Incolpevole su tutti e 4 i gol, è bravo a respingere le conclusioni di Petagna e Antenucci. In attesa di tempi migliori, cerca almeno di accumulare esperienza.
Quasi sempre in ritardo in uscita, avrebbe potuto fare di più in marcatura su diversi calci piazzati. Sbaglia appoggi e non dà mai l'impressione di essere in controllo: brutto pomeriggio.
Ha sulla coscienza due gol: tiene in gioco Felipe in occasione del tre a zero e non stringe su Kurtic in occasione del quarto gol. Ritorna fra i titolari dopo un bel po' di tempo, ma la figura che fa non è delle migliori.
Ha sulla coscienza due gol: tiene in gioco Felipe in occasione del tre a zero e non stringe su Kurtic in occasione del quarto gol. Ritorna fra i titolari dopo un bel po' di tempo, ma la figura che fa non è delle migliori.
Si lascia saltare in testa da Felipe in occasione del gol del vantaggio con troppa facilità e non trova mai le misure giuste per seguire i movimenti di Floccari. Sfiora il gol nel finale, ma è una delle pochissime cose buone della sua partita.
Si lascia saltare in testa da Felipe in occasione del gol del vantaggio con troppa facilità e non trova mai le misure giuste per seguire i movimenti di Floccari. Sfiora il gol nel finale, ma è una delle pochissime cose buone della sua partita.
Lazzari non è esattamente l'avversario che vorresti al tuo debutto in serie A da titolare, e la giornata del giovane albanese non è delle migliori, pur cercando di dare il massimo in entrambe le fasi.
La tecnica non è il suo forte ed è risaputo, ma oggi non riesce mai a metterci neanche la solita grinta. Rimane negli spogliatoi a fine primo tempo: quella di oggi non è mai stata la sua partita.
Nel primo tempo prova almeno a dare un minimo di geometrie alla sua squadra, pur regalando qualche pallone di troppo. Non assorbe mai gli inserimenti dei centrocampisti avversari e nella ripresa cala drasticamente a livello atletico: appannato.
Entra in campo e praticamente ammazza i suoi con una palla persa in maniera sciatta a venti metri dalla porta e senza nessun compagno a protezione. Il rapporto col pallone non sembra essere idilliaco e commette anche un paio di falli di frustrazione. Traumatico.
Entra in campo e praticamente ammazza i suoi con una palla persa in maniera sciatta a venti metri dalla porta e senza nessun compagno a protezione. Il rapporto col pallone non sembra essere idilliaco e commette anche un paio di falli di frustrazione. Traumatico.
La sua partita dura solo trenta minuti, in cui però fa discretamente male: falli, errori in appoggio, poche sovrapposizioni. Resta uno degli uomini da cui ripartire (ad un altro ritmo, però).
L'unico a salvarsi in maniera netta nell'ennesima imbarcata presa dal Chievo: si muove tantissimo, ricicla ottimamente il possesso, crea superiorità numerica e posizionale. Prodotto interessantissimo: gli occhi delle big sono già su di lui.
Entra per dare freschezza e vivacità al centrocampo, ma è sinceramente troppo acerbo per reggere l'urto con la categoria: corre tanto ed a vuoto, sbaglia appoggi elementari, si nasconde dietro gli avversari. Da rivedere.
Entra per dare freschezza e vivacità al centrocampo, ma è sinceramente troppo acerbo per reggere l'urto con la categoria: corre tanto ed a vuoto, sbaglia appoggi elementari, si nasconde dietro gli avversari. Da rivedere.
Passa metà del tempo a litigare con gli avversari e l'altra metà a regalare palloni ai centrali avversari, senza mai rendersi pericoloso in nessuna circostanza. Non esattamente quello che Di Carlo si aspettava.
Entra nel mezzo del naufragio sportivo dei suoi ed almeno ci mette voglia e qualche scatto. Almeno oggi, veramente poco colpevole.
La tecnica non sembra essere il suo forte, ma non riesce ad impensierire gli avversari neanche dal punto di vista fisico. Ha sulla testa una grossissima occasione per pareggiare i conti, ma la spreca malamente mandando alto. Da lì in poi, scompare.
La tecnica non sembra essere il suo forte, ma non riesce ad impensierire gli avversari neanche dal punto di vista fisico. Ha sulla testa una grossissima occasione per pareggiare i conti, ma la spreca malamente mandando alto. Da lì in poi, scompare.
Si presenta con una squadra quasi da campionato Primavere contro un avversario estremamente agguerrito ed in forma strepitosa: la figura è veramente brutta.
Si presenta con una squadra quasi da campionato Primavere contro un avversario estremamente agguerrito ed in forma strepitosa: la figura è veramente brutta.
Spettatore per larghi tratti del match, è molto bravo a respingere il colpo di testa di Andreolli a dieci minuti dal termine. Parata bella e difficile, seppur non di grande rilievo ai fini del risultato.
