Per poco non para il rigore di Kucka, nel secondo tempo rischia su una pessima smanacciata ma la sua prova è sufficiente.
- Martinez Quarta 28’
- Kucka rig 31’
- Milenkovic 42’
- Kurtic 71’
- Mihaila 90’
- Iacoponi aut 93’
Non spinge, è impreciso. Nel secondo tempo si addormenta su Brunetta e per poco non combina un pasticcio.
Non spinge, è impreciso. Nel secondo tempo si addormenta su Brunetta e per poco non combina un pasticcio.
Comincia male la sua gara perdendo un pallone sanguinoso, poi si riscatta con la rete che illude i viola per gran parte della gara.
Rimette il pallone in occasione del gol di Milenkovic, fa lo stesso nel finale quando è Iacoponi a tirare il pallone in porta salvando la panchina di Prandelli e forse anche la stagione della viola.
Spinge bene nel primo tempo ma la sua pecca è in difesa. Il francese prima perde Kurtic in occasione del 2-2, poi dorme in ripartenza e rischia di inguaiare la stagione dei viola.
Prima segna la rete che apre la partita, poi centra la traversa nel finale con un tiro a giro da centravanti navigato. I viola subiscono tre reti, ma nessuna colpa per i centrali che giocano bene e fanno anche male.
Detta i tempi in mezzo al campo, pur correndo poco dà geometria alla squadra. I viola con la sua uscita dal campo perdono le distanze.
Detta i tempi in mezzo al campo, pur correndo poco dà geometria alla squadra. I viola con la sua uscita dal campo perdono le distanze.
Prandelli lo tiene fuori e quando entra non incide granché, salva comunque il suo voto e la Fiorentina attaccando nel finale e propiziando il pareggio.
Prandelli lo tiene fuori e quando entra non incide granché, salva comunque il suo voto e la Fiorentina attaccando nel finale e propiziando il pareggio.
Entra ma non incide come sa, la sua stagione a Firenze è stata deludente come il finale di questa gara.
E' colpevole in occasione del calcio di rigore concesso al Parma. La sua prova è anche buona con l'assist a Quarta e diversi palloni importanti giocati ma quell'ingenuità è davvero pesante.
Comincia bene la gara con una buona chiusura in diagonale, Prandelli si fida di lui e lo utilizza in diversi ruoli, nel finale serve Quarta per la traversa dell'argentino.
Concede diversi falli, ha personalità in mezzo al campo ma sbaglia troppo tecnicamente perdendo diversi palloni.
Comincia la partita con un'azione in solitaria, cerca spesso la giocata ma riceve scarso supporto dai compagni. Nella ripresa si perde e non incide.
Imbriglia bene il gioco di D'Aversa per 90 minuti, poi nel recupero i suoi uomini perdono le distanze, qualche cambio in più avrebbe potuto salvare la gara? In panchina le soluzioni erano poche.
Imbriglia bene il gioco di D'Aversa per 90 minuti, poi nel recupero i suoi uomini perdono le distanze, qualche cambio in più avrebbe potuto salvare la gara? In panchina le soluzioni erano poche.
E' incerto sul primo gol, sbaglia in occasione del secondo quando devia male il pallone di Pezzella regalandolo a Milenkovic.
E' molto impreciso per tutta la gara, non combina grossi guai ma non incide in maniera positiva.
E' molto impreciso per tutta la gara, non combina grossi guai ma non incide in maniera positiva.
Perde la marcatura sul primo gol in occasione del trenino studiato dalla Fiorentina. Nel finale serve bene Man che di testa spreca. Poco per evitargli, comunque, l'insufficienza.
Pur non brillando alla fine risulta il migliore dei difensori di D'Aversa, peccato che un infortunio lo metta fuori dai giochi anzitempo.
Pur non brillando alla fine risulta il migliore dei difensori di D'Aversa, peccato che un infortunio lo metta fuori dai giochi anzitempo.
Pur non brillando alla fine risulta il migliore dei difensori di D'Aversa, peccato che un infortunio lo metta fuori dai giochi anzitempo.
E' complice in occasione del primo gol della viola quando Quarta stacca da solo sfruttando il blocco di Milenkovic. Nel finale è sfortunato ad insaccare la palla del pareggio nella propria porta.
E' complice in occasione del primo gol della viola quando Quarta stacca da solo sfruttando il blocco di Milenkovic. Nel finale è sfortunato ad insaccare la palla del pareggio nella propria porta.
Corre e lotta in mezzo al campo, la personalità non manca all'ex della gara che trova la rete con un bellissimo inserimento.
Corre e lotta in mezzo al campo, la personalità non manca all'ex della gara che trova la rete con un bellissimo inserimento.
Segna il rigore del pareggio, dà sostanza in mezzo al campo, lotta e per questo è punito con un giallo che gli farà saltare la prossima gara.
Segna il rigore del pareggio, dà sostanza in mezzo al campo, lotta e per questo è punito con un giallo che gli farà saltare la prossima gara.
Imposta bene il gioco, prova a dare geometrie. Nelle ultime settimane il suo rendimento sembra crescere e D'Aversa gli sta affidando le chiavi del centrocampo.
Non è il solito, corre poco ed è impreciso, sembra stanco dopo i tanti impegni ed infatti D'Aversa lo tira fuori al temine del primo tempo.
Dalla panchina sembra un altro calciatore, a squadre stanche può fare la differenza.
Dalla panchina sembra un altro calciatore, a squadre stanche può fare la differenza.
Entra nel finale per cercare l'ultimo disperato assalto e trova la decisiva giocata in occasione del 2-3 con uno splendido assist, peccato per il risultato finale.
Prova qualche spunto ma non è efficace, guadagna il calcio di rigore dal quale nasce il pareggio ma la sua prova non è sufficiente. Anche per questo D'Aversa lo toglie dal campo dopo un'ora di gioco.
Corre tanto, si muove ma non conclude. Nella ripresa prova ad accendersi ma la sua gara non è sufficiente.
Entra e sembra non incidere, poi si accende. Nel finale trova la rete del momentaneo vantaggio e non solo.
Entra e sembra non incidere, poi si accende. Nel finale trova la rete del momentaneo vantaggio e non solo.
Nel finale per poco non realizza il gol della vittoria. La sua prova potrebbe garantirgli una maglia da titolare nelle prossime uscite.
Gioca bene tutte le sue carte, con un po' di fortuna avrebbe trovato il primo successo sulla panchina degli emiliani dopo il ritorno.