Avrebbe dovuto essere una domenica tranquilla visto che l'Empoli ha passato quasi tutta la partita nella metà campo avversaria. Da due disattenzioni dei suoi difensori nascono invece un gol e un rigore sui quali può fare poco.
Avrebbe dovuto essere una domenica tranquilla visto che l'Empoli ha passato quasi tutta la partita nella metà campo avversaria. Da due disattenzioni dei suoi difensori nascono invece un gol e un rigore sui quali può fare poco.
Entra nel finale al posto di Buchel e fa quello che gli viene chiesto riuscendo a costruire un cross pericoloso. Nella confusione dell'assalto conclusivo non ha però altre occasioni per mettersi in evidenza.
Sul primo gol del Frosinone non può nulla in marcatura su Ciofani ma divide le colpe con Ariaudo che lo lascia solo. Il secondo è frutta di una duplice inconcepibile ingenuità: prima tenta un "no-look" in zona pericolosa e poi stende Dionisi in piena area...
I suoi compagni di reparto sono meno attenti del solito, lui gioca discretamente tutta la partita anche se rischia di fare il patatrac nel finale quando perde un pallone in posizione pericolosa che fortunatamente per lui Longo non sfrutta.
I suoi compagni di reparto sono meno attenti del solito, lui gioca discretamente tutta la partita anche se rischia di fare il patatrac nel finale quando perde un pallone in posizione pericolosa che fortunatamente per lui Longo non sfrutta.
La scelta di andare in raddoppio sul primo palo nell'occasione del primo gol avversario poteva starci se alle spalle ci fosse stato un terzino forte di testa. Ma lasciare Ciofani a Mario Rui è stata una decisione avventata che l'Empoli ha pagato cara.
Parte molto bene sulla falsa riga dei minuti finali di Bergamo. Nel primo tempo è uno dei migliori della sua squadra, difende e riparte. Scompare un po' nella ripresa fino alla sostituzione.
Quando è "in giornata" può fare la differenza in qualsiasi momento. Mette per tre volte i compagni davanti al portiere ed è protagonista di altre giocate di alta scuola. Giocasse sempre così sarebbe manna dal cielo anche per Conte.
Parte meno nel vivo del gioco rispetto ai compagni di reparto ma cresce esponenzialmente alla distanza, quando si mette in mostra per alcune giocate di grande qualità fra le quali un paio di serpentine alla Tomba.
Parte meno nel vivo del gioco rispetto ai compagni di reparto ma cresce esponenzialmente alla distanza, quando si mette in mostra per alcune giocate di grande qualità fra le quali un paio di serpentine alla Tomba.
Quando la palla passa dai suoi piedi difficilmente la squadra la perde. Preciso nei passaggi, aggressivo quanto basta e attento nei ripiegamenti. Degno componente di un quartetto di centrocampisti di ottima qualità.
Quando la palla passa dai suoi piedi difficilmente la squadra la perde. Preciso nei passaggi, aggressivo quanto basta e attento nei ripiegamenti. Degno componente di un quartetto di centrocampisti di ottima qualità.
Dirige il centrocampo dell'Empoli con la consueta maestria, fa ammonire tre giocatori per falli su di lui e stravince il duello col reparto avversario. Purtroppo per lui non basta alla sua squadra per portare a casa dei punti.
Segna con grande freddezza e precisione il gol del momentaneo pareggio, va vicino in almeno altre due occasioni al gol ma nella prima è ottimo Leali, nella seconda tira a lato "spaventato" dal muro dei difensori davanti alla porta.
Per correre corre... ma un attaccante dovrebbe anche centrare la porta e lui ha diverse occasioni e non ne sfrutta manco una. Il grande gioco messo in campo dalla squadra meritava finalizzazioni migliori.
Per correre corre... ma un attaccante dovrebbe anche centrare la porta e lui ha diverse occasioni e non ne sfrutta manco una. Il grande gioco messo in campo dalla squadra meritava finalizzazioni migliori.
Per correre corre... ma un attaccante dovrebbe anche centrare la porta e lui ha diverse occasioni e non ne sfrutta manco una. Il grande gioco messo in campo dalla squadra meritava finalizzazioni migliori.
