Sbaglia in fase di impostazione regalando la sfera a Morata. Poi atterra l'attaccante spagnolo provocando un calcio di rigore che neutralizza pochi giorni dopo quello parato a Camarda.
Sbaglia in fase di impostazione regalando la sfera a Morata. Poi atterra l'attaccante spagnolo provocando un calcio di rigore che neutralizza pochi giorni dopo quello parato a Camarda.
La pressione del Como gli impedisce di venir fuori, rischia qualcosa nel duello con Addai. Costretto al cambio all'intervallo.
"Salvato" da Rrahmani in qualche occasione, la sua è una prova comunque sicura.
"Salvato" da Rrahmani in qualche occasione, la sua è una prova comunque sicura.
Soffre la velocità di Diao e compagni, si fa trovare fuori posizione in più di una circostanza.
Bravo al 33' quando contiene Diao con intelligenza senza correre rischi. Altrettanto importante la chiusura su Morata al 62'.
Pochi minuti dopo il suo ingresso in campo cerca gloria con una bella progressione palla al piede seguita da un tiro che sfiora la traversa.
Prova a pungere con le sue incursioni palla al piede, ma puntualmente va a sbattere sul muro difensivo del Como. Riesce a sgusciare via ai difensori avversari solo in avvio di ripresa, ma il suo tiro viene bloccato da Butez.
Il giallo in avvio e l'ingresso di Elmas lo costringono a essere prudente limitando le sortite offensive nella metà campo avversaria.
Il suo ingresso conferisce maggiore dinamismo alla manovra azzurra, al 45' spaventa Butez con un rasoterra insidioso. Viene limitato nel secondo tempo.
Il suo ingresso conferisce maggiore dinamismo alla manovra azzurra, al 45' spaventa Butez con un rasoterra insidioso. Viene limitato nel secondo tempo.
Fa a sportellate con gli avversari ma non riesce a entrare nel vivo del gioco fino al 55', quando per poco non sorprende Butez. Viene fuori alla distanza.
Fa a sportellate con gli avversari ma non riesce a entrare nel vivo del gioco fino al 55', quando per poco non sorprende Butez. Viene fuori alla distanza.
Riesce a tenere botta nonostante i ritmi alti, poi alza bandiera bianca a causa di un problema muscolare.
Offre qualche spunto interessante, ma non basta per far male al Como.
Offre qualche spunto interessante, ma non basta per far male al Como.
Prezioso il suo lavoro per consentire al Napoli di uscire dalla propria metà campo, ma viene servito poco negli ultimi venti metri e non riesce a gestire i palloni che arrivano dalle sue parti. All'80' ha l'occasione per concludere in porta, ma il suo colpo di testa è facile preda di Butez.
Prova a sfruttare la stanchezza del Como, ma non trova il supporto necessario da parte dei compagni.
Recupera Rrahmani e Lobotka, ma si fermano Gilmour e Spinazzola. Forse poteva osare di più nel finale.
Recupera Rrahmani e Lobotka, ma si fermano Gilmour e Spinazzola. Forse poteva osare di più nel finale.
Rischia sul tiro da fuori di McTominay in avvio di ripresa, ma si fa sempre trovare pronto sugli altri tentativi degli azzurri.
Rischia sul tiro da fuori di McTominay in avvio di ripresa, ma si fa sempre trovare pronto sugli altri tentativi degli azzurri.
Entra "a freddo" e si mette subito in mostra con una preziosa chiusura su un traversone di Neres. Preziosa anche la chiusura su Hojlund al 76'.
Contribuisce a portare a casa un punto comunque prezioso limitando gli attacchi di Lang e compagni.
Contribuisce a portare a casa un punto comunque prezioso limitando gli attacchi di Lang e compagni.
Più accorto nel primo tempo, prova a supportare Diao in attacco nel secondo tempo ma la priorità resta non lasciare spazi.
Sempre sul pezzo, è un cliente scomodo per Hojlund e soci. Bravo a limitare anche l'imprevedibilità di Neres.
In avvio di partita regala un pallone sanguinoso ad Anguissa, poi è costretto al cambio dopo uno scontro con Valle.
Si propone molto nella metà campo avversaria, ma non ha nelle corde la qualità necessaria per innescare i compagni. Attento in difesa, ammonito per un intervento duro su Hojlund. Da applausi la chiusura su Neres al 58'.
Si propone molto nella metà campo avversaria, ma non ha nelle corde la qualità necessaria per innescare i compagni. Attento in difesa, ammonito per un intervento duro su Hojlund. Da applausi la chiusura su Neres al 58'.
Suo il primo tiro della partita con una conclusione dal limite. Si propone spesso sulla trequarti mettendo in area molti palloni interessanti.
Entra e costringe subito Elmas a spendere il giallo per fermarlo.
Fabregas non lo sostituisce nonostante l'ammonizione e c'è un motivo: dalle sue parti passano tantissimi palloni, giocati tutti con lucidità anche nel finale.
Quasi un fantasma nel primo tempo, si fa vedere solo prima dell'intervallo con un tiro tutt'altro che preciso. Più nel vivo del gioco nella ripresa, ma senza grandi idee.
Abbassa il suo raggio d'azione per gestire la manovra, prende colpi su colpi ma è sempre nel vivo del gioco a smistare palloni. Ha il merito di procurarsi il calcio di rigore, ma si fa ipnotizzare da Milinkovic-Savic. L'errore dagli undici metri sembra condizionarlo.
Abbassa il suo raggio d'azione per gestire la manovra, prende colpi su colpi ma è sempre nel vivo del gioco a smistare palloni. Ha il merito di procurarsi il calcio di rigore, ma si fa ipnotizzare da Milinkovic-Savic. L'errore dagli undici metri sembra condizionarlo.
Si muove tanto sulla trequarti mettendo in difficoltà la difesa azzurra, da una sua giocata nasce il rigore poi sbagliato da Morata. Raddoppiato puntualmente, pecca di leziosità in alcune occasioni ma è una continua spina nel fianco.
Si muove tanto sulla trequarti mettendo in difficoltà la difesa azzurra, da una sua giocata nasce il rigore poi sbagliato da Morata. Raddoppiato puntualmente, pecca di leziosità in alcune occasioni ma è una continua spina nel fianco.
In alcune occasioni dimostra di poter mettere in difficoltà la difesa azzurra, ma spesso perde l'attimo giusto per la giocata.
Il Como supera la prova Napoli con una prova di grande sostanza, anche se con poche occasioni da gol.