Non è una gara semplice. La concentrazione va tenuta altissima anche se non è facile e lui al solito risponde bene, soprattutto con l'intervento al 64' su Toni, che si rivelerà decisivo.
Non è una gara semplice. La concentrazione va tenuta altissima anche se non è facile e lui al solito risponde bene, soprattutto con l'intervento al 64' su Toni, che si rivelerà decisivo.
Nella linea difensiva è quello che ha più difficoltà ma strappa coi denti la sufficienza. Il tutto è dovuto anche al calo dei suoi diretti avversari, in particolare di Jankovic.
Nella linea difensiva è quello che ha più difficoltà ma strappa coi denti la sufficienza. Il tutto è dovuto anche al calo dei suoi diretti avversari, in particolare di Jankovic.
Si dà tanto da fare nella sua fascia di competenza, ingaggiando bei duelli contro Albertazzi ed Emanuelson. Si comporta meglio nella ripresa, col calare di spinta dei due avversari.
Un gol sblocca partita che non vale oro, bensì platino, visto il risultato finale. Prestazione poi ottima sotto il piano difensivo, dalle sue parti non si passa.
Fatica con Toni sin da subito. Lo tratta duramente, approfittando della linea di direzione dell'arbitro, fatica a prendere le misure ma ne esce bene anche se non benissimo.
Cerca di tirare su la squadra come può. Talvolta ci riesce, altre sbatte nella difesa veronese, tutto sommato riesce ad essere utile alla causa.
Un gol al 90esimo da attaccante di razza e che vale tre punti molto pesanti. La ciliegina sulla torta in una gara condotta con forza, costanza e grandissima determinazione.
Il suo contributo alla causa è emozionante. Fa tanto filtro e ha spesso la meglio contro Ionita. Esce negli ultimi venti minuti, quando stanno per uscirgli i polmoni in campo.
Il primo gol di Russo nasce da un suo corner, fortunato, che trova la deviazione verso la conclusione vincente del difensore. Strappa un mezzo punto in più quando s'invola a rete, scartando almeno tre avversari ma per sua sfortuna viene fermato per i capelli.
Il primo gol di Russo nasce da un suo corner, fortunato, che trova la deviazione verso la conclusione vincente del difensore. Strappa un mezzo punto in più quando s'invola a rete, scartando almeno tre avversari ma per sua sfortuna viene fermato per i capelli.
Contro Helander si procura un taglio alla testa che non fa che dare epica alla sua prestazione. Mai domo, spina al fianco del Verona, suo l'assist per il gol vittoria di Frara.
E' la punta che fa più movimento nel primo tempo e ha modo di sfiorare il gol della domenica. Purtroppo per il Frosinone è costretto ad abbandonare per problemi fisici la gara, non tornando in campo nella ripresa.
Ha venti minuti della ripresa da giocarsi, nei quali Stellone gli chiede di tenere su la squadra. Non molto efficace ma nemmeno controproducente.
Il palo al 37esimo gli nega la gioia di una rete che avrebbe meritato. Compie bene e tanto il cosiddetto lavoro oscuro che permette al Frosinone di resistere e portare a casa la vittoria.
Il palo al 37esimo gli nega la gioia di una rete che avrebbe meritato. Compie bene e tanto il cosiddetto lavoro oscuro che permette al Frosinone di resistere e portare a casa la vittoria.
Si deve inventare un undici causa infortuni, che carica come suo solito a molla per credere alla vittoria sino al 90esimo. Premiato con la rete di Frara e tre punti più che utili per la salvezza.
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Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.