Due squadre per due obiettivi diversi, due squadre per onorare fino al termine il campionato e provarci nonostante tutto remi contro. Per Milan e Roma, Europa League e secondo posto, quello valevole per l'accesso diretto alla Champions League, sono obiettivi remoti e dipendenti da altri due campi di gioco, ma della stagione in corso non rimane altra sfida e tutte le risorse di un intero anno sono rivolte a questa sera. 

Nel primo tempo due timorose compagini portano più l'attenzione a ciò che avviene negli altri campi interessati, nonostante al 19' un doppio errore rossonero spiani la strada al duo Strootman-Salah, con l'egiziano che concretizza il vantaggio giallorosso. Sul parziale di 0-1 si va negli spogliatoi. Nella ripresa il Milan ci prova e sfiora il pareggio ma viene punito dal gol dell'ex di El Shaarawy che non esulta e strappa applausi da tutto lo stadio. San Siro applaude anche Totti, e non è una novità, e Donnarumma, migliore in campo. Nel mezzo Emerson e Bacca fissano il finale sul 3-1 esterno. Il Milan è fuori dall'Europa e dovrà sperare di vincere la finale di Coppa Italia contro la Juventus, la Roma si accontenta del preliminare di Champions League ma non ha nulla da rimproverarsi dall'arrivo di Spalletti sulla panchina capitolina. La stagione delle due squadre si chiude tra fischi e applausi e per i rossoneri con le lacrime di Abbiati che saluta dopo 15 anni.

Brocchi mescola un po' le carte, soprattutto a centrocampo: dentro Locatelli con ai fianchi Bertolacci sull'asse di destra e Kucka nel versante opposto. Balotelli affianca Bacca e Donnarumma è regolarmente in porta, nonostante le premesse della vigilia dicevano Abbiati. Mini rivoluzione in difesa dove Romagnoli viene piazzato sulla sinistra a coprire la porzione di campo occupata da Salah e nel 4-3-1-2 i centrali sono Alex e Mexes con De Sciglio a destra.

Spalletti si schiera a specchio rispetto agli avversari odierni, 4-3-1-2 con Edin Dzeko escluso eccellente e Strootman piacevole sorpresa. La posizione di trequartista è occupata da Pjanic, alle spalle di El Shaarawy e Salah. In difesa nessuna novità con Florenzi e Digné sulle fasce e Manolas-Rudiger coppia centrale. 

Con l'orecchio a Reggio Emilia e Napoli, inizia la prima frazione di gioco: primi minuti di solo studio con nessuna conclusione verso le rispettive porte avversarie e molto gioco a metà campo. Al 19' cambia il parziale: Locatelli perde una brutta palla a metà campo, Alex dimentica di far funzionare il fuorigioco e per Strootman è un gioco da ragazzi servire l'accorrente Salah, il quale dinanzi a Donnarumma non sbaglia. Il Milan è contratto ma la Roma ne approfitta solo a metà pungendo quanto basta. Non accade più nulla, il primo tempo termina qui.

Nella ripresa occasione Honda nel pronti-via con il tiro che termina alle stelle da buona posizione. Il Milan perdona, El Shaarawy no e pochi minuti dopo, a seguito di un magnifico assist di Pjanic la Roma trova il raddoppio. Brocchi effettua tutte e tre le sostituzioni ma il gioco non ne risente particolarmente, ci prova il solo Honda ma con poco successo. Occasione Totti per i giallorossi appena entrato e 10' più tardi, ma Donnarumma fa una prodezza e nella seconda occasione Kucka, tra i pochi a salvarsi nei rossoneri, chiude bene. Al 35' El Shaarawy lascia il campo a Emerson e 2' più tardi lo stesso sigla il 3-0 dopo l'ennesimo miracolo di Donnarumma. Il Milan appare alle corde ma all'86' riduce le distanze con Bacca che sfrutta l'ottimo traversone di Calabria. Non accade più nulla, termina qui la gara con i giallorossi che si impongono al 3-1.