Salva la Lazio dal subire il 3-2 con un ottimo intervento di piede su conclusione di Rispoli. Non sembra avere colpe sul primo gol di Simy.
- Milinkovic-Savic 14’
- Simy 30’
- Luis Alberto 39’
- Simy rig 50’
- Caicedo 84’
Soffre in alcune situazioni la dinamicità degli attaccanti avversari e si oppone con poca aggressività al tiro di Simy che vale l'1-1 al Crotone.
Si fa notare soprattutto nel primo tempo per i suoi lanci e cross precisi, uno dei quali porta al gol di Milinkovic-Savic. Cala un po' fisicamente nella ripresa ma nel complesso una buona partita.
Si fa notare soprattutto nel primo tempo per i suoi lanci e cross precisi, uno dei quali porta al gol di Milinkovic-Savic. Cala un po' fisicamente nella ripresa ma nel complesso una buona partita.
Si fa notare soprattutto nel primo tempo per i suoi lanci e cross precisi, uno dei quali porta al gol di Milinkovic-Savic. Cala un po' fisicamente nella ripresa ma nel complesso una buona partita.
Inizia la partita in controllo ma si fa sorprendere in maniera inaspettata e troppo facile da Simy con il movimento che porta al gol dell'1-1.
Utile nel finale per dare più fiato alle azioni di attacco della Lazio che cerca a testa bassa il gol vittoria. Non entra nelle azioni decisive ma ci mette voglia.
Utile nel finale per dare più fiato alle azioni di attacco della Lazio che cerca a testa bassa il gol vittoria. Non entra nelle azioni decisive ma ci mette voglia.
Prestazione in generale un po' sottotono rovinata ulteriormente dall'ingenuo fallo da rigore che regala il pareggio al Crotone.
Prestazione in generale un po' sottotono rovinata ulteriormente dall'ingenuo fallo da rigore che regala il pareggio al Crotone.
Segna il bel gol dell'1-0 ma poi si fa vedere poco per larghi tratti della partita, riappare nel finale sbagliando una facile occasione di testa e trovando una bella parata di Cordaz su un tocco da distanza ravvicinata.
Segna il bel gol dell'1-0 ma poi si fa vedere poco per larghi tratti della partita, riappare nel finale sbagliando una facile occasione di testa e trovando una bella parata di Cordaz su un tocco da distanza ravvicinata.
Quando tocca il pallone sa sempre cosa farne, raramente sbaglia un passaggio e riesce a trovare la via del gol. Il migliore dei suoi insieme all'uomo-partita Caicedo.
Quando tocca il pallone sa sempre cosa farne, raramente sbaglia un passaggio e riesce a trovare la via del gol. Il migliore dei suoi insieme all'uomo-partita Caicedo.
Non commette clamorose ingenuità difensive ma fa davvero poco per aiutare la squadra in attacco tanto che Inzaghi richiama lui e Fares in più occasioni.
Non riesce a dare il cambio di ritmo al centrocampo della Lazio facendosi notare solo in un paio di palloni recuperati. Troppo poco.
Inzaghi lo manda in campo per sostituire Lucas Leiva e la scelta si rivela azzeccata visto che è da un suo tiro che nasce il gol della vittoria.
La sua partita viene ben riassunta dall'andamento delle sue azioni quando ha la palla fra i piedi... magari riesce anche a fare qualche bella giocata ma manca in fase conclusiva, a volte per imprecisione a volte perché i difensori avversari formano un muro di fronte alle sue conclusioni.
Non una delle sue migliori partite. Fatica a trovare spazi, non conclude nel migliore dei modi dopo una sgroppata in campo aperto verso la porta e si innervosisce con il passare dei minuti. Si guadagna una risicata sufficienza con la precisa sponda per il 2-1 di Luis Alberto.
Ennesima rete nei minuti finali che regala i tre punti alla Lazio e fa passare una settimana più tranquilla a Inzaghi. Nato pronto.
Come Caicedo entra nei venti minuti finali, si nota molto meno ma a sua scusante c'è il fatto che raramente la palla passa dalle sue parti.
Come Caicedo entra nei venti minuti finali, si nota molto meno ma a sua scusante c'è il fatto che raramente la palla passa dalle sue parti.
