Una buona uscita su Hojlund al 24', para su McTominay al 73', su Hojlund al 75' e ancora su McTominay all'86'. Si guadagna la pagnotta, mentre non ha colpe sui gol subiti.
Una buona uscita su Hojlund al 24', para su McTominay al 73', su Hojlund al 75' e ancora su McTominay all'86'. Si guadagna la pagnotta, mentre non ha colpe sui gol subiti.
Fatica a prendere le misure a Neres, si lascia cogliere spesso a metà strada: non accorcia quando dovrebbe, è troppo passivo in area di rigore.
Soffre contro Politano, il duello è vinto nettamente dall'avversario. In ritardo in occasione del primo gol e non solo: fatica tantissimo in copertura per tutta la partita.
Sbanda come tutta la difesa nel primo tempo. Poco efficace in copertura, va in difficoltà sui calci da fermo, stentando a trovare la posizione. Al 58' rischia un clamoroso autogol.
Sbanda come tutta la difesa nel primo tempo. Poco efficace in copertura, va in difficoltà sui calci da fermo, stentando a trovare la posizione. Al 58' rischia un clamoroso autogol.
Hojlund lo fa ammattire, un suo buco al 35' rischia di spalancare la porta all'avversario. Male soprattutto in occasione del secondo gol, si lascia attrarre dal pallone, lasciando il danese libero di battere a rete.
Qualche buona iniziativa, ma estemporanea: nel primo tempo fatica tantissimo contro Spinazzola. Meglio contro Gutierrez, ma a quel punto la benzina è finita e Nicola lo sostituisce, anche per esigenze tattiche.
Soffre la fisicità del centrocampo partenopeo, perde diversi duelli ed è confusionario nella gestione del pallone. Qualche buona chiusura non basta a evitargli un'insufficienza.
Entra al posto di Grassi, cerca di rendersi utile negli ultimi assalti. Ci prova con un bel tiro al 95', la conclusione termina fuori, ma non di molto.
Di sicuro non mancano gli spunti positivi nella sua partita, ma sono tanti anche gli errori. Uno in particolare costa caro alla Cremonese, il contrasto perso con McTominay, che spalanca per Hojlund la via per il raddoppio.
Uno dei pochi a salvarsi in casa Cremonese, ci mette la grinta giusta fin dal 1'. Lotta su ogni pallone, si propone, ma commette un errore al 68', quando colpisce male da buona posizione dopo un errore di Juan Jesus.
La difesa del Napoli non gli lascia scampo: prova ad allungare la retroguardia partenopea con i suoi scatti, ma la verità è che non riesce mai a farsi servire dai compagni, tanto che sembra che la squadra giochi con un uomo in meno.
La difesa del Napoli non gli lascia scampo: prova ad allungare la retroguardia partenopea con i suoi scatti, ma la verità è che non riesce mai a farsi servire dai compagni, tanto che sembra che la squadra giochi con un uomo in meno.
Entra nel finale, prova a rendersi utile con i suoi spunti. Non ha molto tempo per mettersi in mostra, prova a suonare la carica anche con qualche ripiego difensivo particolarmente profondo. Forse avrebbe meritato maggiore spazio.
Ci prova con costanza, servito dai compagni con tempi non sempre corretti. Prova a mettere in difficoltà Rrahmani e Juan Jesus, senza però riuscirci più di tanto; costantemente in fuorigioco, non ha grandi opportunità, se non a gioco fermo.
Entra nella ripresa per dare maggiore spinta e profondità alla manovra grigiorossa. Qualche errore di misura, ma anche tanta corsa nella sua partita.
Entra nella ripresa, alterna errori grossolani a buone giocate. Sa difendere il pallone e smistarlo per i compagni, ma forse non era questa la partita adatta al suo ingresso.
Entra nella ripresa, alterna errori grossolani a buone giocate. Sa difendere il pallone e smistarlo per i compagni, ma forse non era questa la partita adatta al suo ingresso.
La sua squadra ha un buon atteggiamento, ma subisce troppo l'iniziativa del Napoli nel primo tempo. Alcune mosse, come Zerbin interno e l'ingresso di Moumbagna e non di Bonazzoli, non convincono del tutto.
Non deve fare alcunché in questo pomeriggio soleggiato e tranquillo: qualche uscita, una parata su un tiro centrale di Terracciano e poco altro.