Di solito un allenatore che perde in casa prende un'insufficienza. Ma in questo caso sarebbe davvero immeritata. La squadra gioca bene e si vede la sua mano, non ha colpe sulle imprecisioni in attacco e la follia di Mario Rui sul rigore...
Salva il risultato con due importanti interventi in uscita su Maccarone e Pucciarelli messi davanti alla porta da Saponara e devia sopra la traversa un bel colpo di testa di Mchedlidze.
Non è il difensore più bello da vedere del nostro campionato. A volte fa interventi sgraziati come quello che gli costa l'ammonizione, ma alla resa dei conti tiene bene la guida della difesa messa sotto pressione dall'Empoli per tutta la partita.
Mette sulla testa di Ciofani la rete dell'1-0, fa il suo in difesa e a volte lo ritroviamo persino in attacco a dare una mano al reparto offensivo.
Fatica contro le folate dell'Empoli ma riesce a non perdere la testa. Discutibile la scivolata con la quale tenta di opporsi a Maccarone sul gol avversario ma è anche vero che tenta di mettere una pezza a una situazione già compromessa.
Nei minuti iniziali si oppone con il corpo a due tiri da posizione pericolosa dei rivali, poi soffre ma tiene botta sulle folate avversarie. Scivola un po' goffamente sul gol dell'Empoli.
Nei minuti iniziali si oppone con il corpo a due tiri da posizione pericolosa dei rivali, poi soffre ma tiene botta sulle folate avversarie. Scivola un po' goffamente sul gol dell'Empoli.
Avendo pochi minuti di autonomia dopo l'infortunio entra solo nel finale per dare una mano in difesa e fa il suo compito con diligenza.
Partecipa all'azione del primo gol del Frosinone poi per tutta la partita fatica a reggere l'urto contro un centrocampo più forte. Passa la "tempesta" senza particolari errori da ricordare.
Il sapiente palleggio del centrocampo empolese lo costringe spesso a vagare per il campo e a volte lo mette in difficoltà, ma non si dà mai per vinto e pur non brillando il risultato finale gli dà ragione.
Il sapiente palleggio del centrocampo empolese lo costringe spesso a vagare per il campo e a volte lo mette in difficoltà, ma non si dà mai per vinto e pur non brillando il risultato finale gli dà ragione.
Dalla sua parte i rivali scendono come le orde barbariche, difficile contrastarle e infatti spesso non ci riesce. Ha però il merito di non perdere la testa e continuare a combattere per raggiungere la vittoria fino alla fine nonostante l'evidente difficoltà.
Un po' confuso dal cambio di modulo, prima trequartista e poi di nuovo attaccante esterno. Si guadagna la sufficienza in questa giornata molto importante per il Frosinone correndo molto e non dandosi mai per vinto fino alla sostituzione.
Uomo ovunque di questo Frosinone. Lo trovi in attacco a fare gol, fa sponda per i compagni, tira il rigore decisivo e fa anche molto lavoro sporco trovandosi più di una volta a ribattere palloni in difesa...
Uomo ovunque di questo Frosinone. Lo trovi in attacco a fare gol, fa sponda per i compagni, tira il rigore decisivo e fa anche molto lavoro sporco trovandosi più di una volta a ribattere palloni in difesa...
Si fa vedere poco durante la partita, ma il suo inserimento in area che provoca il rigore decide il match regalando alla squadra tre punti importantissimi.
Entra nel finale per dare fiato a Ciofani e fa quel che può, mettendo anche in difficoltà Tonelli che per poco non gli consegna una facile occasione per il 3-1.
Entra nel finale per dare fiato a Ciofani e fa quel che può, mettendo anche in difficoltà Tonelli che per poco non gli consegna una facile occasione per il 3-1.
Si dice che la fortuna aiuta gli audaci e così è stato. Non rinuncia ai tre uomini in fase offensiva anche se questo lo espone a un'evidente inferiorità numerica a metà campo e alla fine porta a casa tre punti d'oro nella lotta salvezza.