Nella prima frazione si rende protagonista di una bella parata su Tonali, poi però sbaglia nel momento decisivo in occasione del gol del sorpasso segnato da Giroud. Il francese fa una gran cosa, ma Samir è imperfetto. Errore importante che caratterizza il suo voto.
Non entra in maniera perfetta, tutt'altro. Sbaglia troppi palloni, alcuni anche abbastanza semplici ed in un momento molto delicato. Ci si aspettava sicuramente un impatto diverso.
Come il compagno di reparto ex Samp disputa una buona partita fino al gol del sorpasso segnato da Giroud. Il francese potrete bene palla, si gira velocemente e fulmina quasi il difensore olandese. Lento in quell'occasione, troppo.
Una partita tranquilla e senza grosse sbavature nella prima frazione, poi però una disattenzione non da lui. In particolare in occasione del primo gol segnato da Giroud, dove lo slovacco liscia il pallone e si perde il francese che sigla il pareggio momentaneo.
E' nettamente il migliore dell'Inter in difesa. Riesce a tenere bene il campo, sbaglia poco in fase di possesso e non subisce quasi mai quando lo puntano. Un'ottima prestazione, nonostante la sconfitta.
Una buona partita, sufficiente nel complesso. Sbaglia un gol semplice nella prima frazione, poi però recupera con diverse fiammate interessante. Anche in fase difensiva non soffre tantissimo le discese di Theo. Una partita che, alla fine dei conti, non è né sopra né sotto la sufficienza.
La solita grande prestazione del regista nerazzurra. Esce con classe e disinvoltura palla al piede in diverse occasioni. Non sbaglia praticamente nulla e fa girare bene la squadra: non a caso quando esce lui, crolla un muro.
La solita grande prestazione del regista nerazzurra. Esce con classe e disinvoltura palla al piede in diverse occasioni. Non sbaglia praticamente nulla e fa girare bene la squadra: non a caso quando esce lui, crolla un muro.
E' senza dubbio il migliore dell'Inter, non solo per il gran gol segnato nel primo tempo. Quella è una perla, ma la sua prestazione è davvero splendida: vince il duello con Calabria, offre un paio di palle molto interessanti ai propri compagni e anche in fase difensiva è una garanzia. Come detto poi, segna anche un gol stupendo.
Una prestazione molto dispendiosa per lui, come sempre. Anche per questo motivo è stato forse meno lucido del solito in fase di possesso. Ha recuperato comunque diversi palloni ed anche per questo motivo non può essere insufficiente.
Una prestazione molto dispendiosa per lui, come sempre. Anche per questo motivo è stato forse meno lucido del solito in fase di possesso. Ha recuperato comunque diversi palloni ed anche per questo motivo non può essere insufficiente.
Una prestazione maiuscola, condita dall'ottimo assist su calcio d'angolo per Perisic. E' da lodare però soprattutto in fase di non possesso stavolta. Offre una grandissima mano in copertura, più del solito: è un Derby di sostanza, lui non fa mancare la sua presenza.
Una prestazione maiuscola, condita dall'ottimo assist su calcio d'angolo per Perisic. E' da lodare però soprattutto in fase di non possesso stavolta. Offre una grandissima mano in copertura, più del solito: è un Derby di sostanza, lui non fa mancare la sua presenza.
Garantisce un buon apporto in fase di non possesso, anche nel pressing. Non riesce ad incidere perchè quando entra lui si accende il Milan, ma non è colpa sua.
Garantisce un buon apporto in fase di non possesso, anche nel pressing. Non riesce ad incidere perchè quando entra lui si accende il Milan, ma non è colpa sua.
Garantisce un buon apporto in fase di non possesso, anche nel pressing. Non riesce ad incidere perchè quando entra lui si accende il Milan, ma non è colpa sua.
Gestisce bene quasi tutti i palloni che gli arrivano, sopratutto nella prima frazione. Nel secondo tempo cala il suo rendimento, soprattutto dal punto di vista fisico ed anche per questo è meno lucido. Nel complesso non sotto la sufficienza.
Anche lui non entra nel migliore dei modi. In attacco non ha modo di incidere, ma si nota soprattutto per la palla persa in occasione del primo gol di Giroud. Uno come lui non può commettere certi errori.
Anche lui non entra nel migliore dei modi. In attacco non ha modo di incidere, ma si nota soprattutto per la palla persa in occasione del primo gol di Giroud. Uno come lui non può commettere certi errori.
Fa quello che può in una partita tosta e molto sentita. Ci mette un po' ad entrare nel vivo del gioco, si rende protagonista di un paio di belle sponde e di una bella giocata sull'occasione di Dumfries. Poi cala, soprattutto fisicamente, nel secondo tempo. Nel complesso sufficiente, nulla in più.
