Al 6' è bravo in uscita su Scamacca, ma intorno alla mezz'ora regala un pallone con un disimpegno errato che poteva costare caro: Defrel non ne approfitta. Salvato dal palo sul tiro di Frattesi, è bucato quasi allo scadere da Traoré, che gli nega l'agognato clean sheet.
Al 6' è bravo in uscita su Scamacca, ma intorno alla mezz'ora regala un pallone con un disimpegno errato che poteva costare caro: Defrel non ne approfitta. Salvato dal palo sul tiro di Frattesi, è bucato quasi allo scadere da Traoré, che gli nega l'agognato clean sheet.
Dopo pochi minuti si perde Scamacca e rischia di regalare il gol del vantaggio al Sassuolo, per sua fortuna l'attaccante si fa ipnotizzare da Strakosha. Da quel momento gioca con grande attenzione, senza fare nulla di eclatante, né nel bene né nel male.
Il Sassuolo ha le sue occasioni e il difensore si fa superare da Scamacca al 6'; prova a scrollarsi di dosso un pizzico di ruggine e a battagliare sui palloni alti. Ogni tanto appare in leggero ritardo, se la cava con il mestiere.
Il Sassuolo ha le sue occasioni e il difensore si fa superare da Scamacca al 6'; prova a scrollarsi di dosso un pizzico di ruggine e a battagliare sui palloni alti. Ogni tanto appare in leggero ritardo, se la cava con il mestiere.
Il Sassuolo ha le sue occasioni e il difensore si fa superare da Scamacca al 6'; prova a scrollarsi di dosso un pizzico di ruggine e a battagliare sui palloni alti. Ogni tanto appare in leggero ritardo, se la cava con il mestiere.
Va vicino al gol con un bel destro a giro, ma Consigli risponde con la mano di richiamo. Attento in difesa e propositivo in attacco, sfrutta gli spazi creati da Zaccagni ed è protagonista di una buona partita.
Va vicino al gol con un bel destro a giro, ma Consigli risponde con la mano di richiamo. Attento in difesa e propositivo in attacco, sfrutta gli spazi creati da Zaccagni ed è protagonista di una buona partita.
Subito pericoloso con una bella azione al 1', trova il gol al 17' dopo un bell'anticipo sul pallone telefonato di Ferrari. Semina il panico sulla destra, sovrapponendosi spesso; meno continuo nella ripresa, sbaglia tutto nel finale e regala il gol a Traoré.
Subito pericoloso con una bella azione al 1', trova il gol al 17' dopo un bell'anticipo sul pallone telefonato di Ferrari. Semina il panico sulla destra, sovrapponendosi spesso; meno continuo nella ripresa, sbaglia tutto nel finale e regala il gol a Traoré.
Dopo un inizio timido, cresce già nel corso del primo tempo con un paio di ottime sgroppate sulla destra. Al 20' crossa bene per Zaccagni, che non trova la porta, al 28' concede il bis per Immobile, che ugualmente sbaglia. Al 40' si mette in proprio, ma il suo sinistro è centrale; nella ripresa è sempre insidioso sulla fascia.
Ottima partenza con un paio di buone serpentine, poi però sbaglia qualche pallone di troppo. Volenteroso ma non sempre concreto, si intestardisce nel dribbling, quando dovrebbe cercare maggiormente il dialogo con i compagni.
Svetta su tutti i palloni che il Sassuolo prova a giocare centralmente, si fa notare per alcuni disimpegni eleganti e per la tranquillità con cui gestisce ogni fase del gioco. Impreziosisce la sua prova con un il gol del 2-0, regala anche un assist a Immobile, che non sfrutta.
Bene nel palleggio a metà campo, dialoga con i compagni e prova a inventare, anche se talvolta è un po' lezioso. Fornisce un assist su calcio di punizione e colpisce una traversa direttamente dalla bandierina, confermandosi sempre temibile sui calci da fermo.
