Sorpreso sul gol di Kean, ma nessuna responsabilità. Bene nella deviazione in angolo sul tiro da fuori di Nicolussi appena entrato. Per il resto, pomeriggio da spettatore
Sorpreso sul gol di Kean, ma nessuna responsabilità. Bene nella deviazione in angolo sul tiro da fuori di Nicolussi appena entrato. Per il resto, pomeriggio da spettatore
Praticamente insuperabile. Nell'uno contro uno vince sempre lui, efficace nei contrasti, propositivo, fa spesso partire con qualità l'azione da dietro. Prestazione da difensore vero
Avvia la rimonta della Spal con quell'imperioso stacco di testa che brucia il tentativo di opposizione di Bentancur. Per il resto, non commette alcuna sbavatura e risulta persino elegante in almeno 2-3 chiusure. Partita da ricordare per lui
Del terzetto di centrali è quello che va maggiormente in difficoltà, come in occasione del gol di Kean in cui si fa un po' sorprendere. Nel secondo tempo si riscatta, preciso e attento
Del terzetto di centrali è quello che va maggiormente in difficoltà, come in occasione del gol di Kean in cui si fa un po' sorprendere. Nel secondo tempo si riscatta, preciso e attento
Esce un regista, entra un regista. Ingresso in campo che non sposta gli equilibri, fa il suo senza particolari acuti al posto di Schiattarella, aiutando a tener palla specie dopo il preziosissimo vantaggio di Floccari
Unica nota stonata nel trionfale pomeriggio ferrarese. Appoggia poco e male la manovra offensiva, quando ha la palla tra i piedi spesso rallenta la manovra e si fa rimontare. Può e deve fare sicuramente molto meglio
La prova del nove viene superata brillantemente. Di fronte ha un certo Joao Cancelo che infatti almeno all'inizio lo impensierisce non poco, poi col passare dei minuti prende coraggio e finisce addirittura per costringerlo ad abbassarsi per limitare la sua esuberanza fisica e tecnica. Le big seguono con attenzione i suoi progressi
Primo tempo piuttosto confusionario, esce alla distanza e, dopo aver divorato il gol del potenziale 2-1, con la sua percussione permette a Floccari di realizzare la rete del sorpasso. In crescita anche atletica
Il suo diretto avversario sulla corsia è Spinazzola? Nessun problema: giusto il tempo di prendergli le misure e poi gas a martello. Almeno 4-5 cross pennellati da potenziali assist, compreso quello che Murgia dovrebbe solo spingere in rete ma che mette in mano a Perin. Altra gara favolosa per l'esterno spallino
Il suo diretto avversario sulla corsia è Spinazzola? Nessun problema: giusto il tempo di prendergli le misure e poi gas a martello. Almeno 4-5 cross pennellati da potenziali assist, compreso quello che Murgia dovrebbe solo spingere in rete ma che mette in mano a Perin. Altra gara favolosa per l'esterno spallino
Non comincia benissimo, con qualche errore di pensiero e in appoggio. Poi sale in cattedra dando i tempi di gioco ai suoi, fino al perfetto angolo da cui nasce l'1-1 di Bonifazi. Chiude in crescendo fino alla sostituzione: stremato, ma felice
Non comincia benissimo, con qualche errore di pensiero e in appoggio. Poi sale in cattedra dando i tempi di gioco ai suoi, fino al perfetto angolo da cui nasce l'1-1 di Bonifazi. Chiude in crescendo fino alla sostituzione: stremato, ma felice
Classico lavoro sporco, cerca ripetutamente di andare alla conclusione col suo sinistro ma i difensori della Juve lo chiudono bene. Bravo a lavorare la palla che poi da Murgia arriva a Floccari per il 2-1. Nessun bonus, ma tanto aiuto alla squadra
Classico lavoro sporco, cerca ripetutamente di andare alla conclusione col suo sinistro ma i difensori della Juve lo chiudono bene. Bravo a lavorare la palla che poi da Murgia arriva a Floccari per il 2-1. Nessun bonus, ma tanto aiuto alla squadra
L'esperienza del bomber puro ripaga ancora una volta. Si guadagna diversi falli per far salire la squadra, fa girare la sfera pur non avendo particolari occasioni per far male a Perin. Almeno fino al 74', quando alla prima chance utile non se lo fa ripetere due volte e mette dentro un gol che potrebbe rivelarsi fondamentale a fine torneo
Dopo Roma e Lazio tocca alla Juventus capitolare al Mazza. Nove punti dal sapore speciale e dal peso specifico clamoroso: se a fine maggio sarà salvezza, gran parte del merito spetterà a questa tripletta di super lusso
Dopo Roma e Lazio tocca alla Juventus capitolare al Mazza. Nove punti dal sapore speciale e dal peso specifico clamoroso: se a fine maggio sarà salvezza, gran parte del merito spetterà a questa tripletta di super lusso
Sperava di poter quanto meno limitare i danni, ma i compagni di reparto lo tradiscono con disattenzioni quasi imperdonabili: Bentancur sull'1-1, il giovanissimo Gozzi sul 2-1. Nessuna parata all'attivo perché altre occasioni, di fatto, la Spal non ne crea
Presenza numero 350 in Serie A per lui, un'istituzione del nostro campionato. E' quello che regge meglio la traballante difesa bianconera perché almeno non commette errori di posizionamento e di appoggio, poi Allegri lo 'sacrifica' per inserire Bernardeschi e cercare il pari