Già nei primissimi minuti è abile a chiudere le incursioni avversarie, poi la doppietta che non ti aspetti: un giorno da segnare sul calendario e giornata rovinata a tutti quelli che se lo ritrovano contro al Fantacalcio. La salvezza della SPAL porta anche la sua firma, esperienza ed abnegazione al servizio della causa, l'emblema di questa squadra.
Già nei primissimi minuti è abile a chiudere le incursioni avversarie, poi la doppietta che non ti aspetti: un giorno da segnare sul calendario e giornata rovinata a tutti quelli che se lo ritrovano contro al Fantacalcio. La salvezza della SPAL porta anche la sua firma, esperienza ed abnegazione al servizio della causa, l'emblema di questa squadra.
La zona sinistra dell'attacco del Chievo è l'unica che prova a dare qualche grattacapo alla difesa della SPAL, e lui è bravo a chiudere gli avversari con determinazione e precisione. Promosso.
La zona sinistra dell'attacco del Chievo è l'unica che prova a dare qualche grattacapo alla difesa della SPAL, e lui è bravo a chiudere gli avversari con determinazione e precisione. Promosso.
La zona sinistra dell'attacco del Chievo è l'unica che prova a dare qualche grattacapo alla difesa della SPAL, e lui è bravo a chiudere gli avversari con determinazione e precisione. Promosso.
Poco lavoro sbrigato senza sbavature ma senza particolari acuti. Rimane uno dei prodotti più interessanti di questa squadra, in attesa di altre performance di alto livello.
Poco lavoro sbrigato senza sbavature ma senza particolari acuti. Rimane uno dei prodotti più interessanti di questa squadra, in attesa di altre performance di alto livello.
E' chiaramente uno dei giocatori di punta di questa squadra ed oggi non perde occasione per dimostrarlo, rimanendo lucido in fase di costruzione ed aggressivo in fase di recupero, come dimostra l'assist a Floccari. Nel finale si regala la sesta soddisfazione personale dell'anno con uno dei suoi soliti inserimenti.
Partita senza grossi acuti, leggermente in sofferenza nei primi minuti ma molto più a suo agio col passare del tempo. Il numero di inserimenti che gli si richiede è molto più basso che in passato, ed "il Missile" si limita al compitino senza strafare.
Pochi acuti anche in una partita dominata abbondantemente dai suoi. Salta poco l'avversario ma è presente in fase di costruzione, dando continuo sbocco alla manovra sulle catene laterali. Normale.
Partita lucida e coerente condita dai due assist da fermo con cui regala un sogno a Felipe. Peccato per quel gol sbagliato alla fine del primo tempo che avrebbe reso il suo pomeriggio ancora più dolce.
Partita lucida e coerente condita dai due assist da fermo con cui regala un sogno a Felipe. Peccato per quel gol sbagliato alla fine del primo tempo che avrebbe reso il suo pomeriggio ancora più dolce.
Che sia contro Ndrecka o il miglior terzino sinistro del mondo fa poca differenza: Lazzari cercherà sempre e comunque il fondo per mettere in mezzo una quantità industriale di cross. Anche oggi, missione compiuta.
Che sia contro Ndrecka o il miglior terzino sinistro del mondo fa poca differenza: Lazzari cercherà sempre e comunque il fondo per mettere in mezzo una quantità industriale di cross. Anche oggi, missione compiuta.
Entra bello pimpante e trova i compagni con una certa facilità, non ultimo Kurtic, che ringrazia e deposita in rete il gol del poker. Working class hero.
Oggi è leggermente meno lucido del solito negli ultimi sedici metri, sparando addosso a Semper una buona occasione nelle ripresa. Il lavoro sporco che fa sempre e comunque rimane encomiabile e difficilmente ignorabile quando si tratta di valutare la sua prestazione, anche in una giornata dove sono i compagni a prendersi le luci della ribalta.
Oggi è leggermente meno lucido del solito negli ultimi sedici metri, sparando addosso a Semper una buona occasione nelle ripresa. Il lavoro sporco che fa sempre e comunque rimane encomiabile e difficilmente ignorabile quando si tratta di valutare la sua prestazione, anche in una giornata dove sono i compagni a prendersi le luci della ribalta.
Poco sollecitato nel primo tempo, ha il grande merito di convertire in rete l'unica occasione decente che gli si presenta fra i piedi, divorandosi pallone ed avversari con la solita fame. Intramontabile.
Venti minuti di passerella per uno degli uomini simbolo di questa squadra. Bravo a scambiare con i compagni in occasione del quarto gol, cerca il gol ad effetto nel finale senza riuscirci. Poco importa, in una giornata così.
Seconda salvezza consecutiva, arrivata stavolta con quattro giornate d'anticipo chiudendo il campionato con 19 punti in otto partite. Lavoro straordinario: chapeau.