Nel gol di Luis Alberto ha grosse colpe, molto parzialmente riscattate dalla parata su Marusic.
- Lasagna 13’
- Immobile 26’
- Luis Alberto 37’
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Non segue Immobile, tenendolo in gioco, sul gol dell'1-1 e in generale non si fa mai vedere per cose brillanti.
Non segue Immobile, tenendolo in gioco, sul gol dell'1-1 e in generale non si fa mai vedere per cose brillanti.
Gioca d'esperienza per tenere a bada le incursioni altrui e nel complesso non esce sconfitto. Fa quel che può per tappare i buchi dei compagni.
Gioca d'esperienza per tenere a bada le incursioni altrui e nel complesso non esce sconfitto. Fa quel che può per tappare i buchi dei compagni.
Entra iniziando in un ruolo non suo e preoccupandosi soprattutto di non lasciare troppo spazio alle sue spalle.
Entra iniziando in un ruolo non suo e preoccupandosi soprattutto di non lasciare troppo spazio alle sue spalle.
Alterna buoni interventi a momenti in cui è deconcentrato e si fa infilare dagli avversari. Deve dare forfait per un infortunio.
Alterna buoni interventi a momenti in cui è deconcentrato e si fa infilare dagli avversari. Deve dare forfait per un infortunio.
Alterna buoni interventi a momenti in cui è deconcentrato e si fa infilare dagli avversari. Deve dare forfait per un infortunio.
Il suo passo lo porta in difficoltà costante contro l'agilità degli uomini offensivi laziali. Prova a metterla sul fisico ma non basta.
Le sue ripartenze fanno tanto male alla Lazio e l'assist a Lasagna è il giusto coronamento ad un ottimo primo tempo. Nella ripresa cala vistosamente.
Il ragazzo ci mette tanta abnegazione e tanta voglia: il problema è che di fronte ha delle vecchie volpi che gli complicano la vita e lui si fa travolgere.
Il ragazzo ci mette tanta abnegazione e tanta voglia: il problema è che di fronte ha delle vecchie volpi che gli complicano la vita e lui si fa travolgere.
È l'unico che ci prova fino all'ultimo, anche se specie nella ripresa predica nel deserto.
È l'unico che ci prova fino all'ultimo, anche se specie nella ripresa predica nel deserto.
È l'unico che ci prova fino all'ultimo, anche se specie nella ripresa predica nel deserto.
A lui Oddo si affida per cercare la giocata che possa cambiare la partita. Ci prova con qualche cross ma senza esito.
Del giocatore ammirato nel girone d'andata è rimasto ben poco. Oggi tanto movimento ma spesso a vuoto e tanti palloni persi.
Entra per dare una scossa ma non riesce a dare un contributo anche minimo.
Segna un gran gol e fa un lavoro di sacrificio in pressing encomiabile. Con il passare dei minuti, però, viene abbandonato dai compagni e non riesce più a vedere la porta. Ma il suo lo fa eccome.
Nei primi minuti regala un paio di gioiellini ai suoi compagni e fa un gran lavoro di pressing. Il fiato però è quel che è e piano piano cala.
Chiede ai suoi un gran pressing ma non riesce a far calibrare le energie. I cambi non si rivelano efficaci.
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Incolpevole sul gol, si fa trovare preparato quelle rare volte che l'Udinese conclude in porta.
Incolpevole sul gol, si fa trovare preparato quelle rare volte che l'Udinese conclude in porta.
Passata la bufera del primo quarto d'ora, comanda la difesa con autorità e con giocate di classe.
Lavoro oscuro ma efficace nel coprire le spalle alle scorribande di Felipe Anderson.
Lavoro oscuro ma efficace nel coprire le spalle alle scorribande di Felipe Anderson.
Farsi sfuggire Lasagna in occasione dell'1-0 e qualche sbavatura qua e là vengono compensate da due interventi in scivolata decisivi.
Farsi sfuggire Lasagna in occasione dell'1-0 e qualche sbavatura qua e là vengono compensate da due interventi in scivolata decisivi.
Anche lui ha bisogno di qualche minuto per prendere le misure ma poi non lascia passare più nessuno dalle sue parti.
Se fosse stato anche concreto negli ultimi 16 metri sarebbe stato da standing ovation. E invece si "limita" ad essere spettacolare e imprendibile.
Si perde Larsen sul primo gol, sbaglia parecchi palloni ma non è al meglio e si vede. Fa comunque in tempo ad entrare nell'azione dell'1-1.
Si perde Larsen sul primo gol, sbaglia parecchi palloni ma non è al meglio e si vede. Fa comunque in tempo ad entrare nell'azione dell'1-1.
Prestazione positiva dopo un periodo opaco e sottotono. Non fa faville ma è molto sostanzioso.
Inzaghi gli chiede corsa e dedizione alla causa: lui risponde presente, senza disdegnare qualche sortita in avanti.
Inzaghi gli chiede corsa e dedizione alla causa: lui risponde presente, senza disdegnare qualche sortita in avanti.
Fatica a carburare ma quando lo fa è uno spettacolo: tocchi morbidi, giocate di classe mai fine a se stesse e il gol del 2-1.
Non spinge granché ma non serve, anzi: è più utile restare a guardia della propria metà campo e lo fa con diligenza.
Sta diventando sempre più imprescindibile in questa Lazio con la sua regia e la sua capacità di fare sempre quello che serve nel momento in cui serve.
Lontano dal clou della partita per i primi 26', diventa lui il centro focale con la zampata per il primo gol e l'assist per il 2-1. Un pericolo costante per la difesa friulana.
Si fa vedere per un fallo, con annesso cartellino giallo, che lascia una pericolosa punizione per l'Udinese. Per il resto non pervenuto.
Si fa vedere per un fallo, con annesso cartellino giallo, che lascia una pericolosa punizione per l'Udinese. Per il resto non pervenuto.
Si fa vedere per un fallo, con annesso cartellino giallo, che lascia una pericolosa punizione per l'Udinese. Per il resto non pervenuto.
Si toglie il dubbio su chi, dei suoi giocatori top, lasciare in panca e li schiera tutti. Punta sulla qualità superiore rispetto all'avversario e la vince così.
Si toglie il dubbio su chi, dei suoi giocatori top, lasciare in panca e li schiera tutti. Punta sulla qualità superiore rispetto all'avversario e la vince così.
