Sicuro quando chiamato in causa, non ha colpe sulla grande rete di Scamacca.
Tutte le pagelle
Subentra nel momento migliore dell'Atalanta e non tradisce. Solidità e sacrificio al servizio del Napoli.
Marca CDK a tuttocampo e concede il meno possibile. Prestazione brillante, anche quando chiamato a difendere da centrale al posto di Rrahmani.
Dopo mesi opachi, torna a brillare con un assist e con una prestazione totale. Il capitano è di nuovo qui per i suoi azzurri.
Domina su Pasalic e recupera i due palloni del doppio vantaggio iniziale. Lascia il campo solo per precauzione fisica: sbava la propria prestazione solo per l'imperfezione concessa sulla rete di Scamacca.
Sempre ispirato e preciso, è tra le scoperte silenziose del Napoli di Conte. Peccato per la chiusura un po' pigra sull'assist di Bellanova per Scamacca.
Subentra a Gutierrez e si arrangia come può. Tanto sacrificio e tanta grinta per guadagnarsi il 6.
Prestazione totale, in ambedue le fasi. Annulla Lookman e gli rende la vita difficile. Gara maiuscola per l'ex Bologna.
Sufficienza stentata per Politano, subentrato al posto di Neres più per coprire che per spingere. Fa quel che può per portarsi a casa il 6.
Primo tempo super, nel secondo qualche sbavatura anche sulla rete di Scamacca macchia la sua prova. La sufficienza è però conquistata.
Prova a ricamarsi una prestazione tra le pieghe del secondo tempo. Sempre disposto ad aiutare in difesa, in attacco ha poche occasioni per accendersi.
Prova a ricamarsi una prestazione tra le pieghe del secondo tempo. Sempre disposto ad aiutare in difesa, in attacco ha poche occasioni per accendersi.
Assist e prestazione da leader assoluto. Stravince i duelli con Ederson e De Roon, nel secondo tempo è palla in banca tra i suoi piedi. Gli manca solo il gol.
Assist e prestazione da leader assoluto. Stravince i duelli con Ederson e De Roon, nel secondo tempo è palla in banca tra i suoi piedi. Gli manca solo il gol.
Ahanor gli concede due occasioni facili e lui non perdona: ispirato e imprendibili, oggi è in versione arma letale.
Ahanor gli concede due occasioni facili e lui non perdona: ispirato e imprendibili, oggi è in versione arma letale.
Lotta su tutti i palloni, fa la guerra con Hien e raccorda il gioco degli azzurri. Assist al bacio per Neres e grande prestazione. Lascia il campo per infortunio.
Lotta su tutti i palloni, fa la guerra con Hien e raccorda il gioco degli azzurri. Assist al bacio per Neres e grande prestazione. Lascia il campo per infortunio.
Come Politano, sufficienza stentata ma presente: si arrangia come può contro Hien e subentra nel momento di minima spinta per il suo Napoli.
Come Politano, sufficienza stentata ma presente: si arrangia come può contro Hien e subentra nel momento di minima spinta per il suo Napoli.
Doveva dare delle risposte e le ha date: prova positiva e gol da attaccante puro. Finalmente una gioia anche per i fantallenatori.
Doveva dare delle risposte e le ha date: prova positiva e gol da attaccante puro. Finalmente una gioia anche per i fantallenatori.
Cambia modulo e ritrova il Napoli dello scorso anno. Primo tempo dominante e vivo, secondo sparagnino e conservatore. Porta a casa 3 punti pesantissimi.
Cambia modulo e ritrova il Napoli dello scorso anno. Primo tempo dominante e vivo, secondo sparagnino e conservatore. Porta a casa 3 punti pesantissimi.
Tutte le pagelle
Qualche sbavatura di troppo con la palla dei piedi e qualche intervento in ritardo. Non è senza colpe sulle tre reti del Napoli.
Qualche sbavatura di troppo con la palla dei piedi e qualche intervento in ritardo. Non è senza colpe sulle tre reti del Napoli.
Appannato e in costante fatica, spinge poco e non è molto lucide nelle scelte offensive. In difesa soffre il duo Di Lorenzo-Neres.
Primo tempo in balia di Lang, migliora nel secondo tempo anche grazie ad un Napoli che cala la pressione e spinge meno.
Primo tempo in balia di Lang, migliora nel secondo tempo anche grazie ad un Napoli che cala la pressione e spinge meno.
L'assist a Scamacca cancella (in parte) la marcatura tardiva sulla rete di Lang. Gara dalle due facce per l'ex Toro.
L'assist a Scamacca cancella (in parte) la marcatura tardiva sulla rete di Lang. Gara dalle due facce per l'ex Toro.
Subentra al bocciato Ahanor e la differenza si nota subito. Il Napoli spinge meno, ma dal suo lato non sfonda mai.
Hojlund lo tiene dietro nelle occasioni che cambiano la partita. Perde il duello col danese e riprende aria solo quando entra Lucca. Brutta prestazione, ci mette lo zampino sui tre gol del Napoli.
Hojlund lo tiene dietro nelle occasioni che cambiano la partita. Perde il duello col danese e riprende aria solo quando entra Lucca. Brutta prestazione, ci mette lo zampino sui tre gol del Napoli.
Hojlund lo tiene dietro nelle occasioni che cambiano la partita. Perde il duello col danese e riprende aria solo quando entra Lucca. Brutta prestazione, ci mette lo zampino sui tre gol del Napoli.
Si perde Neres in ambedue le reti, sulla terza del Napoli partecipa al disastro collettivo della Dea. Palladino lo tira fuori all'intervallo: bocciatura netta.
Si perde Neres in ambedue le reti, sulla terza del Napoli partecipa al disastro collettivo della Dea. Palladino lo tira fuori all'intervallo: bocciatura netta.
Perde il duello con McTominay e concede troppo campo agli avversari nella sua zona. Paga anche qualche imprecisione di troppo con la palla fra i piedi.
Mai realmente in partita, spreca quei pochi palloni che riesce a tenere. È un fantasma sotto la marcatura di Rrahmani.
Mai realmente in partita, spreca quei pochi palloni che riesce a tenere. È un fantasma sotto la marcatura di Rrahmani.
Subentra quando ormai troppo tardi, ma il suo sinistro è sempre ispirato. Sfiora anche l'assist per Scamacca nel finale.
Entra e accelera subito: la differenza con Zappacosta si nota in pochi minuti, la Dea macina di più col polacco in campo.
È l'ultimo baluardo del centrocampo della Dea. Tiene botta come può a McTominay e Lobotka, ma non è accompagnato dal miglior De Roon.
È l'ultimo baluardo del centrocampo della Dea. Tiene botta come può a McTominay e Lobotka, ma non è accompagnato dal miglior De Roon.
Subentra e cambia volto alla squadra di Palladino. Gol da bomber di razza e un paio di giocate di spessore. Con lui è un'altra Atalanta.
Opaco e poco ispirato, è impreciso quando prova ad accendersi. Non graffia, ben controllato da Beukema e dal reparto difensivo del Napoli.
Primo tempo opaco, secondo in risalita: ci mette lo zampino sulla rete di Scamacca, sfiora due volte la rete poco prima di lasciare il campo nel finale.
Esordio amaro con la Dea e primo tempo da incubo. Nel secondo cambia volto con Scamacca e tiene i campioni di Italia per la gola. La sua Atalanta dovrà ripartire da qui se vuole ritrovare la vittoria.