Non deve fare alcunché in questo pomeriggio soleggiato e tranquillo: qualche uscita, una parata su un tiro centrale di Terracciano e poco altro.
La Cremonese prova ad attaccare soprattutto sul suo lato. Primo tempo tranquillo, qualche grattacapo nel secondo e un errore grave, che regala un'occasione a Payero al 68'.
Gioca solo un tempo, ma lo fa alla grande. Stravince il duello con Barbieri, si inserisce sulla sinistra e semina il panico in area di rigore avversaria; da un suo tiro rimpallato nasce il primo gol del Napoli.
Gioca solo un tempo, ma lo fa alla grande. Stravince il duello con Barbieri, si inserisce sulla sinistra e semina il panico in area di rigore avversaria; da un suo tiro rimpallato nasce il primo gol del Napoli.
Entra nel finale e permette alla difesa partenopea di reggere al meglio la pressione della Cremonese. Si sistema sul centro-destra e gioca con grande concentrazione.
Guida la difesa con autorità, senza sbavature; risolve qualche situazione pericolosa nella ripresa, facendosi trovare sempre presente al momento opportuno. Bene sia da braccetto sia da esterno.
Partita nel complesso tranquilla, Vardy prova a metterlo in difficoltà con i suoi movimenti, ma ci riesce solo in parte. Una piccola sbavatura nella ripresa, alla quale rimedia immediatamente, e un gol sfiorato di testa al 67' sugli sviluppi di un angolo.
Entra al posto di Spinazzola a inizio ripresa, rispetto al compagno di squadra è meno propositivo e più attento a coprire la fascia, rispettando i dettami tattici di Conte.
Vince il duello con Pezzella, mette lo zampino nelle occasioni del Napoli con i suoi cross velenosi. Riesce a rendersi pericoloso e, pur non iscrivendo il suo nome nel tabellino con qualche bonus, è tra i più pericolosi in casa Napoli.
Solita sapiente regia dello slovacco, che verticalizza con bravura e trova Hojlund con puntualità. Bravo anche nella fase di copertura.
Poco coinvolto dai compagni, tende ad accentrarsi e non sfruttare gli spazi aperti da Spinazzola sulla sinistra. Tocca pochi palloni e non riesce a incidere: un'occasione persa.
Decisivo con il contrasto su Zerbin in occasione del raddoppio. Primo tempo a scartamento ridotto, cresce nel corso della ripresa: palleggia, si inserisce e si libera per il tiro, fornendo un bel suggerimento per Hojlund al 50' e impegnando Audero al 73' e all'86'.
Decisivo con il contrasto su Zerbin in occasione del raddoppio. Primo tempo a scartamento ridotto, cresce nel corso della ripresa: palleggia, si inserisce e si libera per il tiro, fornendo un bel suggerimento per Hojlund al 50' e impegnando Audero al 73' e all'86'.
Ha voglia di divertire e di divertirsi, ma talvolta eccede nello spettacolo, mancando in concretezza. Oggi alterna alcuni buoni guizzi a lunghi passaggi a vuoto; potrebbe fare male alla difesa grigiorossa, ma non trova mai la giocata giusta.
Partita eccellente del danese, che segna due gol e va più volte vicino al terzo. Le reti sono da opportunista, ma nella sua gara c'è tutto: tocchi a smarcare i compagni, botte date e prese contro Baschirotto, guizzi palla al piede e colpi di testa. Sfiora la rete al 50', impegna Audero al 75': un incubo per i difensori grigiorossi.
Entra nel corso della ripresa, si fa notare per alcuni ripiegamenti difensivi encomiabili. Cresciuto dal punto di vista tattico, non è ancora al top quando è il momento di attaccare; al 73' lui e Hojlund si disturbano a vicenda, vanificando il possibile 3-0.
Vittoria netta per il Napoli, che passa a inizio gara e non si volta più indietro. Hojlund domina, la difesa non soffre mai e McTominay sale di colpi nella ripresa; anche i cambi danno respiro alla squadra al momento giusto.
Vittoria netta per il Napoli, che passa a inizio gara e non si volta più indietro. Hojlund domina, la difesa non soffre mai e McTominay sale di colpi nella ripresa; anche i cambi danno respiro alla squadra al momento giusto.