Il Verona arriva poco dalle sue parti, e quando lo fa non punge particolarmente. E' bravo alla mezzora a non farsi sorprendere dal colpo di testa di Dawidowicz, non può nulla sull'autogol di Molina.
Il Verona arriva poco dalle sue parti, e quando lo fa non punge particolarmente. E' bravo alla mezzora a non farsi sorprendere dal colpo di testa di Dawidowicz, non può nulla sull'autogol di Molina.
Il Verona arriva poco dalle sue parti, e quando lo fa non punge particolarmente. E' bravo alla mezzora a non farsi sorprendere dal colpo di testa di Dawidowicz, non può nulla sull'autogol di Molina.
Comanda la difesa del Crotone con ordine, puntuale nelle chiusure, non disdegna la prima costruzione per permettere di far partire l'azione con più fluidità già da dietro.
Comanda la difesa del Crotone con ordine, puntuale nelle chiusure, non disdegna la prima costruzione per permettere di far partire l'azione con più fluidità già da dietro.
E' presente nel match giocando un buon numero di palloni, ma la qualità lascia a desiderare in più occasioni. Dalle sue parti, fra l'altro, si ritrova contro Lazovic, forse fra i più attivi del Verona.
E' presente nel match giocando un buon numero di palloni, ma la qualità lascia a desiderare in più occasioni. Dalle sue parti, fra l'altro, si ritrova contro Lazovic, forse fra i più attivi del Verona.
In campo poco dopo la metà della ripresa, si limita a fare il compitino che comunque risulta utile alla squadra per portare a casa la vittoria, e dunque abbandonare l'ultimo posto.
In campo poco dopo la metà della ripresa, si limita a fare il compitino che comunque risulta utile alla squadra per portare a casa la vittoria, e dunque abbandonare l'ultimo posto.
In campo poco dopo la metà della ripresa, si limita a fare il compitino che comunque risulta utile alla squadra per portare a casa la vittoria, e dunque abbandonare l'ultimo posto.
Se la gioca di fisico ed è la scelta giusta. L'attacco del Verona non punge particolarmente, ma lui comunque non si fa trovare mai impreparato con un paio di buone chiusure.
Se la gioca di fisico ed è la scelta giusta. L'attacco del Verona non punge particolarmente, ma lui comunque non si fa trovare mai impreparato con un paio di buone chiusure.
E' la nota stonata della serata del Crotone, nonostante sia proprio un suo lancio a dare il via all'azione del vantaggio di Ounas. Per il resto fa fatica a reggere gli avversari, rischia anche di causare, da ammonito, un rigore che l'avrebbe portato al rosso.
E' la nota stonata della serata del Crotone, nonostante sia proprio un suo lancio a dare il via all'azione del vantaggio di Ounas. Per il resto fa fatica a reggere gli avversari, rischia anche di causare, da ammonito, un rigore che l'avrebbe portato al rosso.
Il gioco del Crotone passa dalle sue idee, nel primo tempo sfiora anche il gol con un bel tiro da fuori, poi qualche errorino rischia di macchiarne il rendimento. Il lancio verso Ounas in occasione del gol del 2-0, però, riscatta tutto.
Il gioco del Crotone passa dalle sue idee, nel primo tempo sfiora anche il gol con un bel tiro da fuori, poi qualche errorino rischia di macchiarne il rendimento. Il lancio verso Ounas in occasione del gol del 2-0, però, riscatta tutto.
Soffre in un certo senso la fisicità della serata, ma è capace di trovare la giusta dimensione in campo rendendosi molto presente nella zona nevralgica del caso. Insieme a Cigarini fanno girare bene la squadra.
Soffre in un certo senso la fisicità della serata, ma è capace di trovare la giusta dimensione in campo rendendosi molto presente nella zona nevralgica del caso. Insieme a Cigarini fanno girare bene la squadra.
