L'Udinese chiude la sua partita con soli tre tiri in porta, di cui due targati Walace, mentre il terzo è di Becao, non proprio due specialisti del gol. Il portiere polacco mantiene la porta inviolata senza troppa fatica.
L'Udinese chiude la sua partita con soli tre tiri in porta, di cui due targati Walace, mentre il terzo è di Becao, non proprio due specialisti del gol. Il portiere polacco mantiene la porta inviolata senza troppa fatica.
L'Udinese chiude la sua partita con soli tre tiri in porta, di cui due targati Walace, mentre il terzo è di Becao, non proprio due specialisti del gol. Il portiere polacco mantiene la porta inviolata senza troppa fatica.
Nel primo tempo va vicinissimo alla rete e solo un grande intervento di Silvestri gli strozza l'urlo di gioia in gola. Bene anche in fase difensiva dove non soffre troppo la grande fisicità di Beto.
Il brasiliano sta diventando sempre più una certezza come braccetto sinistro della difesa a tre juventina. La sua posizione ne limita l'apporto offensivo, ma vista la solidità del reparto questa mancanza è accettabile.
Il brasiliano mette la firma sull'ottava vittoria consecutiva della Juventus. In difesa non ha grandi sbavature, ma la ciliegina sulla torta è rappresentata dalla rete messa a segno a pochi minuti dalla fine.
Entra con una mentalità decisamente diversa rispetto alle ultime uscite. Nell'azione che porta al gol di Danilo si inventa un lancio in profondità che trova Chiesa completamente libero all'interno dell'area di rigore avversaria.
Partita sotto tono per il centrocampista bianconero impreciso in fase di costruzione e un po' troppo falloso. Allegri lo toglie nella ripresa anche per evitare il rischio di restare in inferiorità numerica.
Nei primi minuti non appare in partita, ma dopo l'uscita di Di Maria si carica la squadra sulle spalle dimostrando di essere sulla strada giusta per ritrovare la migliore condizione. Nel finale sfrutta un posizionamento errato della difesa friulana per trovare l'assist decisivo per Danilo.
Anche quest'oggi il francese è stato tra i migliori della Juventus, almeno tra quelli partiti titolari. La sua fisicità è un fattore importante in campo, sia in fase difensiva che quando si tratta di spaccare la partita con le sue progressioni. Sbaglia qualche scelta di troppo quando si trova nei pressi dell'area di rigore avversaria.
Anche quest'oggi il francese è stato tra i migliori della Juventus, almeno tra quelli partiti titolari. La sua fisicità è un fattore importante in campo, sia in fase difensiva che quando si tratta di spaccare la partita con le sue progressioni. Sbaglia qualche scelta di troppo quando si trova nei pressi dell'area di rigore avversaria.
Partita di alti e bassi per l'esterno serbo, nel primo tempo sbaglia qualche traversone di troppo. Nella ripresa avrebbe l'occasione di mettere la firma sul match ma arriva addirittura troppo vicino alla porta avversaria permettendo a Silvestri di intervenire.
L'americano viene nuovamente dirottato sull'esterno di destra per cercare di limitare l'esuberanza di Udogie. Nel primo tempo non brilla in nessuna delle due fasi di gioco, mentre nella ripresa appare più brillante.
L'americano viene nuovamente dirottato sull'esterno di destra per cercare di limitare l'esuberanza di Udogie. Nel primo tempo non brilla in nessuna delle due fasi di gioco, mentre nella ripresa appare più brillante.
Il numero 20 bianconero si accende a sprazzi, un po' come tutta la squadra. Quando riesce a controllare palla a terra fa vedere di avere una qualità tecnica superiore alla media, come nell'azione del primo tempo che porta al tiro di Kean, ma nel complesso non combina moltissimo.
Con un pizzico di fortuna si trova tra i piedi il pallone in posizione favorevolissima, questa volta il polacco appare quasi sorpreso e non riesce a realizzare immediatamente la situazione, non controlla bene e permette alla difesa dell'Udinese di rientrare.
Molto movimento per cercare di liberarsi dalla marcatura dei tre difensori avversari, quando ci riesce e viene servito da Di Maria però si rivela poco lucido sotto porta, sbagliando almeno due occasioni importanti.
Molto movimento per cercare di liberarsi dalla marcatura dei tre difensori avversari, quando ci riesce e viene servito da Di Maria però si rivela poco lucido sotto porta, sbagliando almeno due occasioni importanti.
Non è in grande forma fisica e si vede, però quando decide di spaccare la resistenza degli avversari lo fa con una semplicità quasi disarmante. Sfiora l'assist per Rugani nel primo tempo con un calcio di punizione velenoso e regala un cioccolatino di tacco per innescare Rabiot nella ripresa. Esce per un problema al polpaccio.
Ottava vittoria consecutiva senza subire reti. La sua Juventus sta trovando una solidità difensiva che non si vedeva da molto tempo, ai bianconeri anche questa sera basta una rete per portare a casa la vittoria.
