Male in occasione del fallo da rigore: stende Pinamonti, regala il penalty e Berardi lo punisce. Su Pinamonti e ancora Berardi può poco. Giornataccia.
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Qualche rara iniziativa a sinistra. Va al tiro, ma Krstovic respinge. Si impegna, ci prova, crossa, ma senza trovare collaborazione dai compagni. Non si intende con Samardzic e da lì parte il 2-0 del Sassuolo. Pecca che gli costa la sufficienza. 14 possessi persi.
Entra ed è subito in ritardo su Pinamonti, che raddoppia. Male anche sul tris di Berardi, troppo lento.
Buon inizio a destra, manda al tiro Lookman. Poi cala e inizia a sbagliare. Non riesce a spingere come al solito. Abbastanza sconclusionato.
Buon inizio a destra, manda al tiro Lookman. Poi cala e inizia a sbagliare. Non riesce a spingere come al solito. Abbastanza sconclusionato.
Un po’ impreciso dietro, soprattutto quando deve impostare. Fatica a contenere Fadera, infatti viene sostituito.
Disattenzione grave in occasione del rigore: Pinamonti lo beffa. Poi sbaglia anche sullo 0-2 di Pinamonti e sullo 0-3 di Berardi, viene preso in mezzo. Molto distratto.
Si allarga su Berardi e gioca d’anticipo. Poi però anche lui è disattento su Pinamonti, che si guadagna il penalty. Troppo leggero anche sul raddoppio neroverde.
Si allarga su Berardi e gioca d’anticipo. Poi però anche lui è disattento su Pinamonti, che si guadagna il penalty. Troppo leggero anche sul raddoppio neroverde.
In mezzo, rincorre, gira a vuoto, non verticalizza. Travolto dalla mediana neroverde, che non gli lascia scampo. Tra i peggiori in campo.
Un mezzo disastro. Non trova la posizione. Un po’ anonimo, dopo la splendida rete del Velodrome. È un po’ la storia della sua carriera: discontinuo e a volte superficiale. Il 2-0 neroverde parte da un suo errore, poi Berardi gli fa anche tunnel in area. 20 palloni persi in totale, più di tutti.
Inizio complicato, brutto primo tempo. Tanti errori, diverse sbavature tecniche. Tolto infatti all’intervallo.
Una punizione alta, un bel movimento e poi niente altro. Non produce nulla, ancora molto indietro di condizione.
Confermato titolare, nonostante la discussione con Juric a Marsiglia. Idzes gli nega un gol fatto con un gran salvataggio sulla linea. Nella ripresa un tiro respinto da Muric, poco altro.
Confermato titolare, nonostante la discussione con Juric a Marsiglia. Idzes gli nega un gol fatto con un gran salvataggio sulla linea. Nella ripresa un tiro respinto da Muric, poco altro.
Entra e si sistema largo a destra. Un paio di cross insidiosi e un paio di idee, ma non incide. 13 palloni persi in un tempo.
In difficoltà totale con Idzes e Muharemovic. Stoppa anche un tiro del compagno Zappacosta. Insufficienza piena, mai pericoloso.
Atalanta desolante nel complesso. Ha appena 13 punti in classifica. Squadra scoordinata, fragile, confusa. I cambi non convincono del tutto. Malissimo e fischiato.
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Ammonito per perdita di tempo al 36’: non una mossa geniale. Poi respinge su Lookman, bravo poi in uscita su Krstovic e su De Ketelaere. Sicuro nel finale.
A destra contro Lookman, all’inizio patisce, poi prova a trovare le misure. Buona prestazione nel complesso, attento e diligente.
Salvataggio monumentale sul tiro di Lookman. Si immola di testa. Poi dirige la difesa, copre bene su Krstovic e Scamacca. Molto bravo.
Sorpresa a sinistra, preferito a Doig. Non male nel primo tempo. Chiude bene anche su De Ketelaere, poi viene ammonito.
Sorpresa a sinistra, preferito a Doig. Non male nel primo tempo. Chiude bene anche su De Ketelaere, poi viene ammonito.
Segue Idzes e ferma sempre Krstovic. Bravo negli anticipi e anche in alcune diagonali. Tra i più ludici.
Segue Idzes e ferma sempre Krstovic. Bravo negli anticipi e anche in alcune diagonali. Tra i più ludici.
Cervello, cuore, mente del Sassuolo. Coordina, gestisce, recupera (7 duelli vinti), partitone.
Corre, fa valere il fisico, lotta, anche se a volte è un po’ impreciso. Ha una grande chance sul destro per il 3-0, ma spara fuori nella ripresa. Poi eccellente l’assist per Berardi.
Sempre lucido e presente. Partecipa all’azione del 3-0. Sbaglia pochissimo e corre per tre. Bel centrocampista.
Grosso sceglie lui e non Laurientè dal 1’. Attivo e veloce, dà fastidio all’Atalanta. Poi però sbaglia due volte in contropiede. Nella ripresa cala e sparisce. 8 palloni persi, troppi.
MVP. Un po’ nascosto in avvio, ma è glaciale dal dischetto. Rigore perfetto. Poi il grande lavoro (con assist) per Pinamonti. Pregevole. E infine anche la doppietta personale: otto gol in carriera all’Atalanta, assoluto protagonista del match.
Gran lavoro davanti. Si procura il rigore con una giocata potente. Poi è letale nel raddoppio: controllo, mira, palla all’angolo. Ottima prestazione, molto utile anche nel far respirare la squadra.
Entra e si sistema largo a sinistra. Contiene, gioca semplice, non forza la giocata.
Sassuolo ben messo in campo, compatto e con le idee chiare. Vittoria pesante, meritata, netta. Bravo.
