Incolpevole sul gol, nel finale si supera con due parate su Berardi la seconda addirittura salvando di faccia e pagandone le conseguenze con un momentaneo stordimento. Sacrificio inutile però perché ci pensa Giaccherini a mettere il pallone alle sue spalle...
Movimento rivedibile in uscita sul primo gol del Chievo anche se non è il principale colpevole. Come il suo compagno di reparto Bani non riesce ad arginare le folate finale del Sassuolo ma con il Chievo tutto in avanti alla ricerca del pareggio e in dieci non poteva fare molto di più.
Partita molto simile a quella di Depaoli. Parte molto bene ma insieme a lui non riesce ad arginare Di Francesco sul gol dell'1-0 non riuscendo più a riprendersi sui livelli precedenti nel resto del match.
Partita molto simile a quella di Depaoli. Parte molto bene ma insieme a lui non riesce ad arginare Di Francesco sul gol dell'1-0 non riuscendo più a riprendersi sui livelli precedenti nel resto del match.
Tantissimi palloni giocati (addirittura 100) per far girare il pallone nel compassato meccanismo del Chievo di Ventura. Qualche sbavatura di troppo e una generale assenza nel finale quando il Sassuolo trova il secondo gol e lui è più impegnato in attacco non gli permettono di ottenere una sufficienza.
Esordio sfortunato per il giovane serbo. Entra al posto di Obi e fa il suo onesto lavoro senza infamia e senza lode fin quando è costretto a fermare Berardi lanciato in campo aperto. Ha il demerito di aver lasciato la squadra in dieci ma al suo posto in pochi sarebbero riusciti a uscire meglio da quella situazione. Rimandato ad altre occasioni.
Va a sprazzi. Per un po' pare in grado di prendere in mano il centrocampo vivacizzando le azioni e poi invece si ritrova a litigare col pallone e fatica a dare aiuto offensivo alla manovra. La sua giornata altalenante termina con una sostituzione.
Va a sprazzi. Per un po' pare in grado di prendere in mano il centrocampo vivacizzando le azioni e poi invece si ritrova a litigare col pallone e fatica a dare aiuto offensivo alla manovra. La sua giornata altalenante termina con una sostituzione.
Partita con pochissimi spunti degni di nota e molte imprecisioni, corredata dal goffo autogol che chiude la partita. Dove è finito Giaccherinho?
Messo in campo a sorpresa si fa notare non solo per la folta capigliatura ma anche per alcune interessanti percussioni offensive. Imperfetto in fase difensiva cala un po' alla distanza tanto da venire sostituito ma è uno dei pochi che dà sprazzi di vivacità alla grigia partita dei clivensi.
Messo in campo a sorpresa si fa notare non solo per la folta capigliatura ma anche per alcune interessanti percussioni offensive. Imperfetto in fase difensiva cala un po' alla distanza tanto da venire sostituito ma è uno dei pochi che dà sprazzi di vivacità alla grigia partita dei clivensi.
Parte forte mettendo in difficoltà Rogerio con alcune azioni d'attacco interessanti, ma si spegne insieme al Chievo e non è impeccabile nella chiusura su Di Francesco in occasione del vantaggio degli emiliani.
Entra nella parte finale di partita per guidare l'arrembaggio del Chievo e a differenza dei suoi compagni di reparto qualcosa combina. Troppo poco però per raggiungere la sufficienza.
Entra nella parte finale di partita per guidare l'arrembaggio del Chievo e a differenza dei suoi compagni di reparto qualcosa combina. Troppo poco però per raggiungere la sufficienza.
Un solo tiro in porta allo scadere salvato da Magnani. Per il resto poco lavoro in aiuto di un attacco che ne avrebbe avuto tanto bisogno e zero occasioni da gol. Ovviamente non è solo colpa sua ma anche di chi doveva servirlo, ma fa veramente poco per migliorare la già precaria situazione.
Un solo tiro in porta allo scadere salvato da Magnani. Per il resto poco lavoro in aiuto di un attacco che ne avrebbe avuto tanto bisogno e zero occasioni da gol. Ovviamente non è solo colpa sua ma anche di chi doveva servirlo, ma fa veramente poco per migliorare la già precaria situazione.
Pretende un gioco che probabilmente questo Chievo non è costruito per fare. La squadra "rumina" calcio senza creare lo straccio di un'occasione se non in pieno recupero quando saltano tutti gli schemi e i clivensi si buttano tutti avanti senza criterio. Se continua su questa strada la retrocessione è solo questione di tempo, se non arriva prima l'esonero...
Pretende un gioco che probabilmente questo Chievo non è costruito per fare. La squadra "rumina" calcio senza creare lo straccio di un'occasione se non in pieno recupero quando saltano tutti gli schemi e i clivensi si buttano tutti avanti senza criterio. Se continua su questa strada la retrocessione è solo questione di tempo, se non arriva prima l'esonero...
