Ancora una grande prestazione contro la sua ex squadra: sempre reattivo sui tentativi di Kluivert e di Fazio nel primo tempo, salva anche su Dzeko nella ripresa chiudendo a rete inviolata.
Ancora una grande prestazione contro la sua ex squadra: sempre reattivo sui tentativi di Kluivert e di Fazio nel primo tempo, salva anche su Dzeko nella ripresa chiudendo a rete inviolata.
Entra in campo al 61' al posto di Svanberg si schiera lungo la fascia ed è attento nel contenere gli attacchi giallorossi in cerca della rimonta, aiuto prezioso nella fase di non possesso.
Inzaghi lo invita a spingere dal lato di un giocatore come Marcano che non ha il suo stesso passo. Lui ne approfitta alla grande e realizza la sua prima rete in Serie A. Porta in vantaggio i suoi e disputa sulla fascia una partita di grande impegno.
Poco appariscente quest'oggi, ma assolutamente efficace nel limitare Dzeko e nel liberare l'area di rigore soprattutto di testa.
Debutto dal 1' per il giocatore cresciuto nel settore giovanile romanista, sempre pronto ad aggredire gli attaccanti avversari e a non concedergli respiro, nel terzetto difensivo di Inzaghi non lascia buchi.
Non riesce a supportare i due attaccanti come potrebbe, poco vivace quest'oggi nella fase offensiva, si fa vedere solo con un tiro da fuori nel primo tempo che finisce sopra la traversa. Partecipa però nella seconda frazione all'azione che porta al 2-0.
Schierato largo sulla sinistra, lascia alle sue spalle praterie troppo appetibili per Kluivert. Anche nella fase offensiva non risulta così incisivo, molto meglio Mattiello dall'altro lato.
Piazzato davanti alla difesa, regala ordine al centrocampo rossoblù non commettendo errori e innescando ripartenze pericolose soprattutto nella seconda parte di gara (spreca Okwonkwo).
Debutto in Serie A per questo ragazzo svedese classe '99 che dimostra subito grandi qualità nelle due fasi: estrema concretezza, sostanza in mezzo al campo, forza nello sfondare. Cristante costretto a metterlo giù in due occasioni, rischia il rosso. Esce al 61' per fare posto a Mbaye.
Debutto in Serie A per questo ragazzo svedese classe '99 che dimostra subito grandi qualità nelle due fasi: estrema concretezza, sostanza in mezzo al campo, forza nello sfondare. Cristante costretto a metterlo giù in due occasioni, rischia il rosso. Esce al 61' per fare posto a Mbaye.
Debutto in Serie A per questo ragazzo svedese classe '99 che dimostra subito grandi qualità nelle due fasi: estrema concretezza, sostanza in mezzo al campo, forza nello sfondare. Cristante costretto a metterlo giù in due occasioni, rischia il rosso. Esce al 61' per fare posto a Mbaye.
Buca su un assist di Mattiello nel primo tempo il tiro del possibile vantaggio, poco coinvolto, riscatta una prestazione non troppo convincente duettando con Santander nell'occasione del gol del raddoppio. Al 68' lascia il campo ad Okwonkwo.
Grandi spunti in velocità ma l'attaccante, subentrato a Falcinelli, spreca le occasioni per il tris in contropiede sbagliando la mira e peccando di egoismo.
Grandi spunti in velocità ma l'attaccante, subentrato a Falcinelli, spreca le occasioni per il tris in contropiede sbagliando la mira e peccando di egoismo.
Ci mette tutto il suo fisico e la sua voglia, fa a sportellate, aiuta la manovra, vince diversi duelli aerei e trova anche la prima rete in Serie A con una bella azione in velocità. Battuto con freddezza l'ex compagno di squadra Olsen.
Ci mette tutto il suo fisico e la sua voglia, fa a sportellate, aiuta la manovra, vince diversi duelli aerei e trova anche la prima rete in Serie A con una bella azione in velocità. Battuto con freddezza l'ex compagno di squadra Olsen.
Diversi debuttanti in campo ma arrivano comunque finalmente i primi gol del suo Bologna. Tre punti che sono il punto di partenza per poter lavorare in pace e fare ancora meglio.
Diversi debuttanti in campo ma arrivano comunque finalmente i primi gol del suo Bologna. Tre punti che sono il punto di partenza per poter lavorare in pace e fare ancora meglio.
Dopo le tante parate di Madrid, poco lavoro quest'oggi ma il portiere svedese lascia ancora a desiderare sul cross di De Maio che porta al gol di Mattiello: poteva essere più sicuro nell'uscita. Niente da fare contro l'ex compagno di squadra Santander.
Non è stato un inizio di stagione esaltante per il difensore greco che anche oggi deve ancora una volta capitolare, l'intesa vincente con Fazio sembra tutta da ritrovare.
Non è stato un inizio di stagione esaltante per il difensore greco che anche oggi deve ancora una volta capitolare, l'intesa vincente con Fazio sembra tutta da ritrovare.
