Fra i migliori dei suoi. Nel primo tempo si supera su Simeone e si fa trovare attento sulla punizione di Biraghi. Nella ripresa, dopo aver subito il gol fortunoso di Benassi, tiene la partita aperta opponendosi a Chiesa.
Fra i migliori dei suoi. Nel primo tempo si supera su Simeone e si fa trovare attento sulla punizione di Biraghi. Nella ripresa, dopo aver subito il gol fortunoso di Benassi, tiene la partita aperta opponendosi a Chiesa.
Fra i migliori dei suoi. Nel primo tempo si supera su Simeone e si fa trovare attento sulla punizione di Biraghi. Nella ripresa, dopo aver subito il gol fortunoso di Benassi, tiene la partita aperta opponendosi a Chiesa.
Deve tenere sotto controllo Chiesa, che non è esattamente un cliente semplice. Nel primo tempo riesce a metterci una pezza, pur in affanno. Nella ripresa, si arrende e in un paio di occasioni lascia l'esterno dei Viola libero di colpire.
Partita a due facce. Alterna momenti in cui ostenta grande sicurezza ad altri in cui sembra alle prime armi. Prima si perde Benassi sul gol (come Maiello) e poi si proietta generosamente in avanti. Prima si fa ammonire per un fallo evitabile e poi fa lanci precisi di trenta metri.
Il migliore nella difesa del Frosinone in una serata così così per i suoi compagni di reparto. Nel primo tempo sfiora il gol, ma il suo colpo di testa finisce a lato.
Il migliore nella difesa del Frosinone in una serata così così per i suoi compagni di reparto. Nel primo tempo sfiora il gol, ma il suo colpo di testa finisce a lato.
Come Goldaniga, soffre gli attacchi della Fiorentina dal suo lato, in particolare quelli di Chiesa. E come Goldaniga non è abbastanza aggressivo nel contrasto all'attaccante in occasione dell'assist per il gol di Benassi. Dopo pochi minuti duetta con Ciofani nella metà campo avversaria ma non riesce a sfruttare l'occasione.
Fa entrambe le fasi con l'efficacia del centrocampista moderno. Ruba un buon numero di palloni (8) ma soprattutto ne gestisce ben 35, e con grande precisione, nella metà campo avversaria.
Fa entrambe le fasi con l'efficacia del centrocampista moderno. Ruba un buon numero di palloni (8) ma soprattutto ne gestisce ben 35, e con grande precisione, nella metà campo avversaria.
Fa entrambe le fasi con l'efficacia del centrocampista moderno. Ruba un buon numero di palloni (8) ma soprattutto ne gestisce ben 35, e con grande precisione, nella metà campo avversaria.
A vedere il suo impatto sulla partita, viene da pensare che forse Longo avrebbe fatto meglio a lanciare lui, e non Vloet, dal primo minuto. Scuote la squadra, prova il tiro in un paio di occasioni. Serve a Pinamonti l'assist per il gol del pareggio.
A vedere il suo impatto sulla partita, viene da pensare che forse Longo avrebbe fatto meglio a lanciare lui, e non Vloet, dal primo minuto. Scuote la squadra, prova il tiro in un paio di occasioni. Serve a Pinamonti l'assist per il gol del pareggio.
Troppe distrazioni. Nel primo tempo sbaglia diversi passaggi semplici, non segue Benassi sull'azione del gol. Ma non si perde d'animo e ci mette il carattere, soprattutto nel finale quando dà un apporto importante e riscatta parzialmente la sua prestazione.
Testa bassa e pedala. Fa per tutta la partita avanti e dietro sulla sua fascia. Non sempre ha successo, ma insiste e continua a proporsi. E alla fine le (poche) volte che il Frosinone si rende pericoloso è grazie ai suoi cross.
Testa bassa e pedala. Fa per tutta la partita avanti e dietro sulla sua fascia. Non sempre ha successo, ma insiste e continua a proporsi. E alla fine le (poche) volte che il Frosinone si rende pericoloso è grazie ai suoi cross.
Fa sicuramente meglio di uno spento Vloet. Nel finale contribuisce a rinvigorire l'attacco del Frosinone, fa sentire la sua presenza in area.
Fa sicuramente meglio di uno spento Vloet. Nel finale contribuisce a rinvigorire l'attacco del Frosinone, fa sentire la sua presenza in area.
Longo lo preferisce a Soddimo per sostituire Ciano, gli chiede invenzioni, aiuto offensivo. Nel primo tempo gli riescono un paio di giocate, ma manca incisività e restano fini a sé stesse.
Longo lo preferisce a Soddimo per sostituire Ciano, gli chiede invenzioni, aiuto offensivo. Nel primo tempo gli riescono un paio di giocate, ma manca incisività e restano fini a sé stesse.
