
Lasciato spesso a tu per tu con gli attaccanti di Gasperini, forse può uscire un pochino meglio su Lookman ma a ogni modo si riscatta bene su Maldini.
Lasciato spesso a tu per tu con gli attaccanti di Gasperini, forse può uscire un pochino meglio su Lookman ma a ogni modo si riscatta bene su Maldini.
Partenza promettente ma poi rovina tutto in maniera clamorosa facendosi beffare da De Ketelaere prima e combinando un'incredibile frittata successivamente sul raddoppio del belga. Nesta lo lascia negli spogliatoi.
Se il neo di Akpa Akpro è la precisione, quello del greco è un pizzico di egoismo di troppo nelle conclusioni ma l'apporto a sinistra è sempre utile soprattutto in fase di spinta.
Alza bandiera bianca dopo un quarto d'ora di gioco, quanto basta per farsi portare a spasso da Retegui in occasione del vantaggio nerazzurro.
Alza bandiera bianca dopo un quarto d'ora di gioco, quanto basta per farsi portare a spasso da Retegui in occasione del vantaggio nerazzurro.
Partenza interessante con tanto di diagonale che mette i brividi all'Atalanta, ma poi alla lunga si intimidisce e arretra di troppi metri il suo baricentro.
La sua unica bella giocata della partita è il cross per il gol di Castrovilli (alla Bastoni), annullato però per fuorigioco. Quando si tratta di difendere, la barca ondeggia, e non poco.
La sua unica bella giocata della partita è il cross per il gol di Castrovilli (alla Bastoni), annullato però per fuorigioco. Quando si tratta di difendere, la barca ondeggia, e non poco.
La sua unica bella giocata della partita è il cross per il gol di Castrovilli (alla Bastoni), annullato però per fuorigioco. Quando si tratta di difendere, la barca ondeggia, e non poco.
Riesce addirittura a fare peggio del suo predecessore, dimenticandosi subito un certo Lookman e pasticciando sul poker. Ogni pallone che tocca è un brivido.
Riesce addirittura a fare peggio del suo predecessore, dimenticandosi subito un certo Lookman e pasticciando sul poker. Ogni pallone che tocca è un brivido.
Entra a freddo al posto di Caldirola e ci mette un po' a prendere le misure. Male anche lui come tutto il reparto nonostante ogni tanto ci metta un po' di grinta in più degli altri.
Entra a freddo al posto di Caldirola e ci mette un po' a prendere le misure. Male anche lui come tutto il reparto nonostante ogni tanto ci metta un po' di grinta in più degli altri.
L'errore a quattro mani con Pedro Pereira sul raddoppio dell'Atalanta è gravissimo per un giocatore esperto come lui. "Vai tu, vado io" e la palla resta a disposizione del 17 di Gasperini. Sfortunato sul gol annullato, resta anche lui negli spogliatoi.
L'errore a quattro mani con Pedro Pereira sul raddoppio dell'Atalanta è gravissimo per un giocatore esperto come lui. "Vai tu, vado io" e la palla resta a disposizione del 17 di Gasperini. Sfortunato sul gol annullato, resta anche lui negli spogliatoi.
Pecca tanto di precisione ma mette in campo una generosità che altri non hanno, e già solo per questo merita la sufficienza.
Pecca tanto di precisione ma mette in campo una generosità che altri non hanno, e già solo per questo merita la sufficienza.
Risulta essere sempre un prezioso schermo difensivo, che però quando saltano gli schemi fatica ad arginare le ondate dell'Atalanta.
Entra in campo e si scontra con la difficoltà "fisica" dell'avversario. Prova un tiro in porta, debole e centrale.
Qualche giocata lascia presagire qualcosa di interessante nel 2004 del Monza, ma di sicuro non perfetto in occasione della palla che diventa il poker di Brescianini.
Nonostante la situazione negativa, prova a lasciare il segno in tanti modi, anche se non sempre risulta preciso.
Fa la prima punta, il riferimento offensivo, non proprio il suo copione preferito. Si sbatte ma senza riuscire a creare seri grattacapi alla difesa della Dea.
Arriva la sentenza che ormai era nell'aria da tanti mesi. Stagione difficile che rischia di restare negli annali dei record negativi.
Arriva la sentenza che ormai era nell'aria da tanti mesi. Stagione difficile che rischia di restare negli annali dei record negativi.
Arriva la sentenza che ormai era nell'aria da tanti mesi. Stagione difficile che rischia di restare negli annali dei record negativi.
