Poco chiamato in causa nell'arco del match, non può far nulla sulla conclusione ravvicinata di Destro dopo l'errore di Heurtaux.
Poco chiamato in causa nell'arco del match, non può far nulla sulla conclusione ravvicinata di Destro dopo l'errore di Heurtaux.
Lascia troppo spazio a Destro per ricevere il pallone in occasione del gol, ma l'errore grave viene commesso da Heurtaux, molto attento nel resto della partita.
Lascia troppo spazio a Destro per ricevere il pallone in occasione del gol, ma l'errore grave viene commesso da Heurtaux, molto attento nel resto della partita.
Cerca troppo spesso la giocata ad effetto, riuscendoci solo in rare occasioni, sbaglia troppi passaggi e troppi controlli per rivelarsi utile alla costruzione della manovra bianconera.
Il peggiore della retroguardia friulana, sbaglia completamente il raddoppio in occasione della rete di Destro, disturbando il proprio compagno di reparto Danilo.
Il peggiore della retroguardia friulana, sbaglia completamente il raddoppio in occasione della rete di Destro, disturbando il proprio compagno di reparto Danilo.
Partita ottimo sotto il punto di vista dell'attenzione, l'attacco rossoblu non riesce mai a sfondare dalla sua parte. Nel finale sfiora anche la rete del pareggio cogliendo il palo con un colpo di testa.
Pericoloso in più di una occasione, fornisce preziosi assist ai propri compagni di squadra come quello a Thereau che però viene sprecato dall'attaccante bianconero.
Entra nel secondo tempo per cercare di dare la scossa alla manovra offensiva friulana, invece tocca pochissimi palloni perdendone anche qualcuno.
Entra nel secondo tempo per cercare di dare la scossa alla manovra offensiva friulana, invece tocca pochissimi palloni perdendone anche qualcuno.
Parte maluccio perdendo anche un pericoloso pallone al limite della propria area, quell'episodio però lo sveglia, facendogli migliorare il proprio apporto sia in fase di contenimento che in quella di costruzione.
Parte maluccio perdendo anche un pericoloso pallone al limite della propria area, quell'episodio però lo sveglia, facendogli migliorare il proprio apporto sia in fase di contenimento che in quella di costruzione.
Cerca di far muovere al meglio la propria squadra, dando ritmo alla manovra e rendendosi sempre pericoloso sui calci da fermo; i suoi compagni però non sfruttano le sue invenzioni.
Nel primo tempo ha l'occasione per portare in vantagggio l'Udinese su bel cross di Théréau ma la sua conclusione di testa si rivela troppo debole e centrale, permettendo a Da Costa di deviare sul palo.
Nel primo tempo l'Udinese aveva una migliore percentuale di possesso palla, una statistica vana in quanto l'attacco, tranne in rare occasioni non si è reso pericoloso. Lui ci mette del suo con scelte discutibili e non facendosi trovare pronto sugli assist di Thereau.
In pochi minuti riesce a rendersi più pericoloso della coppia degli attaccanti titolari, gli viene annullato un gol per un giusto fuorigioco.
Una giocata positiva, due negative, in un frangente è imprendibile per il proprio diretto avversario, il secondo dopo finisce col dribblarsi da solo perdendo troppi palloni.
Una giocata positiva, due negative, in un frangente è imprendibile per il proprio diretto avversario, il secondo dopo finisce col dribblarsi da solo perdendo troppi palloni.
L'errore nei minuti di recupero grida vendetta. Controlla benissimo il pallone facendo fuori due difensori rossoblu ma la conclusione è assolutamente da dimenticare, si divora la rete del pareggio.
L'errore nei minuti di recupero grida vendetta. Controlla benissimo il pallone facendo fuori due difensori rossoblu ma la conclusione è assolutamente da dimenticare, si divora la rete del pareggio.
La crisi dell'Udinese è ufficialmente aperta, la coppia offensiva titolare non ha punto a sufficienza e lui attende troppo prima di effettuare cambi utili.
Nel primo tempo riesce a deviare sul palo una conclusione ravvicinata di testa di Kuzmanovic con un bel intervento. Poco chiamato in causa nel resto del match.
Concentrato per tutto l'arco della partita, blocca senza soffrire troppo le iniziative degli attaccanti friulani. Ogni tanto qualche sbavatura, ma niente di clamoroso o che procuri pericolosi grattacapi alla sua squadra.
Se gli attaccanti dell'Udinese si rivelano sterili gran parte del merito va a lui, sempre attento in fase di chiusura ed anche sui pericolosi calci di punizione di Lodi fa valere la sua prestanza atletica.
Nonostante la giornata non eccelsa l'Udinese riesce a sfondare dalla sua parte diverse volte. Si fa notare più per le sortite offensive che per le chiusure in difesa.
Nonostante la giornata non eccelsa l'Udinese riesce a sfondare dalla sua parte diverse volte. Si fa notare più per le sortite offensive che per le chiusure in difesa.
Schierato a sorpresa dal primo minuto, ripaga con una partita piena di attenzione e regalando qualche discesa interessante, tentando anche una conclusione pericolosa dalla distanza.
Si trova davanti un professore della regia calcistica e non sfigura, giocando una partita piena di attenzione in fase difensiva e precisa in fase di costruzione e rilancio.
Si trova davanti un professore della regia calcistica e non sfigura, giocando una partita piena di attenzione in fase difensiva e precisa in fase di costruzione e rilancio.
Si trova davanti un professore della regia calcistica e non sfigura, giocando una partita piena di attenzione in fase difensiva e precisa in fase di costruzione e rilancio.
Entra per dare maggiore spinta al reparto offensivo rossoblu, cerca di innescarsi sulla propria fascia di competenza ma riceve pochi palloni per farsi notare ulteriormente.
Tanto lavoro oscuro, tanti ripiegamenti in fase difensiva che aiutano il proprio reparto arretrato a chiudere al meglio sull'attacco dei padroni di casa. Nel finale si spinge in avanti per un contropiede ma la stanchezza non lo fa essere lucido.
Tanto lavoro oscuro, tanti ripiegamenti in fase difensiva che aiutano il proprio reparto arretrato a chiudere al meglio sull'attacco dei padroni di casa. Nel finale si spinge in avanti per un contropiede ma la stanchezza non lo fa essere lucido.
Quando si allarga sulla fascia fa notare la sua forza fisica e la sua capacità tecnica. Peccato che nel momento del massimo sforzo dei suoi compagni di squadra lui sia poco presente.
Non sfrutta al meglio l'avvio interessante dei propri compagni di squadra, perdendo qualche pallone di troppo. Nell'arco della gara il suo rendimento migliora costantemente, soprattutto quando l'Udinese si sbilancia alla ricerca del pareggio.
Fin quando rimane in campo si fa notare solamente una volta, quando sfrutta l'errore di Hallfredsson ma la sua conclusione viene deviata sul palo.
Parte con il piede sull'acceleratore per poi "riposarsi" nella seconda metà del primo tempo. Nel secondo tempo tocca pochi palloni ma la giocata sul gol è decisiva sul risultato finale e pesa moltissimo in ottica salvezza.
Tocca pochi palloni ma quello che appoggia di testa sui piedi di Destro si rivelerà importante ai fini del risultato finale.
Da quando è arrivato sulla panchina del Bologna Destro si è trasformato, tornando ad essere l'attaccante che tutti conosciamo. Giusta l'intuizione di sostituire uno spento Mounier.