L'Empoli arriva di rado dalle sue parti e, quando ci arriva, non lo chiama mai in causa. Serata tranquilla, a combattere solo contro i suoi muscoli.
- N'koulou 44’
- De Silvestri 49’
- Iago Falque 75’
Sempre attento in chiusura, preciso anche in fase di impostazione: sembra nato per giocare per Mazzarri. Dalla sua parte non passa praticamente nessuno.
La sua è nel complesso una partita normale, ma il gol realizzato è davvero di pregevole fattura, con quello che dovrebbe essere il piede debole. Nel finale, a gamba sciolta, mette anche un paio di cross interessanti per i compagni, che non arrivano all'appuntamento col gol.
A 37 anni suonati è ancora un difensore solidissimo: chiusure precise, conduzioni mai banali, leadership importante. Continuasse così, potrebbe giocare ancora diversi anni...
Bracca Caputo in maniera perfetta, limitandolo in tutto e per tutto. Trova anche il gol che sblocca una partita sino a quel momento molto rognosa: What Else?
Le scelte nell'ultimo terzo di campo non sono sempre raffinatissime, ma la fisicità è davvero straripante. Sembra averne il doppio degli altri ed anche nei minuti finali era lì che sgroppava come un cavallo di razza. Sorpresa.
La grinta è sempre indiscutibile, alcuni falli ed errore in fase di impostazione un po' meno: almeno per oggi, è fra i meno positivi dei suoi.
Davanti alla difesa fa leggermente fatica per una ventina di minuti, poi inizia a salire di colpi e pesca anche l'assist per il gol di N'Koulou. Mazzarri lo toglie a risultato acquisito per preservarlo in vista dei prossimi impegni: missione compiuta.
Entra a partita già abbondantemente conclusa e si mette a fare un po' di legna qui e lì per il campo. Stasera non c'era bisogno del miglior Meitè.
Entra a partita già abbondantemente conclusa e si mette a fare un po' di legna qui e lì per il campo. Stasera non c'era bisogno del miglior Meitè.
L'intesa con Belotti cresce, e lui ci mette tutta la buona volontà di questo mondo per far funzionare la cosa. Dei tre attaccanti granata è però il meno pericoloso, ed il bottino di gol, a questo punto della stagione, inizia ad essere scarsino. Con questa voglia, però, potrebbe presto ritrovare gol e fiducia.
Il palo e Provedel gli negano la gioia del gol, ma non si può rimproverare nulla al capitano del Toro stasera: corre tantissimo, aiuta i compagni in tutte le zone del campo, ci mette tecnica e grinta. Con un pizzico di fortuna in più, sarebbe finito anche sul tabellino dei marcatori.
Il palo e Provedel gli negano la gioia del gol, ma non si può rimproverare nulla al capitano del Toro stasera: corre tantissimo, aiuta i compagni in tutte le zone del campo, ci mette tecnica e grinta. Con un pizzico di fortuna in più, sarebbe finito anche sul tabellino dei marcatori.
Passa il primo tempo a cercare di trovare l'imbeccata giusta per i compagni (vedi il palo di Belotti), poi si mette in proprio e fredda Provedel con il suo sinistro educatissimo. Bentornato, Iago!
Questo Toro sembra sempre di più una sua squadra: interdizione, ripartenze, qualità dei singoli in avanti e sulle fasce. Almeno per stasera, non ci dovrebbero essere motivi di nervosismo.
Questo Toro sembra sempre di più una sua squadra: interdizione, ripartenze, qualità dei singoli in avanti e sulle fasce. Almeno per stasera, non ci dovrebbero essere motivi di nervosismo.
Forse leggermente colpevole sul primo gol del Toro, si riscatta con un paio di buone parate nel finale e nel primo tempo. Forse l'unico ad uscire dallo stadio senza particolari colpe.
Forse leggermente colpevole sul primo gol del Toro, si riscatta con un paio di buone parate nel finale e nel primo tempo. Forse l'unico ad uscire dallo stadio senza particolari colpe.
N'Koulou gli salta in testa in occasione del gol, ed in generale, rivedendo le azioni pericolose dei granata sin quando è rimasto in campo, è sempre passibile di qualche critica. Doveva essere uno di quelli a dare esperienza e consistenza al reparto, ma almeno stasera è stato decisamente il peggiore.
N'Koulou gli salta in testa in occasione del gol, ed in generale, rivedendo le azioni pericolose dei granata sin quando è rimasto in campo, è sempre passibile di qualche critica. Doveva essere uno di quelli a dare esperienza e consistenza al reparto, ma almeno stasera è stato decisamente il peggiore.