Guarda la partita da posizione privilegiata e senza pagare il biglietto. I suoi interventi sono pochissimi e di ordinaria amministrazione.
Difende bene per tutta la partita e si erge a leader della retroguardia nel momento più difficile per il Sassuolo, l'arrembaggio a inizio del secondo tempo del Chievo che - soprattutto grazie a lui - non porta pericoli per Consigli.
Difende bene per tutta la partita e si erge a leader della retroguardia nel momento più difficile per il Sassuolo, l'arrembaggio a inizio del secondo tempo del Chievo che - soprattutto grazie a lui - non porta pericoli per Consigli.
In partenza un po' intimorito dalle disce di Kiyine, prende le misure e cresce con il passare dei minuti mettendosi in mostra anche in fase difensiva con precise chiusure nella ripresa.
In partenza un po' intimorito dalle disce di Kiyine, prende le misure e cresce con il passare dei minuti mettendosi in mostra anche in fase difensiva con precise chiusure nella ripresa.
Fatica all'inizio su Depaoli poi prende le misure e passa un secondo tempo più sereno. Qualche sbavatura in appoggio ma niente di gravissimo.
Presidia la sua zona senza particolari problemi intervenendo in maniera essenziale e decisa.
Entra nell'ultima mezz'ora per dare una mano alla difesa e non solo rende fin dall'inizio ancor più impenetrabile la retroguardia ma si erge a protagonista assoluto salvando la porta su una conclusione da distanza ravvicinata di Stepinski.
Entra nell'ultima mezz'ora per dare una mano alla difesa e non solo rende fin dall'inizio ancor più impenetrabile la retroguardia ma si erge a protagonista assoluto salvando la porta su una conclusione da distanza ravvicinata di Stepinski.
Il meno brillante del centrocampo neroverde. Non fa niente di negativo che gli valga un'insufficienza, ma nemmeno si mette in mostra come potrebbe. Giustamente De Zerbi sceglie lui quando c'è da fare una sostituzione per rinforzare la difesa.
Il meno brillante del centrocampo neroverde. Non fa niente di negativo che gli valga un'insufficienza, ma nemmeno si mette in mostra come potrebbe. Giustamente De Zerbi sceglie lui quando c'è da fare una sostituzione per rinforzare la difesa.
Dirige il gioco con maestria e insieme a Sensi dà l'idea di un reparto con le idee molto più chiare rispetto ai rivali.
Dirige il gioco con maestria e insieme a Sensi dà l'idea di un reparto con le idee molto più chiare rispetto ai rivali.
Dopo un inizio un po' stentato svolge al meglio la sua mansione di "falso nueve" giocando spesso di sponda coi suoi compagni e dando il via all'azione dell'1-0.
Non si fa notare molto ma quando si vanno a vedere i suoi numeri difficilmente sbaglia un pallone ed è quindi fondamentale nel contribuire alla manovra ordinata del Sassuolo. C'è il suo zampino anche nell'occasione del 2-0.
Si mangia un gol clamoroso ma lo sbandieramento del guardalinee annulla l'azione e di conseguenza anche l'errore. Per il resto è prezioso nel dare una mano ai compagni nel finale.
Si mangia un gol clamoroso ma lo sbandieramento del guardalinee annulla l'azione e di conseguenza anche l'errore. Per il resto è prezioso nel dare una mano ai compagni nel finale.
In questo match ha fatto quasi tutto lui. In partita fin dall'inizio è l'unico che si rende pericoloso nei primi 40', entra nell'azione dell'1-0, aiuta addirittura a recuperare qualche pallone in fase difensiva, fa espellere un avversario e alla fine riesce pure a mangiarsi due gol clamorosi che però non incidono sul risultato e non possono macchiare perciò oltremisura una prestazione per il resto assolutamente positiva.
In questo match ha fatto quasi tutto lui. In partita fin dall'inizio è l'unico che si rende pericoloso nei primi 40', entra nell'azione dell'1-0, aiuta addirittura a recuperare qualche pallone in fase difensiva, fa espellere un avversario e alla fine riesce pure a mangiarsi due gol clamorosi che però non incidono sul risultato e non possono macchiare perciò oltremisura una prestazione per il resto assolutamente positiva.
Assente dal gioco per quasi tutto il primo tempo, risolve di fatto la partita con una conclusione in diagonale non facile che batte imparabilmente Sorrentino. Galvanizzato dalla rete si mette in mostra con maggiore continuità nella ripresa fino alla sostituzione.
Assente dal gioco per quasi tutto il primo tempo, risolve di fatto la partita con una conclusione in diagonale non facile che batte imparabilmente Sorrentino. Galvanizzato dalla rete si mette in mostra con maggiore continuità nella ripresa fino alla sostituzione.
La vittoria che mancava da un mese cominciava a pesare. Si toglie il pensiero con un successo meritato anche se il rischio preso al 92' e in superiorità numerica non lo deve lasciare del tutto tranquillo.