Partita scialba della Lazio, la risolve nel finale con i cambi guadagnandosi la sufficienza ma fino al gol di Caicedo quanto fatto dalla squadra era stato davvero troppo poco. Troppi giocatori sembrano in difficoltà forse più psicologica che fisica.
Bella parata d'istinto su conclusione da distanza ravvicinata di Milinkovic-Savic, incolpevole sui gol
Parte male, contro un Immobile in giornata opaca gli lascia comunque tutto il campo davanti in occasione della prima palla gol della Lazio e troppa libertà nell'azione del 2-1. Nettamente meglio la ripresa fino a quando entra Caicedo che lo manda nuovamente fuori giri, se lo perde totalmente nel 3-2 e si fa trovare un altro paio di volte fuori posizione nei minuti finali
Parte male, contro un Immobile in giornata opaca gli lascia comunque tutto il campo davanti in occasione della prima palla gol della Lazio e troppa libertà nell'azione del 2-1. Nettamente meglio la ripresa fino a quando entra Caicedo che lo manda nuovamente fuori giri, se lo perde totalmente nel 3-2 e si fa trovare un altro paio di volte fuori posizione nei minuti finali
Bravo a farsi trovare da Ounas nell'occasione del possibile 2-3, incoccia su una grande parata di Reina che salva il risultato e gli nega il gol.
Preoccupato più di difendere che di attaccare fa comunque il suo lavoro con applicazione e senza particolari sbavature.
Troppo lontano da Milinkovic-Savic in occasione dell'1-0, meglio nel resto della partita nel controllare le azioni avversarie nella sua zona ma l'errore iniziale pesa.
Si prende alcune libertà non da difensore, tipo un sombrero su un attaccante avversario, che forse non saranno piaciute a Cosmi ma nel complesso difende abbastanza bene nella sua zona di competenza.
Niente di trascendentale ma fa la sua partita e non ha colpe evidenti nei tre gol subiti. Bravo a respingere a corpo morto una conclusione di Correa.
Niente di trascendentale ma fa la sua partita e non ha colpe evidenti nei tre gol subiti. Bravo a respingere a corpo morto una conclusione di Correa.
Nel primo tempo non sbaglia praticamente nulla in difesa e passa a Simy la palla che poi l'attaccante trasforma nell'1-1. Sostituito nell'intervallo, sicuramente non per demeriti ma probabilmente per infortunio.
Si perde Luis Alberto in occasione della rete del 2-1 ed è l'errore più grave di una partita non semplice visto che si ritrova spesso nella sua zona il migliore degli avversari.
Entra nel corso del secondo tempo e prova a dare una mano ai compagni nel tentativo di difendere il 2-2.
Nel primo tempo l'allenatore gli urla di giocare facile, lui a volte tenta anche le cose difficili e spesso gli riescono. Calo evidente nella ripresa però.
Nel primo tempo sembra sonnecchiare, poi alla prima palla giocabile salta Acerbi e batte Reina dalla distanza. Decisivo anche nel 2-2, sia perché segna il rigore ma anche perché lo provoca con l'assist per Messias poi atterrato da Fares. Peccato per lui che le due reti non portino punti al Crotone...
Nel primo tempo sembra sonnecchiare, poi alla prima palla giocabile salta Acerbi e batte Reina dalla distanza. Decisivo anche nel 2-2, sia perché segna il rigore ma anche perché lo provoca con l'assist per Messias poi atterrato da Fares. Peccato per lui che le due reti non portino punti al Crotone...
Se il Crotone mette in difficoltà la Lazio lo deve almeno al 50% alle sue giocate, sempre nel vivo del gioco, prezioso nel lanciare i compagni e preciso nei passaggi. Sbaglia davvero pochissimo.
Crede più di Fares nel pallone calciato da Simy e si conquista con grinta il rigore. Buone giocate alternate a qualche passaggio a vuoto, nel complesso comunque ampiamente promosso.
Il modo in cui gioca la sua squadra può lasciargli delle speranze nella lotta per la salvezza. Confinato in tribuna per squalifica vede una squadra viva che ha rischiato addirittura di fare il colpo grosso in casa della Lazio.
Il modo in cui gioca la sua squadra può lasciargli delle speranze nella lotta per la salvezza. Confinato in tribuna per squalifica vede una squadra viva che ha rischiato addirittura di fare il colpo grosso in casa della Lazio.