Troppi errori di leggerezza o eccessi di sicurezza, perde qualche pallone di troppo in zone pericolose del campo. L'autogol sembra quasi una diretta conseguenza di un atteggiamento sufficiente abbastanza evidente.
Troppi errori di leggerezza o eccessi di sicurezza, perde qualche pallone di troppo in zone pericolose del campo. L'autogol sembra quasi una diretta conseguenza di un atteggiamento sufficiente abbastanza evidente.
Troppi errori di leggerezza o eccessi di sicurezza, perde qualche pallone di troppo in zone pericolose del campo. L'autogol sembra quasi una diretta conseguenza di un atteggiamento sufficiente abbastanza evidente.
Cosmi lo manda in campo quando c'è da badare più al sodo che al bello, inserendolo al posto di Cigarini: non si tira indietro mettendoci fisicità e corsa.
Stavolta non timbra il cartellino come gli è capitato spesso di fare nelle ultime settimane, ma sa come rendersi utile per la squadra con tante buone sponde e ottima difesa del pallone. Suo l'assist vincente in apertura per la rete di Ounas.
Pronti-via ed è subito gol: conclusione fortunata, ma precisa. Per il resto del match è una continua spina nel fianco della difesa del Verona, non è un caso che sia proprio lui a firmare l'assist per la rete di Messias.
Pronti-via ed è subito gol: conclusione fortunata, ma precisa. Per il resto del match è una continua spina nel fianco della difesa del Verona, non è un caso che sia proprio lui a firmare l'assist per la rete di Messias.
Prestazione di pazienza non nata nel migliore dei modi, ma col passare dei minuti è stato capace di ritagliarsi uno spazio importante: prezioso tatticamente, nella ripresa la chiude con un bel piazzato.
Se il Crotone comunque non ha mai mollato la presa neanche a retrocessione matematica avvenuta, il merito è sicuramente suo: vittoria meritata con gestione e mosse decisive.
Se il Crotone comunque non ha mai mollato la presa neanche a retrocessione matematica avvenuta, il merito è sicuramente suo: vittoria meritata con gestione e mosse decisive.
Si ritrova subito una palla alle spalle in apertura senza quasi capire come, si oppone a Ounas nel primo tempo, non si fa sorprendere in altre occasioni di poco rilievo. Sul gol di Messias non avrebbe potuto fare nulla di più.
Si ritrova subito una palla alle spalle in apertura senza quasi capire come, si oppone a Ounas nel primo tempo, non si fa sorprendere in altre occasioni di poco rilievo. Sul gol di Messias non avrebbe potuto fare nulla di più.
Il suo ingresso in campo dà al Verona una vivacità che non c'era nel primo tempo, anche se comunque Cordaz dorme sonni tranquilli per larghi tratti. E', invece, troppo leggero nella marcatura su Messias in occasione del 2-0.
Il suo ingresso in campo dà al Verona una vivacità che non c'era nel primo tempo, anche se comunque Cordaz dorme sonni tranquilli per larghi tratti. E', invece, troppo leggero nella marcatura su Messias in occasione del 2-0.
Il suo ingresso in campo dà al Verona una vivacità che non c'era nel primo tempo, anche se comunque Cordaz dorme sonni tranquilli per larghi tratti. E', invece, troppo leggero nella marcatura su Messias in occasione del 2-0.
Boccheggiante si, ma arriva alla fine senza essere colpevole della sconfitta per lo meno negli episodi. Serata sicuramente difficile, ma non è dal suo lato che il Verona crolla.
La sua partita nasce male con lo scivolone che apre la strada a Simy in occasione del gol di Ounas, da lì in avanti gioca sempre con la paura di sbagliare, senza riuscire ad acquisire tranquillità anche nelle occasioni meno a rischio.
La sua partita nasce male con lo scivolone che apre la strada a Simy in occasione del gol di Ounas, da lì in avanti gioca sempre con la paura di sbagliare, senza riuscire ad acquisire tranquillità anche nelle occasioni meno a rischio.
