Bombardato da inizio a fine partita, fa quel che può, anche se sull'ultima sassata di Gomez poteva deviare con maggiore convinzione.
Bombardato da inizio a fine partita, fa quel che può, anche se sull'ultima sassata di Gomez poteva deviare con maggiore convinzione.
Immobile, e non inteso come Ciro. Guarda Gosens sfilargli davanti, mollo sul tedesco nel cross del raddoppio, respinge male sul primo gol di Gomez e si fa uccellare sul secondo. Disatro: anno nuovo, vecchio buco nero della difesa della Lazio.
Immobile, e non inteso come Ciro. Guarda Gosens sfilargli davanti, mollo sul tedesco nel cross del raddoppio, respinge male sul primo gol di Gomez e si fa uccellare sul secondo. Disatro: anno nuovo, vecchio buco nero della difesa della Lazio.
Gomez e Hateboer lo prendono in mezzo e lui non riesce mai a venire fuori dalle difficoltà. Involontariamente serve Gosens per il gol che sblocca la partita, ed è quasi sempre in imbarazzo.
Predica nel deserto, ma prova a fare il suo mettendo la museruola a Zapata. E' paradossalmente uno dei pochi a salvarsi, anche se la marcatura su Gomez sullo 0-3 gli costa la sufficienza.
Predica nel deserto, ma prova a fare il suo mettendo la museruola a Zapata. E' paradossalmente uno dei pochi a salvarsi, anche se la marcatura su Gomez sullo 0-3 gli costa la sufficienza.
Predica nel deserto, ma prova a fare il suo mettendo la museruola a Zapata. E' paradossalmente uno dei pochi a salvarsi, anche se la marcatura su Gomez sullo 0-3 gli costa la sufficienza.
Era con la valigia in mano fino a qualche giorno fa, e invece si ritrova in campo. Ci mette grinta, a volte troppa, e risulta poco preciso.
Era con la valigia in mano fino a qualche giorno fa, e invece si ritrova in campo. Ci mette grinta, a volte troppa, e risulta poco preciso.
Era con la valigia in mano fino a qualche giorno fa, e invece si ritrova in campo. Ci mette grinta, a volte troppa, e risulta poco preciso.
Non riesce nemmeno lui a mettere ordine a centrocampo, e da mezz'ala fa anche peggio che da regista.
Non riesce nemmeno lui a mettere ordine a centrocampo, e da mezz'ala fa anche peggio che da regista.
Non riesce nemmeno lui a mettere ordine a centrocampo, e da mezz'ala fa anche peggio che da regista.
Non spacca la partita come sa fare ma nemmeno si perde nell'anonimato. Cerca di aiutare i suoi con le sponde e serve un bell'assist per Caicedo, che risolleva una prova non di certo entusiasmante.
Non spacca la partita come sa fare ma nemmeno si perde nell'anonimato. Cerca di aiutare i suoi con le sponde e serve un bell'assist per Caicedo, che risolleva una prova non di certo entusiasmante.
Non riesce a restare mentalmente in partita e si perde soltanto in schermaglie con gli avversari. E' un grande peccato perché quando accende la luce la manovra biancoceleste ne beneficia.
Smarrito il giocatore visto a Cagliari. Passa dalle stelle alle stalle con una prestazione horror, in cui spreca un gol clamoroso che poteva riaprire la gara. In fase difensiva fa anche peggio, soprattutto in occasione del primo gol.
Non ha più di 50 minuti nelle gambe, e quelli che ha non sono di qualità. Fatica tremendamente al cospetto di Malinovskyi e soci, annaspa fino alla sostituzione. A tratti è impresentabile.
Gosens lo inchioda basso e non riesce quasi mai a sganciarsi. Lo fa due volte: nella prima occasione è troppo altruista e nella seconda serve Marusic che spreca da buona posizione.
Gosens lo inchioda basso e non riesce quasi mai a sganciarsi. Lo fa due volte: nella prima occasione è troppo altruista e nella seconda serve Marusic che spreca da buona posizione.
Entra per Lazzari e in pochi alla fine se ne accorgono. Poco propositivo e troppo bloccato.
Entra per Lazzari e in pochi alla fine se ne accorgono. Poco propositivo e troppo bloccato.
Ha qualche numero interessante, ma si perde nel grigiore complessivo della squadra. Merita un'altra chance, magari dal 1' al posto di Leiva.
Ha qualche numero interessante, ma si perde nel grigiore complessivo della squadra. Merita un'altra chance, magari dal 1' al posto di Leiva.
Entra a gara in corsa e non riesce a cambiare il ritmo della gara, perdendo anche un pallone molto pericoloso in fase di impostazione.
Entra a gara in corsa e non riesce a cambiare il ritmo della gara, perdendo anche un pallone molto pericoloso in fase di impostazione.
