Bella la parata su Kempf nel primo tempo, attento sulla conclusione di Paz da lontano nella ripresa, incolpevole sul gol di Strefezza.
Bella la parata su Kempf nel primo tempo, attento sulla conclusione di Paz da lontano nella ripresa, incolpevole sul gol di Strefezza.
Arcigno e scorbutico per larghi tratti del match, è lento a rientrare su Strefezza in occasione del gol ed è un errore che paga caro.
Spesso in affanno in fase difensiva, in attacco è bravo a farsi vedere con costanza soprattutto nella ripresa ma poi è pochissimo lucido negli ultimi 16 metri. Da una sua palla persa nasce il gol del Como.
Spesso in affanno in fase difensiva, in attacco è bravo a farsi vedere con costanza soprattutto nella ripresa ma poi è pochissimo lucido negli ultimi 16 metri. Da una sua palla persa nasce il gol del Como.
Non si tira indietro, lotta e combatte mettendo ordine quando è necessario. Cerca un disperato salvataggio nell'azione del gol ma senza successo.
Gara sufficiente per personalità, tempismo, fisicità. A sporcare il voto finale ci sono un paio di sbavature di rilievo.
In altre occasioni è stato più brillante e propositivo, qui va spesso in difficoltà sul palleggio del Como ma non molla mai e resta mentalmente in partita.
Ha sulla coscienza in pieno recupero un gol clamorosamente sbagliato sotto porta e uno su cui Butez è più bravo.
Impatto sulla gara non positivo, entra in modo troppo pigro e non bastano gli spunti nei minuti finali.
Attento a coprire sulla propria fascia, non va tanto per il sottile quando è necessario. Prova a farsi vedere anche in attacco ma lo fa poco e male.
Non una giornata indimenticabile: fa notizia quando azzecca un passaggio e fa poco filtro davanti alla difesa.
Stavolta niente gol ma è comunque una spina nel fianco della difesa del Como, di fatto l'unico dei suoi ad avere idee offensive valide.
Entra in campo senza mordente, perdendo tutti i duelli e non dando un minimo contributo alla squadra.
Nel primo tempo causa l'ammonizione a Kempf e serve a Pellegrino un pallone invitante. Lotta e combatte finendo senza fiato e per questo sostituito.
Prende una traversa ad inizio secondo tempo andando vicino a farsi perdonare per l'errore sotto porta nel primo tempo.
Qualche fiammata, soprattutto ad inizio secondo tempo e nel finale di partita, ma troppo poco per portare a casa qualcosa di buono.
Un paio di interventi non particolarmente difficili prima dell'uscita su Man nel recupero a dir poco decisiva.
Un paio di interventi non particolarmente difficili prima dell'uscita su Man nel recupero a dir poco decisiva.
Non usa molto il fioretto nel duello con Pellegrino andando spesso di spada se non di clava. Non sempre impeccabile, nel complesso comunque valido.
Non usa molto il fioretto nel duello con Pellegrino andando spesso di spada se non di clava. Non sempre impeccabile, nel complesso comunque valido.
Passeggia su Valeri ogni qualvolta decide di spingere sulla fascia, in difesa non soffre quasi mai, un riferimento costante per il Como.
Spinge con accortezza, badando soprattutto a mantenere in equilibrio la difesa. Dalle sue parti non nascono grandi pericoli.
Spinge con accortezza, badando soprattutto a mantenere in equilibrio la difesa. Dalle sue parti non nascono grandi pericoli.
Va vicino al gol con un colpo di testa, negatogli dalla parata di Suzuki. Dietro fa passare pochissimo, giusto qualche spiffero ogni tanto.
Entra, tocca un pallone, segna il gol partita. Più di così...
Il gol che sbaglia davanti a Suzuki grida vendetta. Per di più arriva dopo una partita svagata e con pochissimi spunti da cronaca.
Non perde un pallone nemmeno se lo vuole, gestisce il ritmo della partita con sapienza e sagacia, crea per sé e per i compagni.
Non perde un pallone nemmeno se lo vuole, gestisce il ritmo della partita con sapienza e sagacia, crea per sé e per i compagni.
Gioca più avanzato rispetto al solito, ci mette verve e fantasia ma mancando della giocata davvero risolutiva.
Gioca più avanzato rispetto al solito, ci mette verve e fantasia ma mancando della giocata davvero risolutiva.
Si dedica per lo più alla fase difensiva senza disdegnare di alzare il suo raggio d'azione ma sempre con attenzione.
Si dedica per lo più alla fase difensiva senza disdegnare di alzare il suo raggio d'azione ma sempre con attenzione.
Si accende a tratti, più nella ripresa che nel primo tempo, ma quando lo fa ci ricorda quanto talento abbia e quanto possa essere potenzialmente imprendibile.
Si accende a tratti, più nella ripresa che nel primo tempo, ma quando lo fa ci ricorda quanto talento abbia e quanto possa essere potenzialmente imprendibile.
Impegna Suzuki dopo pochi secondi e poi sparisce dalla partita dando pochissimi segni di vita calcistica.
Contribuisce in modo sensibile al gol partita di Strefezza e in più permette al Como, in un momento di affanno, di stare più alto e respirare.
Nonostante la salvezza raggiunta, il suo Como continua a macinare gioco e vittorie seguendo la filosofia che l'ha portato al decimo posto in campionato.
Nonostante la salvezza raggiunta, il suo Como continua a macinare gioco e vittorie seguendo la filosofia che l'ha portato al decimo posto in campionato.