
La punizione impazzita di Balotelli sarà anche sul suo palo, ma bisogna esserci. Parata difficile che gli vale più della sufficienza.
La punizione impazzita di Balotelli sarà anche sul suo palo, ma bisogna esserci. Parata difficile che gli vale più della sufficienza.
Duellone con Abate sulla fascia, lui che come Defrel porta un numero alto sulla maglia per il <em>département</em> dov'è cresciuto e non per l'anagrafica. Cavallo di razza.
Uomo di lotta, al fanta si becca un bel +1 per la torre che ispira l'ennesima gemma di <em>Pinigol</em>. Dietro non trema.
Uomo di lotta, al fanta si becca un bel +1 per la torre che ispira l'ennesima gemma di <em>Pinigol</em>. Dietro non trema.
Dopo quattro minuti regala un rigore al Milan da <em>denuncia</em>, lui che di giurisprudenza dovrebbe intendersene. Assolto per mancanza di sconfitta, ma l'errore pesa sul voto.
Dopo quattro minuti regala un rigore al Milan da <em>denuncia</em>, lui che di giurisprudenza dovrebbe intendersene. Assolto per mancanza di sconfitta, ma l'errore pesa sul voto.
Dopo quattro minuti regala un rigore al Milan da <em>denuncia</em>, lui che di giurisprudenza dovrebbe intendersene. Assolto per mancanza di sconfitta, ma l'errore pesa sul voto.
Si prende una rivincita grossa come la chierica <em>zidanesca</em> che al Milan tentava di celare col riportino. Cancella Luiz Adriano e Bacca facendo da spalla allo scioccato Stendardo. <em>Roar</em>.
Dirimpettaio di Montolivo, gioca a tesser ragnatele mentre de Roon fa il Leonida della situazione. Giallo a parte, gioca una gara di governo e salva sulla linea il possibile 2-2.
Dopo un primo tempo dietro le quinte entra in scena <em>MDR</em>, che potrebbe tranquillamente essere Memory Data Register. A tratti <em>vanbommelliano</em>, serve l'assist decisivo a Gómez. Esce applaudito da tutti.
Dopo un primo tempo dietro le quinte entra in scena <em>MDR</em>, che potrebbe tranquillamente essere Memory Data Register. A tratti <em>vanbommelliano</em>, serve l'assist decisivo a Gómez. Esce applaudito da tutti.
Zapata lo <em>imbruttisce</em> in avvio, forte dei ventidue centimetri che li separano. Ma la vendetta è un piatto che va servito freddo, come <em>El Papu</em> davanti alla porta. Gol decisivo, moto perpetuo.
Forse il meno appariscente, sbroglia un paio di situazioni da difensore centrale. Molto falloso, Rocchi gli risparmia il giallo.
La grinta e la faccia cattiva per i venti minuti finali, quando il Milan non fa quasi più paura (non che prima...).
Quando torna in Italia e decide di sgobbare per ritrovar la forma, Alino è di un'altra categoria. Fa ammonire, nell'ordine, De Sciglio, Bertolacci e Zapata. Tante bollicine, cuore grande.
"Mister, domenica faccio gol". Parole di Reja. Ispirato dai gol in nazionale si esibisce in una rovesciata delle sue, eppure ogni volta restiamo a bocca aperta. Oltre alla <em>chilena</em> crea almeno tre occasioni per i compagni spalle alla porta.
"Mister, domenica faccio gol". Parole di Reja. Ispirato dai gol in nazionale si esibisce in una rovesciata delle sue, eppure ogni volta restiamo a bocca aperta. Oltre alla <em>chilena</em> crea almeno tre occasioni per i compagni spalle alla porta.
Dopo quattordici gare a secco, ne vince due di fila. Pazienza se la Pasqua era in mezzo, a Pinilla la colomba non piace. Vittoria meritata e condizione fisica invidiabile, difficile trovare difetti all'Atalanta odierna.
Dopo quattordici gare a secco, ne vince due di fila. Pazienza se la Pasqua era in mezzo, a Pinilla la colomba non piace. Vittoria meritata e condizione fisica invidiabile, difficile trovare difetti all'Atalanta odierna.
Incolpevole sui gol, è perfetto -<em> come al solito</em> - nelle uscite alte. Scenografico sul morbido mancino di Diamanti, nel finale nega a D'Alessandro il 3-1.
Con Dramé galoppa a ritmi che gli altri se li sognano e, nonostante sia De Sciglio l'esterno alto, molto spesso è Ignazio a ricoprire ambedue le posizioni. Peccato si faccia uccellare da Masiello sulla torre del Pini-gol.
Maluccio quando l'Atalanta sfonda dalla sua parte e segna il gol del definitivo vantaggio. Si sbatte da operaio e salva su Kurti? in <em>zona rossa</em>.
Che non sia un esterno alto lo sa pure Siniša, che però insiste, e sbaglia. Un po' tiene Gómez, un po' provoca ilarità, come quando spara il tipico "Cesar Prates" da <em>Mai dire Gol</em>. Era dentro l'area...
Bullizza il <em>Papu</em> quando il Milan è in vantaggio, ma nel secondo tempo è in ritardo sul folletto argentino, che si vendica e gli fa indossare il classico paio d'orecchie d'asino.
Non capro espiatorio, ma di fronte al <em>parametro zero</em> Paletta -<em> lui che dovrebbe valere trenta milioni </em>- non fa bella figura. Dorme quando Gómez piazza il 2-1.
Giocatore irrecuperabile, almeno in questa stagione. Erra con passaggi insensati, conclusioni utopistiche e nervosismi inutili. Si gioca con Bacca la palma di peggiore.
Interessante nella prima frazione, quando sembra pronto a bucare - <em>ancora</em> - la sua ex squadra. Nel secondo tempo entra in un tunnel dal quale non esce più. Quattro falli subiti senza commetterne: magra consolazione.
<em>Recordman</em> di passaggi e unico dell'undici iniziale, con Abate e Donnarumma, a mantenere la calma. Recupera la solita razione di palloni, ma questo Milan non va nemmeno se lui gioca "bene".
<em>Recordman</em> di passaggi e unico dell'undici iniziale, con Abate e Donnarumma, a mantenere la calma. Recupera la solita razione di palloni, ma questo Milan non va nemmeno se lui gioca "bene".
Cambio della disperazione dopo aver finito le punte, fa quel che può, persino cadere da solo, senza motivo.
Oggi servivano due palloni: uno per la partita e un altro solo per lui. Non fa malissimo, ma irrita quando cerca di risolvere tutto in solo partendo palla al piede. Sindrome di Mark Lenders esci da questo colombiano.
Sufficiente solo per il rigore - <em>calciato bene bene </em>- che illude i rossoneri. Tutto il resto è un mezzo disastro.
Balotelli lo mette (quasi) solo contro Sportiello, ma lui spreca calciando <em>light</em>. Forma precaria.
Nel tempo a disposizione fa più di Bacca e Luiz Adriano. Sfiora il gol su punizione e sempre su calcio piazzato innesca Zapata e Bacca, senza fortuna. Delizioso l'assist a Ménez, ma il francese spreca.
Se Balotelli e Ménez non sono pronti per giocare dal 1' c'è da preoccuparsi, e non poco, visti Bacca e Luiz Adriano. In crisi, si ammutolisce per l'ultimo quarto d'ora di gara. E ora tutti in ritiro...