Sempre attento nonostante la "facilità" dell'impegno. Tre buoni interventi per lui su Akpa Akpro, Vignato e Forson, i quali però gli agevolano il compito con conclusioni centrali che non lo impensieriscono più di tanto.
Sempre attento nonostante la "facilità" dell'impegno. Tre buoni interventi per lui su Akpa Akpro, Vignato e Forson, i quali però gli agevolano il compito con conclusioni centrali che non lo impensieriscono più di tanto.
Davanti mette la frizzantezza giusta che mette in difficoltà Birindelli, ma in fase di copertura ha più di qualche problema. Nel complesso sufficiente.
Ottime letture sui tentativi di verticalizzazione della difesa monzese. Quando l'esperienza ripaga.
Ottime letture sui tentativi di verticalizzazione della difesa monzese. Quando l'esperienza ripaga.
Ottime letture sui tentativi di verticalizzazione della difesa monzese. Quando l'esperienza ripaga.
In pochi minuti fa tantissime cose. Prima apre la strada a Maldini che sbaglia, poi viene steso da Akpa Akpro al limite dell'area (con Pairetto che incredibilmente soprassiede) e poi si becca un giallo per fallo tattico. Subito in partita.
Chiusure sempre precise da parte del centrale albanese che cerca anche qualche sortita offensiva.
Chiusure sempre precise da parte del centrale albanese che cerca anche qualche sortita offensiva.
Partita gestita con l'autopilota, senza grandi iniziative o accelerazioni. Interrompe la monotonia solo con il cross all'ultimo minuto dal quale poi scaturisce il gol di Brescianini.
Partita nella media, condizionata da uno scivolone sul prato dell'U-Power Stadium che alla lunga lo costringe ad arrendersi.
Non sempre perfetto negli anticipi ma alla fine affidabile, e quindi sufficiente, nonostante il giallo pesante che becca in maniera evitabile.
Difensore, centrocampista, qualche volta si fa vedere anche in avanti sebbene lì non ce ne sia bisogno. La carta d'identità non lo condiziona e si conferma un mostro di continuità insostituibile.
Entra a gara praticamente già finita da un pezzo, ci mette il piede nel contrasto con Forson sul gol del poker nerazzurro.
Entra a gara praticamente già finita da un pezzo, ci mette il piede nel contrasto con Forson sul gol del poker nerazzurro.
Ha un'occasione colossale per fare gol, sotto gli occhi di papà Paolo, ma forse si fa intenerire e calcia debole addosso a Pizzignacco in uscita.
Trova il quarto gol del suo campionato con voglia da vendere, prima andandoci vicino con un colpo di testa e poi insaccando dopo il rimpallo successivo. Un gregario importante per il Gasp.
La partita che si mette subito sui binari giusti forse gli fa un po' staccare la spina. Primo tempo sotto ritmo, leggermente meglio nella ripresa ma pesa l'incredibile errore di testa a porta vuota da pochi metri.
La partita che si mette subito sui binari giusti forse gli fa un po' staccare la spina. Primo tempo sotto ritmo, leggermente meglio nella ripresa ma pesa l'incredibile errore di testa a porta vuota da pochi metri.
Anche lui si rende protagonista di un primo tempo grigio con tanto di gol facile sbagliato, ma nella ripresa scende il campo la migliore versione, con gol e iniziative per i compagni.
Anche lui si rende protagonista di un primo tempo grigio con tanto di gol facile sbagliato, ma nella ripresa scende il campo la migliore versione, con gol e iniziative per i compagni.
"E' il suo momento". Forse se Gasp avesse saputo che bastava questa frase per farlo sbloccare l'avrebbe pronunciata prima. Doppietta pesante con un gol bello e uno furbo. Bentornato, CDK.
"E' il suo momento". Forse se Gasp avesse saputo che bastava questa frase per farlo sbloccare l'avrebbe pronunciata prima. Doppietta pesante con un gol bello e uno furbo. Bentornato, CDK.
Sarà arrabbiato per non aver trovato il gol nella gara più "semplice", ma c'è comunque la sua firma in bella vista su questo successo. Prima l'appoggio per De Ketelaere e poi la perfetta spizzata per il gol di Lookman.
Si arrabbia tanto per un errore banale in appoggio a centrocampo sul 3-0. Sintomo di mentalità, con un'altra qualificazione in Champions' League in arrivo.