Detta i tempi di gioco della Lazio, cambia lato, smista il pallone con sapienza ed è una sorta di allenatore in campo. In difesa poi ringhia come ai bei tempi, sradicando il pallone dai piedi degli avversari o giocando d'anticipo: prestazione d'annata.
Detta i tempi di gioco della Lazio, cambia lato, smista il pallone con sapienza ed è una sorta di allenatore in campo. In difesa poi ringhia come ai bei tempi, sradicando il pallone dai piedi degli avversari o giocando d'anticipo: prestazione d'annata.
Vuole riscattarsi dopo il flop in Nazionale, ma è eccessivamente nervoso e sbaglia palloni banali. L'unica giocata positiva è un tacco al 21', che libera al tiro Marusic; per il resto tanti errori, soprattutto al tiro, tra i quali spicca quello al 49', quando spara alto su sponda di Milinkovic.
La Lazio reagisce dopo la batosta nel derby, potrebbe sfruttare meglio le occasioni, ma palleggia bene e porta a casa una vittoria più netta di quanto dica il risultato. Peccato per il gol preso nel finale, che rovina parzialmente la prova difensiva dei biancocelesti.
La Lazio reagisce dopo la batosta nel derby, potrebbe sfruttare meglio le occasioni, ma palleggia bene e porta a casa una vittoria più netta di quanto dica il risultato. Peccato per il gol preso nel finale, che rovina parzialmente la prova difensiva dei biancocelesti.
Subito protagonista su Lazzari, non può nulla sul gol dello stesso terzino biancoceleste. Bravo al 21' su Marusic, beffato dal tocco di Miinkovic-Savic in occasione del raddoppio della Lazio.
Regala il primo gol alla Lazio con un passaggio telefonato, che permette a Lazzari di scatenarsi in contropiede. Non riesce a riscattarsi nel corso della gara, perdendo diversi duelli e dando un'impressione di scarsa solidità.
Rileva Kyriakopoulos e prova a dare maggiore solidità difensiva. Missione riuscita solo in parte, perché Felipe Anderson quando parte in contropiede fa paura. Cerca di rendersi utile anche nella fase offensiva.
Rileva Muldur, anche lui riesce a limitare Zaccagni e prova a proporsi in avanti. La Lazio tiene palla e concede poche occasioni ai subentranti di mettersi in mostra, però il terzino non demerita.
Rileva Muldur, anche lui riesce a limitare Zaccagni e prova a proporsi in avanti. La Lazio tiene palla e concede poche occasioni ai subentranti di mettersi in mostra, però il terzino non demerita.
Rileva Muldur, anche lui riesce a limitare Zaccagni e prova a proporsi in avanti. La Lazio tiene palla e concede poche occasioni ai subentranti di mettersi in mostra, però il terzino non demerita.
Ha un cliente scomodo come Zaccagni, riesce a limitarlo dopo un inizio complicato. Meglio in fase di spinta, si propone spesso e volentieri; decisamente il meno colpevole della linea difensiva del Sassuolo.
Bruciato da Lazzari in occasione del primo gol, va in grande difficoltà contro Felipe Anderson, al quale concede troppo spazio. Prova a rifarsi nella metà campo avversaria, ma trova la manona di Strakosha sul suo violento sinistro al 40'. Esce dopo l'intervallo.
Bruciato da Lazzari in occasione del primo gol, va in grande difficoltà contro Felipe Anderson, al quale concede troppo spazio. Prova a rifarsi nella metà campo avversaria, ma trova la manona di Strakosha sul suo violento sinistro al 40'. Esce dopo l'intervallo.
La difesa neroverde balla, il giocatore turco è protagonista di qualche buona chiusura, ma anche di alcuni svarioni. Immobile gli scappa via più volte, ma per sua fortuna non inquadra mai la porta.
