Una respinta di pugno e una parata su Matuidi nel primo tempo. Interventi di ordinaria amministrazione nella ripresa. Dopo i 6 gol subiti nelle prime due giornate arriva un inaspettato quanto prezioso clean sheet. Festa per i fantallenatori che hanno avuto fegato nel rischiarlo contro la Juventus.
Una respinta di pugno e una parata su Matuidi nel primo tempo. Interventi di ordinaria amministrazione nella ripresa. Dopo i 6 gol subiti nelle prime due giornate arriva un inaspettato quanto prezioso clean sheet. Festa per i fantallenatori che hanno avuto fegato nel rischiarlo contro la Juventus.
Gioca contro i suoi ex compagni, ma non si fa intimidire nemmeno dal giallo guadagnato ad inizio partita. Non rischia mai e stoppa tutto quello che arriva dalla sua parte.
A differenza delle ultime uscite spinge pochissimo, forse frenato dalla verve di Dalbert sulla corsia opposta. Il duello con Alex Sandro finisce in parità.
A differenza delle ultime uscite spinge pochissimo, forse frenato dalla verve di Dalbert sulla corsia opposta. Il duello con Alex Sandro finisce in parità.
Partita ordinata in marcatura sul calciatore più forte del mondo. Grande sicurezza per un ragazzo classe 97' che è sempre più una colonna della nuova Fiorentina di Montella.
Spina nel fianco della difesa bianconera. Tagli continui e cross taglienti in mezzo. Un giocatore totalmente rigenerato che potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa a livello fantacalcistico. Non riesce a segnare ma l'inserimento era al limite della perfezione.
Tiene botta contro Higuain e CR7. Prezioso il suo salvataggio nel finale, con un ripiegamento che forse causa il suo infortunio.
Tiene botta contro Higuain e CR7. Prezioso il suo salvataggio nel finale, con un ripiegamento che forse causa il suo infortunio.
Punto di riferimento costante nella gestione della manovra. Sempre preciso nella gestione del pallone. Giocatore ritrovato, dopo la sfortunata parentesi con la maglia della Lazio.
Punto di riferimento costante nella gestione della manovra. Sempre preciso nella gestione del pallone. Giocatore ritrovato, dopo la sfortunata parentesi con la maglia della Lazio.
Punto di riferimento costante nella gestione della manovra. Sempre preciso nella gestione del pallone. Giocatore ritrovato, dopo la sfortunata parentesi con la maglia della Lazio.
Tanti palloni giocati e recuperati là in mezzo. Tante cose buone ma anche qualche errore di valutazione e di precisione in fase di costruzione.
Tanti palloni giocati e recuperati là in mezzo. Tante cose buone ma anche qualche errore di valutazione e di precisione in fase di costruzione.
Sbaglierà anche alcune cose semplici e perfino qualche occasione, ma è sempre devastante quando parte palla al piede. Non si ferma mai. Mai.
Sbaglierà anche alcune cose semplici e perfino qualche occasione, ma è sempre devastante quando parte palla al piede. Non si ferma mai. Mai.
Da grande campione prende per mano la Fiorentina e fa esaltare il pubblico del Franchi con giocate da fuoriclasse. L'intesa con Chiesa è già ottima. Dopo una partita fatta di continue fiammate, è commovente il recupero su Cristiano Ronaldo lanciato verso la porta.
Alla terza apparizione in Serie A, l'ex Cremonese è ancora tra i più positivi. Oltre alla corsa e ai polmoni si fa notare per una straordinaria lucidità nel gestire anche le situazioni più complicate. Mancini era in tribuna e sicuramente avrà preso nota. Prospetto interessante.
Entra per dare respiro alla squadra. Gioca da sponda e prova anche il tiro in porta. Esegue il compito con intelligenza.
Ridisegna la squadra conferendole solidità difensiva e compattezza tra i reparti. Manca solo da definire l'assetto offensivo per poter parlare di una Fiorentina rinata. Ma il passo in avanti è stato fatto.
Ridisegna la squadra conferendole solidità difensiva e compattezza tra i reparti. Manca solo da definire l'assetto offensivo per poter parlare di una Fiorentina rinata. Ma il passo in avanti è stato fatto.