Il ruolo di centrale nella difesa a tre non è in cima alle sue preferenze ed è evidente. In affanno specie nel secondo tempo quando la Spal attacca, alla fine ha anche la chance di testa del 2-2 ma non trova nemmeno lo specchio da posizione anche abbastanza favorevole
Il ruolo di centrale nella difesa a tre non è in cima alle sue preferenze ed è evidente. In affanno specie nel secondo tempo quando la Spal attacca, alla fine ha anche la chance di testa del 2-2 ma non trova nemmeno lo specchio da posizione anche abbastanza favorevole
Il duello con Lazzari si preannuncia a mille all'ora e le premesse vengono puntualmente rispettate. Dopo un paio di discese interessanti, però, inserisce il limitatore e nella ripresa finisce quasi nell'anonimato, anche per via del suo rapidissimo diretto avversario
Così come Spinazzola con Lazzari, si ritrova a fronteggiare le ottime discese di un Fares in gran forma. L'unico sussulto è l'azione personale con tiro ciabattato che per sua fortuna Kean mette dentro con l'istinto. Nel secondo tempo è un assente ingiustificato: forse già pensava di risparmiare energie in vista di martedì
Così come Spinazzola con Lazzari, si ritrova a fronteggiare le ottime discese di un Fares in gran forma. L'unico sussulto è l'azione personale con tiro ciabattato che per sua fortuna Kean mette dentro con l'istinto. Nel secondo tempo è un assente ingiustificato: forse già pensava di risparmiare energie in vista di martedì
Così come Spinazzola con Lazzari, si ritrova a fronteggiare le ottime discese di un Fares in gran forma. L'unico sussulto è l'azione personale con tiro ciabattato che per sua fortuna Kean mette dentro con l'istinto. Nel secondo tempo è un assente ingiustificato: forse già pensava di risparmiare energie in vista di martedì
Primo tempo piuttosto positivo, il problema è che quando la Spal sale d'intensità si palesano tutti i suoi limiti soprattutto di esperienza. E' lui a farsi saltare ingenuamente da Murgia e Floccari sul 2-1. Ma il ragazzo si farà: le basi ci sono tutte
Allegri lo lancia ancora una volta nell'esperimento da interno di centrocampo, sembra funzionare con risultati discreti ma il colombiano oltre a mettere tecnica e rapidità nello stretto, a conti fatti, non incide come avrebbe voluto e dovuto negli ultimi 30 metri
Qualche buona giocata alternata a cali di concentrazione evidenti. Tanta legna abbinata a una qualità intermittente, non a caso è il primo a essere sostituito da Allegri
L'inizio di partita è più che convincente, con chiusure preziose e ripartenze orchestrate bene. Macchia la sua prova con la marcatura fallita su Bonifazi in occasione dell'1-1. Da quel momento non si riprende più e risulta inconcludente e molto nervoso
Interessante l'impatto sulla gara, soprattutto grazie a quel bellissimo tiro dai 20 metri che trova un attento Viviano a mettere in corner. Non poteva fare molto più di così, atteggiamento corretto e carattere da predestinato
Interessante l'impatto sulla gara, soprattutto grazie a quel bellissimo tiro dai 20 metri che trova un attento Viviano a mettere in corner. Non poteva fare molto più di così, atteggiamento corretto e carattere da predestinato
Interessanti cambi di campo, qualche tentativo di giocata da centrocampista più che da attaccante. E poi? Il vuoto. Avrebbe dovuto prendere in mano la squadra e invece a livello tecnico scivola clamorosamente via dal match troppo in fretta. Allegri puntualmente sostituisce Kean e non lui per inserire Mavididi: sa di bocciatura verso l'Ajax
In gol nella quarta partita di fila in Serie A: nessuno ci era mai riuscito alla sua età. Segna davvero in tutti i modi: quello di oggi è un gol da centravanti vero, da opportunista nato. "Alla Inzaghi", per intenderci, con le dovute e doverose proporzioni. Dinamismo, corsa, fisico: mette in mostra tutto il suo repertorio. Allegri cambia lui e non Dybala nel secondo tempo: mossa emblematica in vista di martedì?
In gol nella quarta partita di fila in Serie A: nessuno ci era mai riuscito alla sua età. Segna davvero in tutti i modi: quello di oggi è un gol da centravanti vero, da opportunista nato. "Alla Inzaghi", per intenderci, con le dovute e doverose proporzioni. Dinamismo, corsa, fisico: mette in mostra tutto il suo repertorio. Allegri cambia lui e non Dybala nel secondo tempo: mossa emblematica in vista di martedì?
Rispetto a Nicolussi, il suo ingresso in campo è leggermente meno convincente. Poche giocate all'attivo, molte di queste discutibili. Anche se non gli si poteva chiedere di fare la guerra quasi da solo là davanti
Apprezzabile il tentativo di schierare una Juventus imbottita di giovani e seconde linee, ma contro una Spal motivata verso il traguardo salvezza il patatrac era ampiamente preventivabile. Decisamente tardivo l'ingresso in campo di Bernardeschi, l'unico in panchina che realmente avrebbe potuto cambiare le sorti della gara