Era molto difficile fare meglio sui due gol presi. Mai chiamato in causa. Prende un giallo per perdita di tempo.
- De Vrij 15’
- Spinazzola 46’
- Mkhitaryan 57’
- Lukaku rig 88’
Ottima spinta sulla fascia, si fa sempre vedere con anche con le sovrapposizioni. Bene anche in fase di copertura.
Gioca una partita a tratti sontuosa. Condizione fisica ottimale, sembra sovrastare sempre gli avversari. Trova pure il primo gol in Serie A della sua carriera. Ma nel finale incappa in uno dei più incredibili disastri del post lock-down toccando involontariamente la palla con il sinistro e calciando con il destro Moses che rigrazia.
Si fa anticipare da De Vrij mostrando tutte le difficoltà nella marcatura ad uomo nel gioco aereo. Si riscatta moderatamente con una partita attenta e con le solite sventagliate porta ossigeno.
Dopo pochissimi minuti non approfitta di un'uscita a vuoto di Handanovic e da due passi non riesce a centrare la porta di testa. Si riscatta giocando una partita molto più ordinata rispetto a quella di Verona, riuscendo a vincere tanti uno-contro-uno.
Torna in campo dopo l'infortunio contro un avversario con cui si era esaltato all'andata. Gioca concentrato e coordina il lavoro difensivo.
Torna in campo dopo l'infortunio contro un avversario con cui si era esaltato all'andata. Gioca concentrato e coordina il lavoro difensivo.
Di partita in partita è sempre più sicuro dei propri mezzi. Pulito e concentrato rappresenta il futuro di questa squadra. Esce per crampi.
Di partita in partita è sempre più sicuro dei propri mezzi. Pulito e concentrato rappresenta il futuro di questa squadra. Esce per crampi.
Di partita in partita è sempre più sicuro dei propri mezzi. Pulito e concentrato rappresenta il futuro di questa squadra. Esce per crampi.
Oltre al solito lavoro di filtro, piazza anche alcune giocate di fino interessanti. Ha ormai il posto fisso e Fonseca non può farne a meno.
Non ha la lucidità dei giorni migliori. Sbaglia qualche appoggio facile e fatica a combinare con Dzeko. Forse avrebbe dovuto rifiatare.
Non ha la lucidità dei giorni migliori. Sbaglia qualche appoggio facile e fatica a combinare con Dzeko. Forse avrebbe dovuto rifiatare.
Entra per dar man forte in mezzo nei minuti finali. Pressa e rincorre un po' tutti.
Inizia malino. Si impadronisce del centrocampo con il passare dei minuti. Sfiora il gol nella ripresa ed è sempre preciso nel fraseggio in mezzo al campo.
Parte forte, poi si spegne. Si riaccende nella ripresa innescando e concludendo l'azione del gol del provvisorio 2-1. Ridendo e scherzando l'armeno ha segnato il suo nono gol stagionale, mica male.
Lotta contro tutto e contro tutti. Disegna calcio inventando con una straordinaria visione di gioco l'assist per Spinazzola. Propizia anche il secondo gol. Cala forse un po' nel finale, ma come biasimarlo?
Sperimenta con successo nuove soluzioni. Fino alla fine aveva la partita in pugno. Forse avrebbe dovuto cambiare qualcosa prima, con Pellegrini fuori partita.
Regala un brivido all'inizio quando buca l'intervento su un corner, ma viene graziato da Mancini. Si riscatta con una pronta e reattiva uscita su Veretout ad inizio ripresa. Incolpevole sui gol.
Entra per ridare fastidio sulla fascia. Mette in apprensione gli avversari con la corsa, senza però creare vere e proprie occasioni.
Al quarto d'ora segna il suo quarto gol stagionale, mettendo in mostra tutte le sue doti aeree. Protagonista sfortunato sui due gol giallorossi. Prima non riesce a deviare dall'altra parte il tiro di Spinazzola, poi regala un involontario assist a Mkhitaryan in occasione del secondo gol. Nel finale però mette la museruola a Dzeko e riesce ridare ossigeno ai compagni.
Bene in fase di impostazione. Invalicabile quando sfidato nell'uno contro uno. Partita ben giocata e senza particolari errori.
Bene in fase di impostazione. Invalicabile quando sfidato nell'uno contro uno. Partita ben giocata e senza particolari errori.
Non è in serata. Lo si vede subito quando sbaglia appoggi semplici. Non riesce a contenere Dzeko in occasione del secondo gol. Serata storta che ci può stare dopo un'annata più che positiva.
Bruno Peres e Mancini non sono di sicuro gli avversari più ostici incontrati nella sua carriera. Eppure soffre maledettamente. Al punto che Conte è costretto a tirarlo fuori.
Bruno Peres e Mancini non sono di sicuro gli avversari più ostici incontrati nella sua carriera. Eppure soffre maledettamente. Al punto che Conte è costretto a tirarlo fuori.
Cerca sempre la giocata di prima. Le imbeccate per i compagni non vanno sempre a buon fine, ma il croato è sempre lì, pronto a fare tutte le fasi.
Assente ingiustificato in fase offensiva. Benino quando è chiamato a difendere sulle sortite di Spinazzola. Conte però non può ritenersi soddisfatto.
Cerca di trovare spazio nella mediana, ma Diawara prima e Veretout poi gli nascondono spesso il pallone. Non riesce ad incidere come nelle ultime uscite.
Al rientro dopo l'infortunio sembra un pesce fuor d'acqua in alcuni frangenti. A tratti sembra tornare in vita, ma sono solo sprazzi in una serata difficile e condizionata come spesso accade dal giallo.
Al rientro dopo l'infortunio sembra un pesce fuor d'acqua in alcuni frangenti. A tratti sembra tornare in vita, ma sono solo sprazzi in una serata difficile e condizionata come spesso accade dal giallo.
Non entra bene. Ha il merito però di trovarsi al posto giusto quando Spinazzola combina la frittata.
Non entra bene. Ha il merito però di trovarsi al posto giusto quando Spinazzola combina la frittata.
Entra con il piglio giusto ma senza creare chissà quale grande calcio. Esegue il compito assegnato senza fiatare.
Vivace per lunghi tratti del match. Dà sempre la sensazione di creare pericoli tutte le volte che tocca il pallone. Ogni tanto si prende delle pause, ma è fisiologico.
Vivace per lunghi tratti del match. Dà sempre la sensazione di creare pericoli tutte le volte che tocca il pallone. Ogni tanto si prende delle pause, ma è fisiologico.
Sembra vistosamente appesantito dopo le due gare saltate. Non si scompone però quando si presenta dal dischetto e con una freddezza glaciale mette a segno il 21esimo sigillo stagionale.
Non vede mai la porta , tranne quando si fa beccare in fuorigioco (aveva per altro segnato un gran bel gol). Qualche recupero generoso, ma troppo poco per un attaccante del suo calibro.
Alla fine porta a casa un punto, ma anche stasera se l'è vista brutta. Il distacco dalla Juve è di 5 punti, ma con la partita da recuperare dei bianconeri, sembrano un'infinità.