Chiamato in causa all'ultimo per l'infortunio in riscaldamento di Correa, l'ecuadoriano risponde con grinta e sostanza, non mollando mai e siglando il gol della bandiera. Sfiora la doppietta e manda in crisi Romero.
L'Atalanta passeggia sulla squadra biancoceleste, che giochicchia bene ma non fa di più. Ha l'attenuante di una rosa non pronta a competere su tre fronti.
Non perfetto in uscita sulla traversa di Immobile ma poi si riscatta e sfoggia una bella parata d'istinto su Marusic che tiene i nerazzurri in piedi.
Non perfetto in uscita sulla traversa di Immobile ma poi si riscatta e sfoggia una bella parata d'istinto su Marusic che tiene i nerazzurri in piedi.
Capisce ben presto che Immobile non è nella miglior serata ed entra presto in modalità "risparmio energetico".
Anche lui salva un gol a Caicedo sulla linea. Buona prova la sua, anche se il giallo rimediato gli costa la sostituzione all'intervallo.
Dopo un anno di brutta copia, a Bergamo hanno ritrovato l'originale dell'olandese volante che ora continua a far sognare la squadra nerazzurra. Propizia il gol di Gosens e chiude la pratica con il secondo gol in due gare.
Bastano 10 minuti per far capire che la valanga di gol dello scorso anno non è stata assolutamente una casualità. Zampata per lo 0-1 e cross magistrale per lo 0-2. E la sua partita è tanto altro, vedi le continue chiusure difensive che blindano il risultato.
Non sempre la rappresentazione della continuità, ma c'è sempre quando serve, come quando nel secondo tempo si oppone al tiro a botta sicura di Caicedo.
Non sempre la rappresentazione della continuità, ma c'è sempre quando serve, come quando nel secondo tempo si oppone al tiro a botta sicura di Caicedo.
Non sempre la rappresentazione della continuità, ma c'è sempre quando serve, come quando nel secondo tempo si oppone al tiro a botta sicura di Caicedo.
Sarà per il risultato acquisito ma il suo ingresso non è dei migliori. Troppo rilassato in alcune circostanze, finisce spesso in difficoltà; su Caicedo l'arbitro lo grazia incredibilmente.
Ha il compito di sistemare le cose nel momento di massima spinta della Lazio, e lui fa quello che deve come difensore aggiunto.
Ha il compito di sistemare le cose nel momento di massima spinta della Lazio, e lui fa quello che deve come difensore aggiunto.
Baila come El Papu: laziali a parte, non nascondetevi, tutti avete ballato con lui dopo l'ennesima prodezza. Che dire? Si presentasse negli USA alle presidenziali sbaraglierebbe sia Trump che Biden. E' qualcosa di orgasmico vederlo giocare così: due gol di fattura incredibile, destro e sinistro, diagonale basso e missile terra-aria. Attaccante completo, anzi, giocatore assoluto, perché ridurlo a un singolo ruolo è delittuoso.
Baila come El Papu: laziali a parte, non nascondetevi, tutti avete ballato con lui dopo l'ennesima prodezza. Che dire? Si presentasse negli USA alle presidenziali sbaraglierebbe sia Trump che Biden. E' qualcosa di orgasmico vederlo giocare così: due gol di fattura incredibile, destro e sinistro, diagonale basso e missile terra-aria. Attaccante completo, anzi, giocatore assoluto, perché ridurlo a un singolo ruolo è delittuoso.
Perfetto elemento di raccordo tra le due fasi. Aiuta in difesa e imposta davanti, risultando sempre prezioso in tante circostanze.
Perfetto elemento di raccordo tra le due fasi. Aiuta in difesa e imposta davanti, risultando sempre prezioso in tante circostanze.
Polivalente come sempre; Gasperini lo arretra in mediana e lui fa il "De Roon" senza problemi, proponendo anche delle palle interessanti in avanti.
Alla fine della partita sul suo tabellino c'è "solo" un assist, ma per 90 e rotti minuti è una costante fantastica nel gioco dei bergamaschi. Giocate mai banali, passaggi sempre perfetti e tanta quantità. Prova a regalare la gioia del gol anche a Muriel, che spreca.
Alla fine della partita sul suo tabellino c'è "solo" un assist, ma per 90 e rotti minuti è una costante fantastica nel gioco dei bergamaschi. Giocate mai banali, passaggi sempre perfetti e tanta quantità. Prova a regalare la gioia del gol anche a Muriel, che spreca.
Ancora lontano dal miglior Zapata, anche se c'è lo zampino di Acerbi. Si sacrifica quanto può per la squadra, e ne va della sua pericolosità in attacco.
L'Atalanta quando gioca così è una delle cose più belle che si possano proporre su un rettangolo verde. Un piacere Gasp: basta nascondersi. Questa Atalanta è assolutamente da scudetto.