Nel primo tempo la Juventus va vicinissima al gol con due clamorose occasioni capitate a Rugani e Kean, in entrambe le situazioni il portiere friulano si supera mostrando degli ottimi riflessi. Incolpevole invece sulla rete di Danilo.
Nel primo tempo la Juventus va vicinissima al gol con due clamorose occasioni capitate a Rugani e Kean, in entrambe le situazioni il portiere friulano si supera mostrando degli ottimi riflessi. Incolpevole invece sulla rete di Danilo.
Il difensore dell'Udinese si fa spesso vedere nella metà campo avversaria, trovando anche l'occasione per tentare la conclusione in porta. Questo movimento continuo mette un po' in difficoltà la Juventus ma apre anche dei varchi che vengono sfruttati da Kostic e Rabiot.
Il difensore dell'Udinese si fa spesso vedere nella metà campo avversaria, trovando anche l'occasione per tentare la conclusione in porta. Questo movimento continuo mette un po' in difficoltà la Juventus ma apre anche dei varchi che vengono sfruttati da Kostic e Rabiot.
L'esterno dell'Udinese cerca di sfruttare il più possibile la poca dimestichezza di McKennie nel ruolo di esterno destro. Nell'uno contro uno impegna e batte spesso l'americano, ma i suoi compagni di squadra non sembrano essere altrettanto in forma.
Il migliore del reparto difensivo friulano, si rende protagonista di diversi interventi interessanti, soprattutto nella ripresa quando la Juventus si riversa con più continuità nella metà campo friulana.
Un po' poco reattivo nell'azione che porta alla rete decisiva di Danilo. Il centrale è l'ultimo della difesa friulana ad uscire permettendo a Chiesa di restare in gioco praticamente da solo all'interno dell'area di rigore.
Entra per un Udogie decisamente proficuo, ma non riesce minimamente a ricalcare quanto di buono fatto dal compagno di squadra, anzi dopo il suo ingresso i suoi sembrano quasi essere in inferiorità numerica.
Entra per un Udogie decisamente proficuo, ma non riesce minimamente a ricalcare quanto di buono fatto dal compagno di squadra, anzi dopo il suo ingresso i suoi sembrano quasi essere in inferiorità numerica.
Entra per un Success un po' stanco, ma non riesce mai a trovare lo spazio ed il tempo giusto per mettere in difficoltà l'attentissima retroguardia della Juventus.
Il capitano dell'Udinese parte bene mostrando qualche giocata interessante per spezzare il raddoppio degli juventini, peccato per lui che le sue giocate restino un po' fini a loro stesse e non si trasformino in reali azioni da rete.
Il capitano dell'Udinese parte bene mostrando qualche giocata interessante per spezzare il raddoppio degli juventini, peccato per lui che le sue giocate restino un po' fini a loro stesse e non si trasformino in reali azioni da rete.
Il centrocampista brasiliano è il giocatore più pericoloso dell'Udinese, trova due volte la conclusione nello specchio della porta difesa di Szczesny, di cui la prima è indubbiamente la più pericolosa con una deviazione di testa ravvicinata ma un po' troppo morbido.
Entra per dare maggiore qualità al centrocampo dell'Udinese, riesce a farsi vedere in diverse occasioni anche nei pressi dell'area di rigore juventina.
Entra per provare ad aumentare la qualità dei tiratori friulani da fuori area, peccato per lui che non arrivi mai l'occasione per mostrare le sue qualità balistiche. Meglio in fase di non possesso, con un pressing utile sui portatori di palla avversari.
Solita partita di grande quantità del centrocampista francese. Ottimo nei duelli sia palla a terra che in quelli aerei, la sua presenza limita la circolazione di palla della Juventus.
Solita partita di grande quantità del centrocampista francese. Ottimo nei duelli sia palla a terra che in quelli aerei, la sua presenza limita la circolazione di palla della Juventus.
La Juventus difende molto bassa soprattutto nel primo tempo togliendo di fatto al centrocampista friulano la possibilità di inserirsi nei pressi dell'area di rigore. Ha un'occasione ad inizio ripresa, ma i suoi compagni la vanificano con giocate imprecise.
La gabbia difensiva messa in atto dalla Juventus vanifica tutte le qualità dell'attaccante friulano limitandone il più possibile i rifornimenti.
Il centravanti portoghese è abituato a sguazzare negli spazi aperti per sfruttare tutta la sua esuberante fisicità. Questa sera la Juventus ha difeso piuttosto basso impedendogli di trovare molto campo a disposizione e limitandone decisamente la sua efficacia.
Allegri preparata una partita di attesa, evitando che gli attaccanti friulani possano avere molto spazio da attaccare. Il tecnico dell'Udinese non riesce a trovare il giusto grimaldello per far saltare la gabbia juventina.