Dopo pochi minuti, una sua sponda lancia Zampano, che non riesce a sfruttare il contropiede. Sembra un buon inizio, ma resta un episodio isolato in una partita anonima.
Ha 19 anni e già due gol in Serie A. Ha 19 anni e l'effervescenza della sua età, ma non gli mancano l'umiltà e lo spirito di sacrificio. E, soprattutto, il carattere. Quello che a un minuto dal novantesimo, sotto di un gol, ti fa calciare da venti metri. Applausi.
Si metta a verbale che ha corso ed è stato molto generoso anche nei ripiegamenti. Ma da lui ci si aspetta qualcosa in più, soprattutto in avanti, dove è stato eccessivamente fumoso.
Probabilmente sbaglia a lanciare Vloet dall'inizio, ma torna presto sui suoi passi. Azzecca i cambi e agguanta un pareggio importantissimo. La salvezza è ancora lontana, ma il buon momento dei suoi non può che dargli speranza.
Qualche difetto di comunicazione con i difensori, ma senza conseguenze. Non può nulla sulla prodezza di Pinamonti.
Qualche difetto di comunicazione con i difensori, ma senza conseguenze. Non può nulla sulla prodezza di Pinamonti.
Nel primo tempo si mette in mostra soprattutto per una bella punizione calciata dal limite dell'area e deviata in angolo da Sportiello. Nella ripresa si sacrifica in difesa, sul finale mette una pezza su Cassata. Un intervento che però non basta per portare a casa i tre punti.
Biraghi ha licenza di attaccare, lui resta fermo a presidiare la fascia destra viola. Riesce a fare un discreto lavoro, a parte qualche sbavatura. Soffre quando entra Soddimo, è troppo morbido in occasione del gol di Pinamonti.
Fa valere la sua fisicità. Non corre grandi rischi, anche perché il Frosinone non punge. Almeno fino al tiro di Pinamonti.
Fa valere la sua fisicità. Non corre grandi rischi, anche perché il Frosinone non punge. Almeno fino al tiro di Pinamonti.
Serata tranquilla, non deve affannarsi per sterilizzare gli attacchi di Ciofani. Si fa valere anche nel gioco aereo.
Serata tranquilla, non deve affannarsi per sterilizzare gli attacchi di Ciofani. Si fa valere anche nel gioco aereo.
Simeone non segna. Chiesa nemmeno. Pjaca figuriamoci. Ma finché c'è Benassi, Pioli è tranquillo. L'ex centrocampista del Torino si inserisce bene, raccoglie il cross di Chiesa fortunosamente (di spalla) ma basta a battere Sportiello. Quinto gol in campionato. Di contorno, tanto dinamismo. Mica male.
Nel primo tempo si limita a giocate elementari, ma non riesce a evitare qualche sbavatura. Non sempre riesce a trovare la giocata giusta. Nel finale cambia posizione, con poco successo.
Nel primo tempo si fa vedere molto ma tutto sommato non riesce ad essere ficcante ed incisivo come al solito. Per quello, gli bastano due minuti di secondo tempo, quando offre a Benassi l'assist per il gol. Cerca di battere Sportiello con un diagonale velenoso, ma il portiere gli dice no.
Nel primo tempo si fa vedere molto ma tutto sommato non riesce ad essere ficcante ed incisivo come al solito. Per quello, gli bastano due minuti di secondo tempo, quando offre a Benassi l'assist per il gol. Cerca di battere Sportiello con un diagonale velenoso, ma il portiere gli dice no.
Fa quello che gli si chiede di fare. Gestisce un gran numero di palloni (91) senza però prodursi in invenzioni straordinarie. Molto ordinato.
Prende il posto di Pjaca, sostituisce confusione alla confusione. Gioca largo, non benissimo. Troppo morbido in occasione del gol di Pinamonti.
Il Frosinone non si difende male, e lui, nonostante il tasso tecnico chiaramente superiore ai suoi avversari, non riesce a imporsi come ci si immagina. Poche le giocate degne di nota.
Ci mette generosità, almeno nel primo tempo, quando impegna Sportiello con un diagonale dopo aver ben gestito il contropiede. Nella ripresa, anche perché poco cercato dai compagni, si vede molto meno.
Appena entrato, regala uno strappo che fa ben sperare per il finale di partita. Poi si perde, come il resto dei suoi, nel momento migliore del Frosinone.
Se in una squadra gli attaccanti non segnano, qualche problema c'è. La Fiorentina produce, ma non capitalizza. Se non ci fosse Benassi, la situazione sarebbe molto più complicata. Se riuscisse a ritrovare almeno Simeone e Pjaca...