Una libro già non basterebbe. Para l'imparabile, dimostra grinta e determinazione, protesta con una foga mai vista neanche a chi ha avuto la fascia da capitano negli ultimi anni, quando crede di essere nella ragione. E piange, piange a fine gara omaggiando Abbiati in un passaggio di consegne che odora già di storia. È un diamante grezzo che oggi vale forse più di tutto il Milan nel suo insieme.