
Belli i tempi in cui i muri difensivi che aveva dinanzi lo tenevano in porta da spettatore. Quest'oggi due buoni interventi su Kessie e Kurtic e 5 gol subiti con qualche responsabilità.
Belli i tempi in cui i muri difensivi che aveva dinanzi lo tenevano in porta da spettatore. Quest'oggi due buoni interventi su Kessie e Kurtic e 5 gol subiti con qualche responsabilità.
Un rigore concesso agli avversari e imprecisioni che non si contano più. Gara pessima senza appello.
Schierato da Mandorlini come playmaker paga eccessivamente la decisione del suo allenatore con una prestazione pessima.
Rimane in campo fino ai due gol di scarto ma le responsabilità sul gol di Conti sono evidenti.
Rimane in campo fino ai due gol di scarto ma le responsabilità sul gol di Conti sono evidenti.
Spreca in avanti e si fa superare con troppa facilità. Dalla sua la corsa e oggi poco altro.
Spreca in avanti e si fa superare con troppa facilità. Dalla sua la corsa e oggi poco altro.
Inesistente nel suo ruolo, è superato a ripetizione, nonostante a sua discolpa parziale vi sia il totale mancato apporto dei compagni.
Entra per dar brio ai suoi ma crolla col resto della squadra sotto i colpi avversari.
Parte bene e con un buon ritmo ma crolla irrimediabilmente sotto i colpi avversari non riuscendo più a reagire.
Parte bene ma esce tra i fischi. È troppo suscettibile alla prestazione e non riesce mai ad emergere quando le cose vanno male.
Esordio in Serie A da dimenticare, non demerita eccessivamente ma manca totalmente il rapporto di gioco coi compagni.
Esordio in Serie A da dimenticare, non demerita eccessivamente ma manca totalmente il rapporto di gioco coi compagni.
Non male l'impatto nella gara ma a conti fatti il contributo alla partita dopo il suo ingresso in campo non porta alcun valore aggiunto.
L'unico che prova a rialzare i suoi nel momento di difficoltà, abbandona la barca quando affonda e aspetta la lunga squalifica dopo la scenata in campo.
In fondo ci prova anche a reagire ma oggi predica da solo in un deserto a maglie bergamasche.
La scelta di Izzo playmaker è scellerata quanto incomprensibile nella sua insistenza. Sbaglia tutto e da l'impressione che abbia perso la bussola già da tempo.
La gita a Genoa la ricorderà per i crostini al pesto, di oggi potrà raccontare di quella volta che vinse 5-0 senza sporcarsi i guanti, in una splendida giornata primaverile.
La gita a Genoa la ricorderà per i crostini al pesto, di oggi potrà raccontare di quella volta che vinse 5-0 senza sporcarsi i guanti, in una splendida giornata primaverile.
La gita a Genoa la ricorderà per i crostini al pesto, di oggi potrà raccontare di quella volta che vinse 5-0 senza sporcarsi i guanti, in una splendida giornata primaverile.
Un gol da antologia lo premia oltremodo in una gara in cui non sbaglia nulla e si concede l'ennesimo capolavoro.
Impossibile farne a meno. Chiunque volesse proporre una difesa a tre in Serie A, faccia un pensierino al pupillo di Gasperini.
Impossibile farne a meno. Chiunque volesse proporre una difesa a tre in Serie A, faccia un pensierino al pupillo di Gasperini.
La sua sicurezza difensiva è imbarazzante se si osserva il suo cv e lo si paragona con molti quotati difensori di A. Ancora una gara perfetta, pur senza alcun fastidio da parte degli avversari.
Gara difensiva perfetta e sesto gol in Serie A. Nulla da aggiungere al prossimo difensore bianconero e probabilmente della nazionale.
Il Papu non si ferma più. Mette la sua firma al match come Salt Bae il sale sulla carne. È uno zuccherino che entra in ogni azione offensiva dei suoi, a testa alta come solo i campioni sanno fare e a testa bassa verso un sogno chiamato Europa!
Il suo ruolo da falso trequartista è probabilmente la migliore invenzione di Gasperini in questa stagione, segna mezzo gol da solo e trascina i suoi all'ennesima gara da incorniciare.
Il primo a emergere a centrocampo, la sua duttilità tattica è grasso che cola per Gasperini.
I suoi muscoli a centrocampo impallidiscono ogni avversario. Gara perfetta in cui l'unica cosa incomprensibile è come abbia fatto a finire senza bonus.
Trovare un esterno sinistro migliore di lui in questa stagione di A è più difficile che superare l'Atalanta. Il che dice tutto su questo giocatore che si supera giornata dopo giornata.
Segna poco e questo è innegabile ma il suo lavoro offensivo è unico e indispensabile e guardandolo giocare non si può affermare il contrario.
Segna poco e questo è innegabile ma il suo lavoro offensivo è unico e indispensabile e guardandolo giocare non si può affermare il contrario.
Al ritorno al Marassi è una furia che non fa prigionieri. Quando pensa di aver ottenuto tutto dalla giornata, trova l'applauso di un pubblico che non l'ha mai dimenticato e più che mai lo vorrebbe oggi seduto in quella panchina che è sempre stata sua.
Al ritorno al Marassi è una furia che non fa prigionieri. Quando pensa di aver ottenuto tutto dalla giornata, trova l'applauso di un pubblico che non l'ha mai dimenticato e più che mai lo vorrebbe oggi seduto in quella panchina che è sempre stata sua.