Praticamente mai impegnato, non può nulla sul colpo di testa chirurgico di Mandragora. Poi ringrazia Kean per l'errore sottoporta.
Praticamente mai impegnato, non può nulla sul colpo di testa chirurgico di Mandragora. Poi ringrazia Kean per l'errore sottoporta.
Si traveste da attaccante e va a segnare il gol del pareggio al 94' con una grande incornata. Dietro fa il suo.
Macchia una partita complessivamente positiva, con la sbavatura sul gol di Mandragora: lento nel leggere la situazione e nell'uscita.
Spinge meno del solito, ma in fase difensiva fa la sua parte. Prestazione attenta con poche sbavature.
Soffre un po' nei duelli in velocità con Dodò. Bravissimo però in avvio di ripresa nell'offrire l'assist a Borrelli.
All'esordio in Serie A, non si fa notare nè nel bene nè nel male. Primo assaggio.
Ci si aspettava in difesa, invece gioca nel suo ruolo naturale. Dà battaglia su ogni pallone ed è bravo nei duelli aerei. Non sempre preciso nelle giocate.
Porta grinta dalla panchina. Contribuisce, in piccola parte, alla rimonta finale.
Il suo ingresso dà vivacità al Cagliari. Buona giocata per liberarsi al tiro, ma De Gea vola bene. Assist su punizione per il pareggio di Luperto.
La sua fisicità è utile, buon primo tempo, cala un po' nella ripresa. Guadagna comunque la pagnotta.
La sua fisicità è utile, buon primo tempo, cala un po' nella ripresa. Guadagna comunque la pagnotta.
Parte dal centro sinistra, ma svaria molto. Ha grande voglia e nel primo tempo è molto attivo: suo il colpo di testa nell'occasione più nitida dei primi 45'. Nella ripresa cala vistosamente di tono.
Regia scolastica, gioca a due tocchi e sbaglia poco. Servirebbe un pizzico di personalità in più.
Sprazzi di qualità, soprattutto nel primo tempo. Un paio di imbucate notevoli, poi però cala e inizia a sbagliare. Alti e bassi.
Un po' confusionario e poco preciso sotto porta, ma la sua vivacità crea scompiglio nella difesa viola e contribuisce al buon finale rossoblu.
Un po' confusionario e poco preciso sotto porta, ma la sua vivacità crea scompiglio nella difesa viola e contribuisce al buon finale rossoblu.
All'esordio da titolare in Serie A, partita di grande sacrificio. Lotta, fa falli, li subisce. Poco rapace però quando gli capita la palla buona in area, al 56'.
Strappa un buon pareggio al debutto in A. Il suo Cagliari ha verve e anche idee, e poi non molla.
La sua partita svolta, in negativo, al 94': il colpo di testa di Luperto non sembrava imparabile, cerca di bloccare ma si fa bucare le mani. Fin lì era sul 6,5 per via di due buone parate.
Salva un gol quasi fatto, spazzando il pallone sulla linea. Attento nelle copertura, si vede invece poco stranamente in fase d'attacco.
Salva un gol quasi fatto, spazzando il pallone sulla linea. Attento nelle copertura, si vede invece poco stranamente in fase d'attacco.
Prestazione senza infamia nè lode. Si limita al compitino, rischia poco.
Prestazione senza infamia nè lode. Si limita al compitino, rischia poco.
Il suo ingresso nuoce alla Fiorentina. Luvumbo gli scappa via due volte, Luperto lo sovrasta di testa sull'1-1.
Entra per dare freschezza, ma non impatta bene. Luvumbo lo salta nell'azione da cui nasce la punizione del pareggio.
Gioca sempre sul filo del rischio. Bravo soprattutto nelle uscite palla al piede, in difesa si prende qualche rischio evitabile, ma senza gravi conseguenze.
Si piazza al posto di Ranieri, utile nel partecipare al giropalla, in fase difensiva fa la sua parte. Non sempre impeccabile.
Si piazza al posto di Ranieri, utile nel partecipare al giropalla, in fase difensiva fa la sua parte. Non sempre impeccabile.
Qualche bella sgroppata delle sue, quando cambia passo è difficile stargli dietro. Ma è spesso impreciso nella giocata importante.
Qualche bella sgroppata delle sue, quando cambia passo è difficile stargli dietro. Ma è spesso impreciso nella giocata importante.
Come Ranieri, il suo cambio sembra più dettato da una gestione fisica che non dalla prestazione che era stata dignitosa.
Riparte da dove aveva lasciato la scorsa stagione, con un gol bello da attaccante vero. Purtroppo per la Fiorentina non basta.
Riparte da dove aveva lasciato la scorsa stagione, con un gol bello da attaccante vero. Purtroppo per la Fiorentina non basta.
Inizia un po' timido, poi cresce. Alcune giocate di qualità, ma è poco continuo nella partita. Dà sempre la sensazione del vorrei ma non posso.
Troppo impreciso e confusionario nel primo tempo. Va un po' meglio nella ripresa, ma non basta per raggiungere la sufficienza.
In ombra nel primo tempo, fa qualcosa di meglio nella ripresa. Poi impreziosisce la prestazione con l'assist per l'1-0.
Prova qualche verticalizzazione interessante, ha poco tempo per incidere. Ma fa intravedere il potenziale.
Prova qualche verticalizzazione interessante, ha poco tempo per incidere. Ma fa intravedere il potenziale.
Inizia col piglio giusto, ma la lucidità dura poco. Si perde Folorunsho sull'occasione del possibile 1-0, poi sbaglia qualche passaggio di troppo e Pioli lo toglie.
Inizia col piglio giusto, ma la lucidità dura poco. Si perde Folorunsho sull'occasione del possibile 1-0, poi sbaglia qualche passaggio di troppo e Pioli lo toglie.
Inizia male la stagione. Per oltre un'ora non si vede, poco assistito (vero) ma fisicamente non brillante. Avrebbe la palla per fare 2-0 ma è poco reattivo e la deviazione da ottima posizione finisce alta.
Inizia male la stagione. Per oltre un'ora non si vede, poco assistito (vero) ma fisicamente non brillante. Avrebbe la palla per fare 2-0 ma è poco reattivo e la deviazione da ottima posizione finisce alta.
I 3 punti sfumano in extremis, ma la prestazione della Fiorentina è deludente. Inizio in chiaroscuro.