Fa quello che può in una partita tosta e molto sentita. Ci mette un po' ad entrare nel vivo del gioco, si rende protagonista di un paio di belle sponde e di una bella giocata sull'occasione di Dumfries. Poi cala, soprattutto fisicamente, nel secondo tempo. Nel complesso sufficiente, nulla in più.
Prepara la partita in maniera ottima, poi però non riesce a controbattere in maniera efficace ai cambi di Pioli e in pochi minuti perde un match che sembrava sotto controllo.
Prepara la partita in maniera ottima, poi però non riesce a controbattere in maniera efficace ai cambi di Pioli e in pochi minuti perde un match che sembrava sotto controllo.
Due grandi parate giustificano il suo voto: la prima condita da grandi riflessi sul tiro deviato di Brozovic, la seconda di posizione ed aggressività in uscita. Sempre attento, lucido e reattivo: sicuro anche sui diversi interventi commessi lontani dall'area piccola. Decisivo per il risultato finale.
Soffre tanto Perisic, soprattutto nella prima frazione di gioco. Nel secondo tempo migliora leggermente e confeziona poi l'assist per Giroud, dove però il francese fa il grosso del lavoro. Per questo è sufficiente, nulla in più.
Soffre parecchio Dzeko. In alcune occasione è troppo disattento e distratto, soprattutto quando arrivano gli inserimenti di Dumfries e Calhanoglu. Poteva fare decisamente meglio in diverse circostanze.
Una partita troppo altalenante: nel primo tempo si lascia infilare da Dumfries, nel secondo torna sui suoi livelli, ma rischia troppo in un paio di occasioni. Nel finale poi raggiunge l'apice del disastro: fallo sciagurato, espulsione giusta e dramma per i fantallenatori.
Una partita troppo altalenante: nel primo tempo si lascia infilare da Dumfries, nel secondo torna sui suoi livelli, ma rischia troppo in un paio di occasioni. Nel finale poi raggiunge l'apice del disastro: fallo sciagurato, espulsione giusta e dramma per i fantallenatori.
Una partita troppo altalenante: nel primo tempo si lascia infilare da Dumfries, nel secondo torna sui suoi livelli, ma rischia troppo in un paio di occasioni. Nel finale poi raggiunge l'apice del disastro: fallo sciagurato, espulsione giusta e dramma per i fantallenatori.
Commette un errore decisivo in occasione del gol di Perisic, poi però sale in cattedra con un'ottima prestazione nel secondo tempo. Le due cose si bilanciano ed è per questo motivo che alla fine arriva al 6, non oltre e non sotto.
Non è in grandissima condizione e si vede. Stanco e meno lucido del solito, non solo con la palla tra i piedi ma anche in fase di non possesso. Non gioca una grandissima partita, tutt'altro: fortunatamente per lui e per i suoi allenatori, non commette errori enormi. Ciò non basta però ad evitargli l'insufficienza.
Una partita ottima, soprattutto, chiaramente, in fase di non possesso dove si rende davvero prezioso. Sbaglia pochi interventi, recupera diversi palloni e ne smista altrettanti in maniera a tratti impeccabile. Uno dei migliori a centrocampo.
Anche lui disputa una partita quasi perfetta come il compagno di reparto Bennacer. Anche in questo caso, si parla di una prestazione più brillante in fase di non possesso, ma con la palla tra i piedi l'ex Brescia sbaglia comunque poco. Si sta consacrando.
L'impatto avuto sul match è stato a dir poco decisivo, soprattutto in occasione della prima rete che scaturisce da un suo tiro deviato. Crea superiorità e brilla con ottime giocate. Davvero determinante nella vittoria finale.
Sulla corsia di destra perde il duello con Perisic in fase difensiva, seppur non commetta errori troppo evidenti. Manca però il suo apporto anche quando si tratta di attaccare, motivo per cui la sua valutazione non può arrivare alla sufficienza.
Entra bene in partita: va a fasi alterne, non ha un impatto come Brahim, ma si rende utile in diverse circostanze, soprattutto nel finale di gara dove riesce a tenere il possesso. Alla fine dei conti, è sufficiente.
Disputa una buona partita, con buone sponde e giocate intelligenti, ma a fare la differenza nella sua valutazione è naturalmente la splendida doppietta che sigla la vittoria in rimonta del Milan. Decisivo nella prima rete, fenomenale nel secondo gol. Un campione.
Durante la prima frazione è stato leggermente assente, ma nel secondo tempo ha offerto una mano più concreta alla squadra, anche quando si trattava di rincorrere gli avversari. Utile e disponibile.
Durante la prima frazione è stato leggermente assente, ma nel secondo tempo ha offerto una mano più concreta alla squadra, anche quando si trattava di rincorrere gli avversari. Utile e disponibile.
Il Milan all'inizio appare troppo timoroso, lui però fa di tutto per cambiare le sorti del match. Prima con Messias e poi, in maniera super efficace, con Brahim Diaz. La vittoria arriva anche per merito suo.