Torna titolare al posto di Viviano, vive un pomeriggio inaspettatamente tranquillo. Battuto dalla volée di Peluso, sulla quale non può niente, non deve mai sporcarsi i guanti, perché le conclusioni di Boga e Sensi finiscono fuori; l'unico intervento degno di nota è una deviazione sopra la traversa su un cross insidioso di Rogerio.
Torna titolare al posto di Viviano, vive un pomeriggio inaspettatamente tranquillo. Battuto dalla volée di Peluso, sulla quale non può niente, non deve mai sporcarsi i guanti, perché le conclusioni di Boga e Sensi finiscono fuori; l'unico intervento degno di nota è una deviazione sopra la traversa su un cross insidioso di Rogerio.
Fa valere la sua esperienza, guidando la linea e mettendo spesso in fuorigioco gli attaccanti del Sassuolo, Matri e Djuricic su tutti. Si perde Peluso in occasione del momentaneo 1-0, in complicità con Missiroli; si riscatta con un'ottima prestazione nella ripresa, colpendo anche un palo al 73' a Consigli battuto.
Quello di terzino destro non è esattamente il suo ruolo preferito, ma si disimpegna benino. In fase difensiva riesce a controllare senza troppi problemi gli avversari che si aggirano dalle sue parti, anche grazie all'aiuto di Bonifazi sul suo lato; spinge male sulla fascia, senza costrutto e senza i tempi corretti per le sovrapposizioni: le giocate anarchiche di Valoti in questo non lo aiutano.
Quello di terzino destro non è esattamente il suo ruolo preferito, ma si disimpegna benino. In fase difensiva riesce a controllare senza troppi problemi gli avversari che si aggirano dalle sue parti, anche grazie all'aiuto di Bonifazi sul suo lato; spinge male sulla fascia, senza costrutto e senza i tempi corretti per le sovrapposizioni: le giocate anarchiche di Valoti in questo non lo aiutano.
Il migliore della difesa ferrarese, avrebbe una valutazione anche superiore se non fosse per la punizione regalata sulla fascia, dalla quale scaturisce il gol del momentaneo vantaggio del Sassuolo. Di testa o di piede, le prende tutte lui: fa valere il fisico e mette mostra un'ottima scelta di tempo.
Il migliore della difesa ferrarese, avrebbe una valutazione anche superiore se non fosse per la punizione regalata sulla fascia, dalla quale scaturisce il gol del momentaneo vantaggio del Sassuolo. Di testa o di piede, le prende tutte lui: fa valere il fisico e mette mostra un'ottima scelta di tempo.
Schierato sull'esterno perde gran parte delle sue qualità. A inizio gara fa fatica ad adattarsi al ruolo, sembra invece maggiormente a suo agio nella ripresa, anche se ha spesso qualche passaggio a vuoto. Però nel finale è tra i più intraprendenti, tanto che cerca di rendersi pericoloso anche nei minuti di recupero.
Ha sulla coscienza il gol di Peluso, in occasione del quale rimane fermo, senza andare sul pallone; le colpe vanno però condivise con Felipe. Si riscatta con un buon secondo tempo: cresce fisicamente, recupera palloni, conquista calci di punizione che costano diversi gialli agli avversari. Su di lui Duncan commette il fallo "terminale" che costringe l'arbitro a espellerlo.
Parte bene, macinando chilometri sulla fascia e mettendo in difficoltà il suo opposto, Adjapong; ma quest'ultimo gli prende le misure e lo costringe a un secondo tempo di puro contenimento. Inoltre sbaglia spesso l'ultimo passaggio, vanificando quanto di buono fatto in precedenza: dal punto di vista fisico sta bene, ma la tecnica non è sopraffina.
Molto bene a inizio gara, tiene alto il centrocampo della SPAL, che pressa e recupera palla. Cala nella ripresa, gradualmente lo si nota sempre meno, forse perché costretto a rifiatare; la sua è una prestazione gagliarda, priva di squilli, tutta sostanza. Per mettersi maggiormente in mostra dovrà aspettare.
Molto bene a inizio gara, tiene alto il centrocampo della SPAL, che pressa e recupera palla. Cala nella ripresa, gradualmente lo si nota sempre meno, forse perché costretto a rifiatare; la sua è una prestazione gagliarda, priva di squilli, tutta sostanza. Per mettersi maggiormente in mostra dovrà aspettare.
Non è a suo agio nel ruolo di esterno destro: non si sovrappone e spesso si accentra senza motivo, come al 33', quando perde un pallone in malo modo, mandando al tiro Sensi. Troppi errori, soprattutto tattici: nel 4-4-2 predisposto dal suo allenatore ci sarebbe stato bisogno di minore anarchia e maggiore applicazione.
Freddo nella realizzazione dal dischetto, calcia un rigore imprendibile per Consigli, che pure aveva intuito. È il gol che vale il pareggio, ma nella sua partita c'è anche altro: come al solito lavora con e per la squadra, difende il pallone spalle alla porta, fa salire i centrocampisti e smista il pallone sull'esterno. A volte lo si trova anche in posizione di ala, a crossare, lui che con la sua stazza dovrebbe essere a centro area a raccogliere i traversoni dei compagni.
Un pressing selvaggio sul portatore di palla, tanti scatti in avanti per allungare la difesa del Sassuolo: scelto come spalla di Petagna, appare molto volitivo ma spesso anche impreciso. Al 44' colpisce di testa, ma debolmente: Consigli para. Nella ripresa ha il merito di conquistare il calcio di rigore che determina l'1-1; nel finale, dopo una partita di grande intensità, lascia spazio ad Antenucci.
Un pressing selvaggio sul portatore di palla, tanti scatti in avanti per allungare la difesa del Sassuolo: scelto come spalla di Petagna, appare molto volitivo ma spesso anche impreciso. Al 44' colpisce di testa, ma debolmente: Consigli para. Nella ripresa ha il merito di conquistare il calcio di rigore che determina l'1-1; nel finale, dopo una partita di grande intensità, lascia spazio ad Antenucci.
Rileva Floccari, ha una sola consegna: far valere la sua esperienza per contribuire a blindare il risultato. Lo fa, senza brillare particolarmente, ma con quel lavoro sporco tutti gli allenatori amano negli attaccanti; l'anno scorso era il bomber della squadra, ora si adatta a un ruolo di comprimario, senza risparmiare le energie.
Sostituito dal vice Consumi per problemi di salute. La SPAL imbriglia il Sassuolo nella prima parte di gara, ma poi lascia campo ai neroverdi e incassa ingenuamente il gol dell'1-0; la reazione arriva nella ripresa ed è veemente, tanto che gli ospiti vanno addirittura a un passo dal vantaggio con Felipe. Non convince la mossa di schierare Valoti e Kurtic sugli esterni.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.