Qualche imprecisione in fase di costruzione, compreso un pallone tirato addosso a Nzola. Per il resto sempre attento tra i pali.
Rimane bloccato per precisa scelta tattica e svolge il suo compito con dedizione seppur con qualche sbavatura. Non tiene Ismaijli in occasione del gol spezzino ed è il suo errore più grave.
Dopo qualche passaggio a vuoto prestazione decisamente positiva. Ingabbia Nzola senza lasciargli spazi vitali e si fa vedere anche in attacco, servendo a Svanberg l'assist del 3-1.
Non sempre puntuale nelle sovrapposizioni sulla fascia e a volte in ritardo nel riprendere la posizione. Non soffre troppo gli avversari soprattutto per i loro demeriti.
Non sempre puntuale nelle sovrapposizioni sulla fascia e a volte in ritardo nel riprendere la posizione. Non soffre troppo gli avversari soprattutto per i loro demeriti.
Non sempre preciso negli interventi, anzi a volte troppo irruento. Ma comunque dalle sue parti non si passa ed errori vistosi non ne commette.
Non sempre preciso negli interventi, anzi a volte troppo irruento. Ma comunque dalle sue parti non si passa ed errori vistosi non ne commette.
Encomiabile lavoro in pressione su Ricci che di fatto estromette dalla partita il play spezzino. Non solo questo però: la palla illuminante nell'azione del 2-0 e tante giocate di qualità.
Partita di altissimo livello per lo svedese che già nel primo tempo offre belle giocate nelle due fasi, poi nella ripresa suggella il tutto con una doppietta che chiude definitivamente i conti.
Partita di altissimo livello per lo svedese che già nel primo tempo offre belle giocate nelle due fasi, poi nella ripresa suggella il tutto con una doppietta che chiude definitivamente i conti.
Il soprannome che gli ha dato Mihajlovic gli calza a pennello. Prende e ricicla una gran quantità di palloni, è sempre al posto giusto al momento giusto e in più firma l'assist per il 2-0 di Barrow.
Entra in campo a gara già decisa, si limita a fare il suo compito senza strafare.
Anche oggi nessun gol ma la sua resta una presenza fondamentale per lo sviluppo della manovra: sapienza calcistica sempre al servizio della squadra.
Anche oggi nessun gol ma la sua resta una presenza fondamentale per lo sviluppo della manovra: sapienza calcistica sempre al servizio della squadra.
Dopo un lungo periodo negativo, trova il gol su calcio di rigore e questo lo aiuta a giocare con maggiore mordente e fiducia. Qualche errore negli appoggi ma anche una traversa colpita.
Il suo score odierno recita un gol, un assist e un palo. A questo va aggiunto un buon lavoro di copertura e una presenza in campo sempre nel vivo del gioco.
Per lui qualche minuto a gara già indirizzata: poco tempo per mettersi in mostra ma comunque non commette errori.
Partita preparata tatticamente in modo ineccepibile, con Soriano su Ricci e tutti pronti ad inserirsi negli spazi della difesa spezzina. Una delle migliori prestazioni stagionali del Bologna.
Può fare veramente poco sul secondo gol visto che gli arrivano in due soli soletti. Sugli altri, rigore a parte, non è il principale colpevole ma ci mette del suo: sul terzo è poco reattivo e sul quarto sbaglia il tempo dell'intervento.
Entra a buoi già abbondantemente scappati dalla stalla: non può far molto per cambiare il destino della partita.
In campo nella parte finale del match senza infamia e senza lode.
Sul gol del 2-0 segue Soriano lasciando un buco enorme dentro il quale si infilano Schouten e Barrow. Al di là di questo errore fin troppo evidente, partita sempre in grande affanno sulle incursioni bolognesi.
Partita di grande sofferenza nel tenere l'esuberanza di Barrow; in più non riesce a sfruttare i buchi che Dijks crea quando non rientra in difesa.
Prestazione opaca, con gli attaccanti del Bologna che gli arrivano da tutte le parti e lui che non riesce a porre rimedio. Si perde malamente Svanberg in occasione del 3-1. Unica nota lieta, che gli permette di strappare un 6: il gol segnato.
Un rigore procurato in modo ingenuo, Orsolini mai preso in 1 vs 1, Svanberg perso malamente sul 4-1. Di buono solo l'angolo battuto per il gol di Ismaijli: troppo poco.
Un rigore procurato in modo ingenuo, Orsolini mai preso in 1 vs 1, Svanberg perso malamente sul 4-1. Di buono solo l'angolo battuto per il gol di Ismaijli: troppo poco.
Difficile chiedergli molto visto che entra con i suoi sotto 4-1 e già con la testa negli spogliatoi. Si limita a non fare danni.
Fa quello che può fare in una fase della partita in cui il destino è già scritto nella pietra.
Ci mette più impegno degli altri, almeno dal punto di vista agonistico gli si può rimproverare poco. Il problema però è che la qualità delle giocate scarseggia per non dire che è inesistente.
Soriano lo toglie dalla partita, costringendolo ad arretrare il suo raggio d'azione per poter giocare qualche pallone. In ritardo sulla copertura su Schouten in occasione del 2-0.
Soriano lo toglie dalla partita, costringendolo ad arretrare il suo raggio d'azione per poter giocare qualche pallone. In ritardo sulla copertura su Schouten in occasione del 2-0.
Cerca di dare manforte a Ricci in fase di costruzione: dal punto di vista quantitativo ci riesce, dal punto di vista qualitativo decisamente no.
Cerca di dare manforte a Ricci in fase di costruzione: dal punto di vista quantitativo ci riesce, dal punto di vista qualitativo decisamente no.
Ci prova più di quanto non facciano alcuni suoi compagni, soprattutto quelli del reparto avanzato. Tuttavia il suo apporto alla causa resta minimo e senza lasciare tracce significative.
Ci prova più di quanto non facciano alcuni suoi compagni, soprattutto quelli del reparto avanzato. Tuttavia il suo apporto alla causa resta minimo e senza lasciare tracce significative.
Prima a destra e poi a sinistra ma sempre con lo stesso risultato, ovvero pressoché nullo. Ad aggravare la sua prestazione c'è il fatto che non approfitti della prova poco brillante dei terzini bolognesi.
Prova a lottare contro Danilo e Soumaoro cercando di offrire sponde ai compagni, ma finisce per essere triturato dai centrali felsinei. Per di più spreca un paio di palloni interessanti.
Il suo Spezia esce con le ossa rotte dal Dall'Ara dopo una partita in cui sono mancate concentrazione, attenzione ai dettagli e mille altre cose.
Il suo Spezia esce con le ossa rotte dal Dall'Ara dopo una partita in cui sono mancate concentrazione, attenzione ai dettagli e mille altre cose.