La Fiorentina non lo bombarda, ma lui al momento giusto è pronto a planare sul colpo di testa di Cabral.
- Rafael Leao 82’
Qualche difficoltà su Biraghi sembra evidente, ma alla fine aiuta i colleghi di reparto a blindare la vittoria.
Spinge con estrema costanza sulla sinistra disputando una prestazione eccellente. Mezzo voto in meno solo per un gol mancato abbastanza facile.
Spinge con estrema costanza sulla sinistra disputando una prestazione eccellente. Mezzo voto in meno solo per un gol mancato abbastanza facile.
Spinge con estrema costanza sulla sinistra disputando una prestazione eccellente. Mezzo voto in meno solo per un gol mancato abbastanza facile.
Parte murando il tentativo di rovesciata di Cabral e chiude leggendo prima di tutti il velenoso cross di Biraghi. In mezzo anche tante altre belle cose.
Sempre più a suo agio nel ruolo di centrale difensivo, aiuta Tomori a disinnescare Cabral.
Entra benissimo nella partita spezzando l'azione viola e ripartendo.
Si distingue nel primo tempo per un buon recupero su Duncan, ma davanti fatica a lasciare il segno.
Anche nel momento di massima difficoltà prova a metterci del suo, e alla fine la sua prestazione è sufficiente.
Anche nel momento di massima difficoltà prova a metterci del suo, e alla fine la sua prestazione è sufficiente.
Non incide sul match in maniera determinante, ma dei tre trequartisti iniziali è quello che almeno si muove di più. Forse però troppo altruista, e San Siro lo becca.
Scelto titolare da Pioli, non riesce a creare tante azioni pericolose lì davanti fino alla sostituzione.
Scelto titolare da Pioli, non riesce a creare tante azioni pericolose lì davanti fino alla sostituzione.
Entra e si crea un paio di occasioni, puntualmente cestinate. Si innervosisce ed esce un po' dalla gara.
Fa sentire la sua presenza con il gioco di sponda e con la pressione da cui nasce l'errore di Terracciano. Utile.
Fa sentire la sua presenza con il gioco di sponda e con la pressione da cui nasce l'errore di Terracciano. Utile.
Troppo clamoroso l'errore a tu per tu con Terracciano, che avrebbe potuto scrivere una storia diversa della partita.
Per 80 minuti è l'ombra di se stesso, con annesso rigore in movimento sparacchiato alto da buona posizione. Ha però il merito di approfittare al meglio del regalo di Terracciano e consegnare a Pioli una buona fetta di Scudetto.
Partita di sofferenza risolta nel finale. Che sia il suo anno buono?
Prestazione tranquilla, fino all'incredibile assist a Leao, sul quale si oppone anche male. Un disastro dal nulla che costa carissimo ai suoi.
E' sempre lì alto sulla sinistra pronto a dare fastidio a Calabria, contro il quale vince il duello finale.
E' sempre lì alto sulla sinistra pronto a dare fastidio a Calabria, contro il quale vince il duello finale.
Tocchi sballati anche da pochi metri in una partita durante la quale non ha dato il meglio di sé.
In avvio di primo tempo è un toro, poi si spegne e, ammonito, viene lasciato negli spogliatoi.
Dopo due prestazioni clamorosamente insufficienti sale in cattedra e domina la scena nella Scala del Calcio. Peccato che Terracciano gli rovini il pomeriggio perfetto con un errore incredibile.
Da terzino combina frittate in sequenza, rischiando di far segnare prima Leao e poi Hernandez.
Da terzino combina frittate in sequenza, rischiando di far segnare prima Leao e poi Hernandez.
Rispetto ai suoi colleghi di reparto è una garanzia di continuità, anche se non riesce a trovare il guizzo vincente per il gol dell'ex.
Uno degli ex più applauditi da San Siro entra con il giusto piglio e crea interessanti trame di gioco. Sta tornando sui suoi livelli.
Si mette in luce con buone giocate anche se ogni tanto si assenta. La sufficienza è ben pagata.
Si mette in luce con buone giocate anche se ogni tanto si assenta. La sufficienza è ben pagata.
Anche dalla panchina si fa trovare operativo nel tentativo della Fiorentina di portare a casa punti.
Italiano fa una scelta forte e lo preferisce a Torreira. L'ex Verona ripaga con una prestazione priva di sbavature e fatta di un numero considerevole di chiusure difensive molto importanti.
Non riesce a dare concretezza alla manovra viola in un finale convulso.
Si becca il giallo subito e forse ne meriterebbe uno poco dopo. Valeri lo grazia in occasione della manata su Tonali.
Non riesce mai a ingranare le marce alte, anche se nello stretto spesso sa essere imprevedibile.
Tanto movimento per far salire la squadra ma nel momento clou, quando c'è da concludere, si fa sempre murare.
Prepara bene il match anche se non crea tantissime occasioni da gol. Viene tradito da Terracciano.
Prepara bene il match anche se non crea tantissime occasioni da gol. Viene tradito da Terracciano.