di Alan Bisio
Il Sassuolo ha messo discreta ansia alle ambizioni europee rossonere, che passano dal sesto posto e dalla conquista della Coppa Italia contro la Juventus. Paletta e Bonaventura gli ex incrociati a Bergami, coi tifosi che regalano lo sgrammaticato omaggio a Cesare Maldini e Johan Cruijff ("Cruiff" sugli spalti). Nelle rispettive rose nessuno veste la casacca col 14 e alla qualità penseranno - forse - Montolivo e Diamanti. Proprio quattordici le gare senza vittorie per Reja, che ha ritrovato i tre punti contro il Bologna prima della sosta e che oggi, col Diavolo, vive con le orecchie a Verona e Genoa per una salvezza che va sudata. De Sciglio esterno di centrocampo al posto dell'acciaccato Honda la novità di Mihajlovi?, che conferma Luiz Adriano partner di Bacca. All'Atleti Azzurri d'Italia fischiaRocchi.
PRIMO TEMPO - Non c'è tempo per gli sbadigli post pranzo. Come quando nelle partitelle fra ragazzini la palla transita in area e quello non tanto sveglio - che serve per arrivare a un numero pari di giocatori - allunga la mano istintivamente. Stendardo si dispera, ma Rocchi indica il dischetto. Senza il lungodegente Niang s'incarica della trasformazione Luiz Adriano, che non si prende rischi e segna con buona pace di chi sperava in Bacca rigorista per questioni fantacalcistiche. In medio stat noia, come dicono quelli che non godono degli strappi di Alino Diamanti - che fa ammonire De Sciglio e Bertolacci - e aspettano il quarantaquattresimo per la chilena di Pinilla, un grande classico. 1-1 e tutti negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO - La terza vittima da cartellino di Diamanti è Cristián Zapata, che abbatte l'ex Guangzhou nel cerchio del centrocampo. L'Atalanta gioca meglio e Sinisa deve far i conti con l'egoismo di Bacca e i limiti di Luiz Adriano. Al minuto cinquantotto entra Mario Balotelli, ma sono i padroni di casa a raddoppiare - con merito - grazie al delicatissimo Papu servito da un Marten de Roon da leccarsi i baffi. Il Milan non esce più dal guscio e quando lo fa è per le idee del numero quarantacinque, che serve al neoentrato Ménez un tête-á-tête con Sportiello, che il francese spreca. Poco dopo è lo stesso Balo a sporcare i guantoni all'estimatore di Seba Rossi con una punizione a effetto. Le ovazioni per Diamanti e Gómez fanno da cornice al rumore assordante dell'Atleti Azzurri d'Italia: brutti trip per il Milan. Miha in silenzio, tifosi furiosi.
Sconfitta meritata per i rossoneri, che ora sentono il fiato del Sassuolo nella corsa al sesto posto. Male Luiz Adriano e Bacca, bene Balotelli, che verrà probabilmente proposto da titolare nella prossima uscita. Reja vince la seconda gara consecutiva dopo la crisi lunga quasi un girone intero e vede la salvezza più vicina.
ATALANTA-MILAN 2-1 (1-1)
MARCATORI: 5' Luiz Adriano (R), 44' Pinilla, 62' Gómez A.
ATALANTA (4-2-3-1): Sportiello; Masiello A., Stendardo, Paletta, Dramé; Cigarini, De Roon (77' Migliaccio); Kurti?, Gómez A. (93' D'Alessandro), Diamanti (82' Raimondi); Pinilla.. All.: Reja
MILAN (4-4-2): Donnarumma; Abate, Romagnoli A., Zapata, Antonelli; De Sciglio (67' Ménez), Bertolacci (77' Poli), Montolivo, Bonaventura; Bacca, Luiz Adriano (58' Balotelli). All.: Mihajlovi?