
Il Genoa non crea tante occasioni da gol ma nelle due circostanze in cui viene chiamato in causa risponde presente.
Il Genoa non crea tante occasioni da gol ma nelle due circostanze in cui viene chiamato in causa risponde presente.
All'inizio soffre insieme a Mario Rui la coppia Perotti-Gakpé, ma con il passare dei minuti si dimostra buona spalla di Tonelli meritandosi la sufficienza.
All'inizio soffre insieme a Mario Rui la coppia Perotti-Gakpé, ma con il passare dei minuti si dimostra buona spalla di Tonelli meritandosi la sufficienza.
Fa bene il suo compito e dalle sue parti la difesa dell'Empoli non corre pericoli, quando può con circospezione prova a farsi vedere anche in avanti.
In grande difficoltà nei primissimi minuti su Gakpé, gli prende le misure ed esce alla distanza dando sicurezza alla fascia sinistra.
In grande difficoltà nei primissimi minuti su Gakpé, gli prende le misure ed esce alla distanza dando sicurezza alla fascia sinistra.
Guida nel migliore dei modi la difesa dell'Empoli che disinnesca totalmente le punte genoane. Un vero leader per i compagni.
A momenti sembra guidare con sicurezza il centrocampo e per questo merita il 6, ma in alcun occasioni rischia di combinare la frittata per qualche distrazione di troppo. Accortosi di questo Giampaolo decide di sostituirlo prima che faccia guai.
A momenti sembra guidare con sicurezza il centrocampo e per questo merita il 6, ma in alcun occasioni rischia di combinare la frittata per qualche distrazione di troppo. Accortosi di questo Giampaolo decide di sostituirlo prima che faccia guai.
A momenti sembra guidare con sicurezza il centrocampo e per questo merita il 6, ma in alcun occasioni rischia di combinare la frittata per qualche distrazione di troppo. Accortosi di questo Giampaolo decide di sostituirlo prima che faccia guai.
Malissimo all'inizio, ma quando sugli spalti già si rimpiange Saponara sale in cattedra: segna il gol del vantaggio e con rinnovata fiducia gioca bene il resto della gara, costruendo anche l'azione che chiude la partita sul 2-0.
Quando l'Empoli fa un'azione da gol c'è sempre lui di mezzo. Pericoloso tre volte nei primi dieci minuti, cross fondamentale nell'azione del vantaggio e meritata rete che chiude la partita. In grande spolvero.
Non si deve impegnare più di tanto visto che al suo ingresso gli avversari hanno già alzato la bandiera bianca. Senza infamia e senza lode.
Non si deve impegnare più di tanto visto che al suo ingresso gli avversari hanno già alzato la bandiera bianca. Senza infamia e senza lode.
Partita ben giocata tecnicamente e rete sfiorata su punizione laterale con un'inaspettata conclusione rasoterra che per poco non beffa Perin.
Subentra per Dioussé e fa il suo compito con precisione, mantenendo la posizione e non lasciando spazi importanti ai centrocampisti genoani favorito anche dal 2-0 che chiude la partita poco dopo il suo ingresso.
Subentra per Dioussé e fa il suo compito con precisione, mantenendo la posizione e non lasciando spazi importanti ai centrocampisti genoani favorito anche dal 2-0 che chiude la partita poco dopo il suo ingresso.
Non è il miglior Maccarone. Si rende utile al gioco di squadra ma spesso è impreciso nei passaggi e la traversa colpita a porta spalancata non gli rende onore, per sua fortuna subito dopo Zielinski insacca rimediando alla sua giocata sbagliata.
Non è il miglior Maccarone. Si rende utile al gioco di squadra ma spesso è impreciso nei passaggi e la traversa colpita a porta spalancata non gli rende onore, per sua fortuna subito dopo Zielinski insacca rimediando alla sua giocata sbagliata.
Inizia con il freno a mano tirato, ma è da una sua ottima giocata a favore di Zielinski che nasce il gol del vantaggio dell'Empoli. Successivamente non ha grandi occasioni ma corre e dà tutto per la squadra fino al fischio finale.
Inizia con il freno a mano tirato, ma è da una sua ottima giocata a favore di Zielinski che nasce il gol del vantaggio dell'Empoli. Successivamente non ha grandi occasioni ma corre e dà tutto per la squadra fino al fischio finale.
In pochi minuti combina tanto: nel bene un bellissimo assist che mette Krunic davanti alla porta, nel male un'ammonizione evitabilissima.
Azzecca tutte le scelte e sfrutta al meglio la grande condizione di Zielinski per far rendere al meglio tutta la squadra.
Azzecca tutte le scelte e sfrutta al meglio la grande condizione di Zielinski per far rendere al meglio tutta la squadra.
Incolpevole sui due gol, ottima prontezza di riflessi su un'insidiosa punizione di Paredes. Avesse subito la rete in quell'occasione, però, avrebbe dovuto recitare il mea culpa.
Incolpevole sui due gol, ottima prontezza di riflessi su un'insidiosa punizione di Paredes. Avesse subito la rete in quell'occasione, però, avrebbe dovuto recitare il mea culpa.
Entra ma è come se non fosse entrato. Sicuramente è colpa anche della squadra ormai rassegnata, ma era lecito aspettarsi qualcosina di più.
Rispetto ai suoi compagni di reparto in questa occasione si dimostra di livello nettamente più alto: sicuro e preciso in ogni occasione.
Soffre fin dall'inizio la scelta di Gasperini di metterlo titolare al centro della difesa. Pare leggermente riprendersi nella fase centrale del primo tempo, ma poi le crepe difensive nella sua zona tornano a mostrarsi e si fa saltare troppo facilmente da Krunic nell'azione del 2-0.
Si nota solo per la pettinatura, quando la palla è fra i suoi piedi si limita al compitino e spesso lo fa pure male. Bocciato.
Lui ci prova a creare qualche occasione per la sua squadra una volta entrato in campo, ma le sue speranze cozzano contro una difesa solida e compagni ormai con la testa negli spogliatoi.
Il migliore dei suoi nel primo tempo, bravo a difendere e anche ad attaccare mette insieme quantità e qualità. Cala alla distanza come tutto il resto della squadra.
In difficoltà con la palla fra i piedi, soffre anche la velocità di Paredes nel primo tempo. Nella ripresa è uno dei meno peggio dei suoi ma non gli basta per recuperare una sufficienza piena.
In difficoltà con la palla fra i piedi, soffre anche la velocità di Paredes nel primo tempo. Nella ripresa è uno dei meno peggio dei suoi ma non gli basta per recuperare una sufficienza piena.
Si mette in mostra più per le sue doti di corsa che per azioni realmente pericolose, ma almeno tenta di farsi vedere in qualche modo.
Si mette in mostra più per le sue doti di corsa che per azioni realmente pericolose, ma almeno tenta di farsi vedere in qualche modo.
Partita difficilissima per lui visto che non gli arrivano palloni giocabili per tutta la partita. Non fa clamorosi errori ma non si rende pericoloso in alcun modo.
La squadra non gira, il turnover in difesa stupisce e i cambi effettuati lasciano più di una perplessità. Insomma, al Castellani "Gasperson" non ne ha azzeccata una...