Non soffre tantissimo la spinta dell'esterno avversario, ma si vede davvero pochissimo in avanti e sembra sempre leggermente indietro in termini di condizione e lucidità mentale. Con Pasqual che incombe, questo tipo di prestazioni non gli salveranno il posto.
Il buco da cui nasce il gol di De Silvestri è troppo vicino alla sua zona di competenza per ritenerlo esente da colpe. Tanti falli, tanti palloni persi in uscita: brutta serata per lui e per i compagni.
Il buco da cui nasce il gol di De Silvestri è troppo vicino alla sua zona di competenza per ritenerlo esente da colpe. Tanti falli, tanti palloni persi in uscita: brutta serata per lui e per i compagni.
Del terzetto difensivo dell'Empoli è sicuramente il meno peggio, anche se soffre gli uno contro due con Belotti e Iago. Qualche fallo di troppo lo condiziona, vista anche l'ammonizione ricevuta.
Entra per Maietta e si prende qualche concorso di colpa sul gol di Iago, che vede sfilare via con troppa condiscendenza, nonostante la partita fosse già ampiamente andata. Viste le cose, probabilmente nel breve periodo anche lui avrà la sua occasione: dovrà far meglio di stasera, se vuole che ce ne siano altre.
Entra per Maietta e si prende qualche concorso di colpa sul gol di Iago, che vede sfilare via con troppa condiscendenza, nonostante la partita fosse già ampiamente andata. Viste le cose, probabilmente nel breve periodo anche lui avrà la sua occasione: dovrà far meglio di stasera, se vuole che ce ne siano altre.
Lui ci prova pure a spingere, ma dal suo lato stasera davvero non si passa, con un Ola Aina così in forma. E' comunque uno dei pochi che cerca di trovare l'ago nel pagliaio, gliene va dato atto.
Il migliore del centrocampo empolese sino al rosso per proteste eccessive, che gli costerà quantomeno la prossima partita. Non è ispirato come nelle occasioni migliori, ma le poche sortite offensive dei suoi passano quasi sempre dai suoi piedi. Rivedibile in fase difensiva, dove si perde troppo spesso gli inserimenti dei centrocampisti avversari.
Entra a partita già andata, ma non fa davvero nulla per invertire la rotta, a parte una conclusione sballata e qualche passaggio in orizzontale. La cura Iachini potrà aver fatto bene all'Empoli, ma non a lui.
La grinta che ci mette nel recuperare il pallone è encomiabile, ma ne sbaglia così tanti che viene da chiedersi se possa davvero fare il salto di qualità che molti auspicano. Un paio di palle perse spianano la strada a buone occasioni per il Toro, e le voragini che si lascia alle spalle non aiutano in occasione dei gol del 2-0 e del 3-0.
Ha sui piedi la migliore palla gol della partita empolese, ma la spreca ciabattando a lato da ottima posizione. Impreciso ed anche un filino troppo lento in fase di possesso, in fase difensiva cerca di fare il massimo ma sembra ancora troppo acerbo per questi livelli, anche se, col tempo, si farà.
Entra per dare la scossa sul 2-0 e ci prova anche con un paio di iniziative personali, ma stasera in campo c'era troppo Torino e troppo poco Empoli per far riuscire anche una sola cosa.
Chi l'ha visto? Cinquanta minuti dove non è praticamente mai in partita. Numero di palloni toccati bassissimo, pochi km percorsi: duole dirlo, ma l'Empoli ha giocato sostanzialmente con un solo attaccante.
Chi l'ha visto? Cinquanta minuti dove non è praticamente mai in partita. Numero di palloni toccati bassissimo, pochi km percorsi: duole dirlo, ma l'Empoli ha giocato sostanzialmente con un solo attaccante.
Dopo tante partite di ottimo livello, anche per Ciccio arriva la stecca: N'Koulou lo domina in lungo ed in largo ed a nulla servono tutte le corse fatte per venire a prendersi il pallone più indietro possibile. Non calcia mai verso la porta e non dà mai la sensazione di poter essere pericoloso: forse è normale per altri attaccanti, ma non per lui, non più.
Dopo tante partite di ottimo livello, anche per Ciccio arriva la stecca: N'Koulou lo domina in lungo ed in largo ed a nulla servono tutte le corse fatte per venire a prendersi il pallone più indietro possibile. Non calcia mai verso la porta e non dà mai la sensazione di poter essere pericoloso: forse è normale per altri attaccanti, ma non per lui, non più.
10 punti in 4 partite e poi 3 scoppole prese di seguito, con dieci gol al passivo. Montagne russe piuttosto ripide, servirà la sua esperienza per portare in porto una nave molto giovane in mezzo al campo e con forse troppi anni lì dietro.