La sua partita nasce male con lo scivolone che apre la strada a Simy in occasione del gol di Ounas, da lì in avanti gioca sempre con la paura di sbagliare, senza riuscire ad acquisire tranquillità anche nelle occasioni meno a rischio.
La difesa del Verona regge con fatica la velocità e la vivacità dell'attacco del Crotone, lui è l'unico che non cala a picco, nonostante le difficoltà. Prova con poca fortuna a rendersi pericoloso in zona offensiva.
Non riesce a dare l'impronta giusta alla sua partita nella fascia di competenza, spesso in sofferenza soprattutto nei ripiegamenti, mentre davanti non riesce a pungere con continuità.
Prestazione altalenante per il centrocampista gialloblù, che non riesce mai a trovare lo spunto giusto per risultare decisivo, ma che riesce a galleggiare in una serata che avrebbe potuto regalargli qualche soddisfazione maggiore.
Il destino del Verona passa inevitabilmente dalla sue giocate, e il suo primo tempo di stasera spiega la poca pericolosità dei suoi. Nella ripresa abbassa il raggio d'azione e rende meglio.
Tenuto in campo appena una frazione di gioco, nella stessa rimedia un cartellino giallo per la voglia di comandare a centrocampo, fra tante cose buone ed altre evitabili.
Tenuto in campo appena una frazione di gioco, nella stessa rimedia un cartellino giallo per la voglia di comandare a centrocampo, fra tante cose buone ed altre evitabili.
Tenuto in campo appena una frazione di gioco, nella stessa rimedia un cartellino giallo per la voglia di comandare a centrocampo, fra tante cose buone ed altre evitabili.
Una serata da dimenticare in fretta, fatta del nulla in fase offensiva, e di due errori evidenti sui gol del Crotone: dimentica di chiudere su Ounas sul gol, lascia troppo spazio allo stesso ex Napoli sulla rete di Messias.
Una serata da dimenticare in fretta, fatta del nulla in fase offensiva, e di due errori evidenti sui gol del Crotone: dimentica di chiudere su Ounas sul gol, lascia troppo spazio allo stesso ex Napoli sulla rete di Messias.
Venti minuti passati a cercare di trovare una posizione che non arriva mai a galla, e dunque incapace di rendersi davvero pericoloso. Occasione sprecata.
Venti minuti passati a cercare di trovare una posizione che non arriva mai a galla, e dunque incapace di rendersi davvero pericoloso. Occasione sprecata.
Non è una prestazione malvagia quella dell'attaccante croato, ma non riuscire mai a trovare la via del tiro in porta, e dunque il modo di rendersi pericoloso, non può valere la sufficienza.
Non è una prestazione malvagia quella dell'attaccante croato, ma non riuscire mai a trovare la via del tiro in porta, e dunque il modo di rendersi pericoloso, non può valere la sufficienza.
Juric lo manda in campo ad inizio ripresa per provare a cambiare le carte in tavola, di fatto la sua timidezza lo penalizza e penalizza il gioco offensivo del Verona. Non si ricorda una sua conclusione pericolosa in quarantacinque minuti.
Juric lo manda in campo ad inizio ripresa per provare a cambiare le carte in tavola, di fatto la sua timidezza lo penalizza e penalizza il gioco offensivo del Verona. Non si ricorda una sua conclusione pericolosa in quarantacinque minuti.
Juric poco dopo la metà della ripresa cerca di dare un'ulteriore scossa alla squadra mandandolo in campo, ma quasi non si nota la sua presenza fino al fischio finale.
Il primo tempo gli scivola via come gli sono scivolate tante partite ultimamente, prova a rimediare con qualche cambio forse eccessivamente offensivo, e nel finale trova un rosso per proteste.
Il primo tempo gli scivola via come gli sono scivolate tante partite ultimamente, prova a rimediare con qualche cambio forse eccessivamente offensivo, e nel finale trova un rosso per proteste.
