
Il Frosinone ha avuto poche occasioni da rete. In una è stato salvato dal palo, le altre due si sono trasformate in gol. Incolpevole e tradito dalla difesa.
Il Frosinone ha avuto poche occasioni da rete. In una è stato salvato dal palo, le altre due si sono trasformate in gol. Incolpevole e tradito dalla difesa.
In fase difensiva boccheggia mentre va meglio in avanti. Il fatto è che si vede poche volte e non riesce quasi mai a dare grande concretezza alla manovra.
Una gara difficile ma che era riuscito a raddrizzare con la rete del pareggio. Poi, al 90esimo, si perde Frara proprio sul gol che porta la squadra a pochi centimetri dalla B.
Una gara difficile ma che era riuscito a raddrizzare con la rete del pareggio. Poi, al 90esimo, si perde Frara proprio sul gol che porta la squadra a pochi centimetri dalla B.
Nello scontro aereo con Paganini pareva non aver subito le peggiori conseguenze e invece è costretto ad uscire, un po' stordito, dopo una decina di minuti.
Entra a freddo, dopo il ventesimo, per sostituire Helander ed è il momento peggiore del Verona. Non che nella ripresa vada meglio. Una prestazione in linea con tutta la difesa veronese.
Entra a freddo, dopo il ventesimo, per sostituire Helander ed è il momento peggiore del Verona. Non che nella ripresa vada meglio. Una prestazione in linea con tutta la difesa veronese.
Salva la porta al 13' e il caso vuole che dal corner che ne consegue arrivi la rete del Frosinone. Non riesce mai a opporsi a Frara, Kragl prima e Chibsah poi.
Salva la porta al 13' e il caso vuole che dal corner che ne consegue arrivi la rete del Frosinone. Non riesce mai a opporsi a Frara, Kragl prima e Chibsah poi.
Si deprime dopo la prima metà del primo tempo, come avesse già sentito odore di sconfitta. Non è combattivo come suo solito, combina poco nelle azioni d'attacco.
In un Verona che non costruisce coralmente, lui affronta un primo tempo da pesce fuor d'acqua. Diverso nella ripresa dove è uno degli ultimi a mollare. Una sufficienza presa coi denti e col carattere.
Per un tempo intero è il miglior supporto di Toni in attacco. Il Verona si rende infatti pericoloso col dialogo tra i due. L'idillio però scema nella ripresa e lui si fa vedere solo a fiammate.
Per un tempo intero è il miglior supporto di Toni in attacco. Il Verona si rende infatti pericoloso col dialogo tra i due. L'idillio però scema nella ripresa e lui si fa vedere solo a fiammate.
Ha giusto una vera occasione per fare da spauracchio alla difesa del Frosinone ma non ci crede neppure lui. Tutta la sua non eccelsa verve si spegne a poco a poco, come una candela.
Entra nella ripresa e cambia le carte in tavola, aggredendo la difesa ciociara. Oltre a rendersi pericoloso in almeno un paio di occasioni, è suo l'assist per la rete del temporaneo pareggio di Bianchetti.
Entra nella ripresa e cambia le carte in tavola, aggredendo la difesa ciociara. Oltre a rendersi pericoloso in almeno un paio di occasioni, è suo l'assist per la rete del temporaneo pareggio di Bianchetti.
Richiamato per l'impresa, mettendo da parte gli screzi col suo mister. Su di lui la difesa frusinate entra subito duro. Tuttavia non molla e lotta fino all'ultimo. Il problema è che non concretizza.
I problemi sono tanti e lui non porta l'acqua santa tuttavia dalla sua squadra non sa pretendere un'azione corale, l'unica che darebbe più concretezza e metterebbe davvero in crisi il Frosinone.
Non è una gara semplice. La concentrazione va tenuta altissima anche se non è facile e lui al solito risponde bene, soprattutto con l'intervento al 64' su Toni, che si rivelerà decisivo.
Non è una gara semplice. La concentrazione va tenuta altissima anche se non è facile e lui al solito risponde bene, soprattutto con l'intervento al 64' su Toni, che si rivelerà decisivo.
Nella linea difensiva è quello che ha più difficoltà ma strappa coi denti la sufficienza. Il tutto è dovuto anche al calo dei suoi diretti avversari, in particolare di Jankovic.
Si dà tanto da fare nella sua fascia di competenza, ingaggiando bei duelli contro Albertazzi ed Emanuelson. Si comporta meglio nella ripresa, col calare di spinta dei due avversari.
Si dà tanto da fare nella sua fascia di competenza, ingaggiando bei duelli contro Albertazzi ed Emanuelson. Si comporta meglio nella ripresa, col calare di spinta dei due avversari.
Un gol sblocca partita che non vale oro, bensì platino, visto il risultato finale. Prestazione poi ottima sotto il piano difensivo, dalle sue parti non si passa.
Fatica con Toni sin da subito. Lo tratta duramente, approfittando della linea di direzione dell'arbitro, fatica a prendere le misure ma ne esce bene anche se non benissimo.
Cerca di tirare su la squadra come può. Talvolta ci riesce, altre sbatte nella difesa veronese, tutto sommato riesce ad essere utile alla causa.
Un gol al 90esimo da attaccante di razza e che vale tre punti molto pesanti. La ciliegina sulla torta in una gara condotta con forza, costanza e grandissima determinazione.
Un gol al 90esimo da attaccante di razza e che vale tre punti molto pesanti. La ciliegina sulla torta in una gara condotta con forza, costanza e grandissima determinazione.
Il suo contributo alla causa è emozionante. Fa tanto filtro e ha spesso la meglio contro Ionita. Esce negli ultimi venti minuti, quando stanno per uscirgli i polmoni in campo.
Il primo gol di Russo nasce da un suo corner, fortunato, che trova la deviazione verso la conclusione vincente del difensore. Strappa un mezzo punto in più quando s'invola a rete, scartando almeno tre avversari ma per sua sfortuna viene fermato per i capelli.
Il primo gol di Russo nasce da un suo corner, fortunato, che trova la deviazione verso la conclusione vincente del difensore. Strappa un mezzo punto in più quando s'invola a rete, scartando almeno tre avversari ma per sua sfortuna viene fermato per i capelli.
Contro Helander si procura un taglio alla testa che non fa che dare epica alla sua prestazione. Mai domo, spina al fianco del Verona, suo l'assist per il gol vittoria di Frara.
E' la punta che fa più movimento nel primo tempo e ha modo di sfiorare il gol della domenica. Purtroppo per il Frosinone è costretto ad abbandonare per problemi fisici la gara, non tornando in campo nella ripresa.
Ha venti minuti della ripresa da giocarsi, nei quali Stellone gli chiede di tenere su la squadra. Non molto efficace ma nemmeno controproducente.
Il palo al 37esimo gli nega la gioia di una rete che avrebbe meritato. Compie bene e tanto il cosiddetto lavoro oscuro che permette al Frosinone di resistere e portare a casa la vittoria.
Il palo al 37esimo gli nega la gioia di una rete che avrebbe meritato. Compie bene e tanto il cosiddetto lavoro oscuro che permette al Frosinone di resistere e portare a casa la vittoria.
Si deve inventare un undici causa infortuni, che carica come suo solito a molla per credere alla vittoria sino al 90esimo. Premiato con la rete di Frara e tre punti più che utili per la salvezza.
Si deve inventare un undici causa infortuni, che carica come suo solito a molla per credere alla vittoria sino al 90esimo. Premiato con la rete di Frara e tre punti più che utili per la salvezza.