Rischia tantissimo sul pressing forsennato di Chiesa, ma il polacco si riscatta con alcuni interventi non impossibili ma decisivi nel tenere in piedi la sua squadra.
Rischia tantissimo sul pressing forsennato di Chiesa, ma il polacco si riscatta con alcuni interventi non impossibili ma decisivi nel tenere in piedi la sua squadra.
Col pressing viola dovrebbe tenere più palla e far partire l'azione da dietro. Si intimidisce e lascia spesso l'iniziativa ai compagni. Prezioso una sua chiusura nel primo tempo.
Un buon salvataggio con una diagonale nella ripresa. Contiene bene Lirola. In fase offensiva non si vede mai.
Soffre l'esuberanza di Dalbert, riesce a mettere una pezza in alcuni momenti critici. Termina anche lui anzitempo per un problema fisico.
Rischia di combinare la frittata nel primo tempo con un retropassaggio criminale che mette nei guai Szczesny. Soffre la velocità di Chiesa ed è costretto ad usare le maniere forti. Meglio nella ripresa quando tira fuori il fisico per murare gli attacchi avversari. Ha ancora bisogno di tempo, questo è evidente.
Rischia di combinare la frittata nel primo tempo con un retropassaggio criminale che mette nei guai Szczesny. Soffre la velocità di Chiesa ed è costretto ad usare le maniere forti. Meglio nella ripresa quando tira fuori il fisico per murare gli attacchi avversari. Ha ancora bisogno di tempo, questo è evidente.
Ex di turno viene inserito a freddo nel match per l'infortunio di Douglas Costa. In realtà non entra proprio nel match. Mai pericoloso. Mai utile per i compagni. Il suo sinistro che finisce debole tra le braccia di Dragoswki nella ripresa è la fotografia della sua grigia partita.
Ex di turno viene inserito a freddo nel match per l'infortunio di Douglas Costa. In realtà non entra proprio nel match. Mai pericoloso. Mai utile per i compagni. Il suo sinistro che finisce debole tra le braccia di Dragoswki nella ripresa è la fotografia della sua grigia partita.
Gioca a corrente alternata. Poco lucido negli inserimenti, prezioso in alcuni duelli in mezzo al campo.
Gioca a corrente alternata. Poco lucido negli inserimenti, prezioso in alcuni duelli in mezzo al campo.
Fino a quando non esce per infortunio non era sembrato in gran giornata. Alcuni errori banali in fase di impostazione e qualche fallo di troppo per il bosniaco.
Subentra a partita in corso nell'insolito ruolo di terzino destro. Copre meglio del brasiliano e si fa vedere anche in avanti anche se con poca fortuna.
Entrato al posto di Pjanic riesce a gestire con intelligenza tattica alcune situazioni di possesso palla. Rischia però il secondo giallo.
E' l'unico delle mezzali che prova a farsi vedere con dei tagli in avanti. Il francese combatte e non demorde. Ma non esce sempre vincitore.
E' l'unico delle mezzali che prova a farsi vedere con dei tagli in avanti. Il francese combatte e non demorde. Ma non esce sempre vincitore.
E' l'unico delle mezzali che prova a farsi vedere con dei tagli in avanti. Il francese combatte e non demorde. Ma non esce sempre vincitore.
Si fa apprezzare solo per un'apertura per Cuadrado nella ripresa. Va continuamente a sbattere contro i centrali viola e non vede mai la porta. Zero tiri in porta è un dato allarmante.
Si fa apprezzare solo per un'apertura per Cuadrado nella ripresa. Va continuamente a sbattere contro i centrali viola e non vede mai la porta. Zero tiri in porta è un dato allarmante.
Probabilmente abbiamo assistito ad una delle sue peggiori prestazioni da quando è in Italia. Poco propositivo in fase di costruzione, poco reattivo nella conduzione dei contropiedi, come quando si fa recuperare alle spalle da Ribery. Il portoghese prova ogni tanto la conclusione ma con risultati mediocri. Niente gloria per Cristiano al Franchi.
I tre cambi forzati condizionano la sua strategia. Ma è evidente che la sua Juventus sia ancora in fase di rodaggio. Alla fine è un punto guadagnato, ma con la Champions alle porte deve scattare più di un campanello di allarme.