La difesa neroverde balla, il giocatore turco è protagonista di qualche buona chiusura, ma anche di alcuni svarioni. Immobile gli scappa via più volte, ma per sua fortuna non inquadra mai la porta.
Parte bene, con una bella palla in profondità per Scamacca, poi Milinkovic-Savic lo limita a livello fisico. Il centrocampista neroverde colpisce un palo nel finale del primo tempo, in generale perde troppi palloni banali e fatica tantissimo contro il centrocampo biancoceleste.
Per tutta la partita è il migliore del Sassuolo, l'unico a provare con continuità a impensierire la difesa della Lazio. Va al tiro al 4', ma non trova la porta, innesca Frattesi al 42' con una bella azione personale. Nel finale trova il gol, inutile per il risultato finale, ma meritato.
Dovrebbe essere il regista della squadra, oltre a perdere tanti palloni in disimpegno commette due errori macroscopici: si fa saltare con troppa facilità da Lazzari in occasione del primo gol, regala la punizione del secondo. Sono più i danni che causa rispetto alle note positive della sua gara.
Dovrebbe essere il regista della squadra, oltre a perdere tanti palloni in disimpegno commette due errori macroscopici: si fa saltare con troppa facilità da Lazzari in occasione del primo gol, regala la punizione del secondo. Sono più i danni che causa rispetto alle note positive della sua gara.
Rileva Frattesi, nei minuti in cui rimane in campo si rende utile con qualche buona giocata difensiva e con tocchi intelligenti per far ripartire l'azione del Sassuolo.
Rileva Frattesi, nei minuti in cui rimane in campo si rende utile con qualche buona giocata difensiva e con tocchi intelligenti per far ripartire l'azione del Sassuolo.
Si fa apprezzare per il lavoro in fase di copertura, però nominalmente sarebbe un attaccante: quando tira in porta lo fa male, debolmente, senza convinzione, vanificando buone occasioni. Non sfrutta un errato disimpegno di Strakosha al 33', più grave l'occasione mancata dopo il palo di Frattesi al 42'.
Si fa apprezzare per il lavoro in fase di copertura, però nominalmente sarebbe un attaccante: quando tira in porta lo fa male, debolmente, senza convinzione, vanificando buone occasioni. Non sfrutta un errato disimpegno di Strakosha al 33', più grave l'occasione mancata dopo il palo di Frattesi al 42'.
Dopo il guizzo iniziale, quando sfrutta un pallone di Frattesi, ma colpisce Strakosha in uscita, si spegne del tutto ed esce dalla partita, soprattutto mentalmente. Nella ripresa in particolare è inesistente, costantemente anticipato dagli avversari.
Nel primo tempo agisce da trequartista, nella ripresa gioca invece in linea con Scamacca. Il risultato non cambia: per lunghi tratti sparisce dal match, si accende troppo raramente. Va al tiro al 73', sparando alto: decisamente non la sua migliore partita.
Nel primo tempo agisce da trequartista, nella ripresa gioca invece in linea con Scamacca. Il risultato non cambia: per lunghi tratti sparisce dal match, si accende troppo raramente. Va al tiro al 73', sparando alto: decisamente non la sua migliore partita.
Nel finale trova l'assist per Traoré: è soltanto all'inizio, ma le premesse per fare bene in Serie A sembrano esserci.
Ha le sue attenuanti, visto che deve fare a meno di due giocatori importanti come Berardi e Maxime Lopez, però il Sassuolo dopo il gol va totalmente nel pallone. Anche le occasioni avute e la rete nel finale sembrano estemporanee: il bel gioco visto negli ultimi tempi oggi è sparito.
Ha le sue attenuanti, visto che deve fare a meno di due giocatori importanti come Berardi e Maxime Lopez, però il Sassuolo dopo il gol va totalmente nel pallone. Anche le occasioni avute e la rete nel finale sembrano estemporanee: il bel gioco visto negli ultimi tempi oggi è sparito.