Con Marcano a sinistra, i giallorossi si concentrano naturalmente di più sul suo lato per attaccare. Tanti cross ma i risultati sono scarsi, evidente che qualcosa non funziona a dovere.
L'argentino è tra i più pericolosi dei suoi e sugli sviluppi di corner trova Skorupski a dirgli di no in due occasioni. Dietro è poco impegnato, ma non sembra fornire attualmente grandi sicurezze. Nervoso e ammonito per proteste, esce al 65' con Kolarov che fa il suo ingresso in campo.
Il turno di riposo concesso da Di Francesco termina al 65' quando entra in campo al posto di Fazio con Marcano spostato al centro. Si torna a macinare gioco a sinistra, mette un paio di cross in area ma nessuno riesce ad approfittarne.
Il turno di riposo concesso da Di Francesco termina al 65' quando entra in campo al posto di Fazio con Marcano spostato al centro. Si torna a macinare gioco a sinistra, mette un paio di cross in area ma nessuno riesce ad approfittarne.
Turno di riposo per Kolarov, tocca all'ex Porto schierarsi a sinistra nel quartetto difensivo. Lo spagnolo non ha le caratteristiche adeguate per ricoprire il ruolo e va a più riprese in difficoltà contro Mattiello che sfrutta la maggiore velocità, in particolare nell'occasione del gol del vantaggio felsineo. Termina la sua gara al centro, ancora grande difficoltà a contenere Okwonkwo.
Torna titolare dal 1' ma l'argentino non riesce mai a sfondare sulla sinistra e a creare vere opportunità per i compagni. Manca la sua inventiva, pochi spunti. Non riesce a chiudere su Mattiello nell'occasione del gol del vantaggio del Bologna, perde un pallone che innesca quasi il 3-0 di Okwonkwo.
Nel primo tempo manda al tiro Kluivert servendogli un paio di palloni da applausi. Nella ripresa è l'ultimo a mollare e a metterci cattiveria e grinta anche quando i compagni sono ormai alle corde.
Nel primo tempo manda al tiro Kluivert servendogli un paio di palloni da applausi. Nella ripresa è l'ultimo a mollare e a metterci cattiveria e grinta anche quando i compagni sono ormai alle corde.
Sul finire del primo tempo spreca la chance per l'1-1, troppo impreciso anche quando si impegna nella fase offensiva, prova il tiro e si porta al cross. Leggero in mezzo al campo, manca ordine e gli avversari riescono ad approfittarne.
Sul finire del primo tempo spreca la chance per l'1-1, troppo impreciso anche quando si impegna nella fase offensiva, prova il tiro e si porta al cross. Leggero in mezzo al campo, manca ordine e gli avversari riescono ad approfittarne.
Al 52' con la Roma sotto per 1-0 e già ammonito stende (di nuovo) Svanberg in ripartenza, l'arbitro lo grazia, Di Francesco no: dentro Pastore al suo posto al 54'. Partita anonima in fase offensiva dell'ex Atalanta che non riesce a dialogare con i compagni e a procurarsi occasioni da gol.
Entra al 54' al posto di Cristante, difficile fare la differenza, tiene troppo la palla tra i piedi e non riesce ad inventare nulla anzi rischia di innescare pericolose ripartenze avversarie.
Entra al 54' al posto di Cristante, difficile fare la differenza, tiene troppo la palla tra i piedi e non riesce ad inventare nulla anzi rischia di innescare pericolose ripartenze avversarie.
L'attaccante bosniaco non è supportato a dovere dai compagni, ma non sembra nemmeno metterci la convinzione giusta per poter risolvere i problemi di questa Roma. Pochi duelli, non aiuta la squadra e quando ha la chance per colpire non finalizza a dovere.
L'attaccante bosniaco non è supportato a dovere dai compagni, ma non sembra nemmeno metterci la convinzione giusta per poter risolvere i problemi di questa Roma. Pochi duelli, non aiuta la squadra e quando ha la chance per colpire non finalizza a dovere.
Entra al posto di Kluivert per l'ultima mezz'ora, anche lui non trova lo spunto giusto per colpire, bloccato quando prova a puntare l'uomo, non riesce ad incidere.
Inizio positivo, riesce ad approfittare degli spazi sulla destra lasciati da Krejci e ad impegnare in un paio di occasioni Skorupski. Si intestardisce con il passare del tempo, risulta egoista e perde il possesso palla. Di Francesco lo sostituisce al 60'.
Inizio positivo, riesce ad approfittare degli spazi sulla destra lasciati da Krejci e ad impegnare in un paio di occasioni Skorupski. Si intestardisce con il passare del tempo, risulta egoista e perde il possesso palla. Di Francesco lo sostituisce al 60'.
La sua Roma non vince dalla prima giornata e si conferma in grande confusione, la scelta di Marcano a sinistra si rivela disastrosa, i cambi non incidono; per i giallorossi è crisi.