivo con i compagni e deve arrendersi.
Entra per dare vigoria alla manovra offensiva dei suoi, ma vi riesce solo in parte, senza eccessi e con qualche sbavatura di troppo.
Entra per dare vigoria alla manovra offensiva dei suoi, ma vi riesce solo in parte, senza eccessi e con qualche sbavatura di troppo.
Entra per dare vigoria alla manovra offensiva dei suoi, ma vi riesce solo in parte, senza eccessi e con qualche sbavatura di troppo.
Terza sconfitta consecutiva e salvezza che si complica sempre più. Sarà dura da qui alla fine senza un cambio di rotta.