Col suo ingresso ci si aspettano tanti cross e sovrapposizioni, ma a conti fatti il suo resoconto parla di tanti palloni persi e 0 occasioni create. Insufficiente.
Primo tempo sontuoso, ripresa non al livello dei primi quarantacinque minuti ma comunque prestazione complessiva più che sufficiente. Tornato ai suoi livelli.
Dopo aver tirato la carretta per un anno e mezzo oggi esce dal campo come il peggiore fra tutti. Regala il primo gol al Sassuolo e sul secondo è fra i più negligenti in marcatura. Horror.
Dopo aver tirato la carretta per un anno e mezzo oggi esce dal campo come il peggiore fra tutti. Regala il primo gol al Sassuolo e sul secondo è fra i più negligenti in marcatura. Horror.
Venti minuti in cui fa davvero poco per mettersi in mostra, stretto nella morsa dei centrocampisti avversari. Prima partita post-Covid, si attendono prestazioni migliori.
Altra prestazione di ottimo livello da parte di Politano, che sbaglia poco in fase di non possesso ed è uno dei più ispirati nell'ultimo terzo di campo (vedi la palla deliziosa servita a Mertens). Imprescindibile.
Altra prestazione di ottimo livello da parte di Politano, che sbaglia poco in fase di non possesso ed è uno dei più ispirati nell'ultimo terzo di campo (vedi la palla deliziosa servita a Mertens). Imprescindibile.
Primo tempo sugli scudi, ripresa imprecisa e sonnolenta in cui fa poco filtro e sbaglia tanti, troppi appoggi. Sembra davvero a suo agio nel centrocampo a duo di Gattuso, gli serve però un partner con geometrie più interessanti.
Altra brutta partita di Mertens, in un periodo di forma decisamente negativo. Poco coinvolto nel gioco, sbaglia un gol facile per uno come lui poco prima di uscire. Da segnalare anche due conclusioni alle stelle da ottima posizione.
Oggi El Chucky torna in versione 2019/2020 non aggiungendo niente al gioco del Napoli in avanti e dando poco anche in fase difensiva. Troppe energie disperse ad Halloween?
Fisicamente e mentalmente è sempre dentro la partita, ma oggi divora almeno tre palle gol che rischiano di bloccarlo psicologicamente per il futuro. Le partite sono tante, tocca a lui riprendersi subito.
Il risultato è simile a quello con la partita con l'AZ, il modo in cui arriva decisamente diverso. Tante occasioni sprecate, ma cambi che tolgono tantissima verve ai suoi. Male.
Inizia regalando un pallone pericolosissimo a Ruiz, poi mette su una partita solidissima contro la sua ex-squadra, mettendo la museruola di tecnica ed eleganza ad Osimhen. Importante.
Dalle sue parti non si passa: diktat chiaro ed ineluttabile. Partita senza sbavature, sia in fase di possesso che negli ultimi sedici metri. Una garanzia.
L'unico insufficiente dei suoi. Regala ad Osimhen un pallone che quasi si trasforma nel gol del vantaggio azzurro, perde quasi tutti i duelli invidivuali con Hysai e non è mai davvero nel vivo dell'azione. Poco male.
L'unico insufficiente dei suoi. Regala ad Osimhen un pallone che quasi si trasforma nel gol del vantaggio azzurro, perde quasi tutti i duelli invidivuali con Hysai e non è mai davvero nel vivo dell'azione. Poco male.
Partita da top assoluto: perfetto in fase passiva e nel riciclo del possesso, freddissimo dal dischetto a sugellare una prestazione maiuscola con un gol importantissimo. Destinato a grandissimi palcoscenici.
Assieme a Locatelli mette su una cerniera di centrocampo che oggi fa impallidire quella di Gattuso. Bravissimo col pallone fra i piedi, attento a seguire i movimenti di Mertens e lucidissimo nel finale a mettere in porta il gol della sicurezza. Altro colpo top del Sassuolo.
Assieme a Locatelli mette su una cerniera di centrocampo che oggi fa impallidire quella di Gattuso. Bravissimo col pallone fra i piedi, attento a seguire i movimenti di Mertens e lucidissimo nel finale a mettere in porta il gol della sicurezza. Altro colpo top del Sassuolo.
Il Napoli è una delle sue vittime preferite e fa di tutto per bucare ancora una volta la porta azzurra. Ingresso in campo decisamente positivo, tanto movimento e sostanza.
Sbaglia qualcosina di troppo col pallone fra i piedi, ma quando strappa è sempre una goduria per gli occhi. Sempre più vicino al ritorno ai suoi livelli.
Sbaglia qualcosina di troppo col pallone fra i piedi, ma quando strappa è sempre una goduria per gli occhi. Sempre più vicino al ritorno ai suoi livelli.
E' vero che Berardi e Djuricic sono i titolari e che Caputo è inamovibile, ma la sensazione è che lo spazio per lui in qualche modo dovrà uscirci. Si procura il rigore che di fatto decide il match ed è una spina nel fianco costante nel secondo tempo.
Il vero uomo copertina: senza tre titolari si inventa una difesa a 3 con la quale mette in difficoltà il Napoli soprattutto nel secondo tempo. Il Sassuolo è in piena lotta scudetto ed il merito è tutto suo: fenomeno.
Il vero uomo copertina: senza tre titolari si inventa una difesa a 3 con la quale mette in difficoltà il Napoli soprattutto nel secondo tempo. Il Sassuolo è in piena lotta scudetto ed il merito è tutto suo: fenomeno.
