Il tiro a giro di Mertens è assolutamente imprendibile. Per il resto non viene impegnato eccessivamente e quando la palla arriva dalle sue parti non ha problemi a difendere la sua porta.
Un po' meglio rispetto al solito in fase difensiva, ma un po' peggio rispetto al solito in fase offensiva. Copre bene la sua zona ma mancano le sue percussioni sulla fascia.
Nel corso del match mette in mostra delle buone qualità soprattutto nella capacità di anticipare gli avversari. La sua giovane età lo tradisce però in alcuni interventi troppo irruenti e soprattutto nell'azione del gol dove lascia uno spazio eccessivo a Mertens permettendogli di calciare da una delle sue posizioni preferite.
La scarsa vena del reparto offensivo non lo aiuta nel cercare traiettorie di passaggio utili per creare azioni pericolose. Finisce comunque in parità il suo duello al centro del centrocampo con Demme.
La scarsa vena del reparto offensivo non lo aiuta nel cercare traiettorie di passaggio utili per creare azioni pericolose. Finisce comunque in parità il suo duello al centro del centrocampo con Demme.
Un po' fuori dal gioco per larghi tratti della partita, alterna qualche buono sprazzo di gioco a momenti in cui va in difficoltà contro i centrocampisti avversari.
Ci mette tanta grinta e lotta su molti palloni a centrocampo, finendo anche ammonito. La sua qualità emerge a sprazzi e non riesce a mettersi in luce come in altre occasioni anche a causa della fase difensiva molto attenta degli avversari.
Ha molta voglia di fare ma a volte la frenesia lo porta a giocate sbagliate, quando ha la possibilità di calciare in porta non riesce a impegnare eccessivamente Ospina.
Continua la sua annata storta nella quale pare aver perso la confidenza con la zona gol. Quando arrivano palloni nei pressi della sua zona in area non riesce ad avventarcisi con la rapacità di una volta.
Continua la sua annata storta nella quale pare aver perso la confidenza con la zona gol. Quando arrivano palloni nei pressi della sua zona in area non riesce ad avventarcisi con la rapacità di una volta.
Continua la sua annata storta nella quale pare aver perso la confidenza con la zona gol. Quando arrivano palloni nei pressi della sua zona in area non riesce ad avventarcisi con la rapacità di una volta.
Fatica a inserirsi nella gabbia costruita da Gattuso e si mette in mostra in davvero poche occasioni. Un po' per gli scarsi rifornimenti dei compagni e un po' per causa sua.
Tanta corsa ma alla fine dei conti le poche volte che riesce a concludere a rete non centra mai lo specchio della porta impegnando Ospina. Va bene l'impegno ma l'incisività manca.
Tanta corsa ma alla fine dei conti le poche volte che riesce a concludere a rete non centra mai lo specchio della porta impegnando Ospina. Va bene l'impegno ma l'incisività manca.
Dove è finito il Cagliari dei primi tre mesi? La squadra continua la sua fase involutiva e Maran fatica a trovare una via d'uscita. La partita poteva anche finire in pareggio ma senza Nainggolan la squadra si è dimostrata ancor meno brillante e pericolosa che nelle ultime occasioni.
Dove è finito il Cagliari dei primi tre mesi? La squadra continua la sua fase involutiva e Maran fatica a trovare una via d'uscita. La partita poteva anche finire in pareggio ma senza Nainggolan la squadra si è dimostrata ancor meno brillante e pericolosa che nelle ultime occasioni.
Serata tranquilla per il portiere del Napoli, quando la palla arriva a sporcargli i guanti lo fa impegnandolo in interventi di routine per un portiere di buon livello.
Serata tranquilla per il portiere del Napoli, quando la palla arriva a sporcargli i guanti lo fa impegnandolo in interventi di routine per un portiere di buon livello.
Sembra per buona parte del match l'unico dei difensori del Napoli ad andare un po' in difficoltà contro gli avanti del Cagliari, ma recupera una meritata sufficienza con il passaggio che innesca la rete di Mertens.
Il Cagliari non crea tante occasioni e nei momenti che potrebbero rivelarsi più complicati c'è sempre Maksimovic a sbrogliare le situazioni. Gli fa da scudiero senza troppe difficoltà da affrontare.
Protegge al meglio la sua porta con interventi sempre attenti e di qualità, spesso aiutando anche nei raddoppi al limite dell'area. Il più positivo della difesa partenopea.
Nel primo tempo dai suoi piedi passano le azioni più interessanti del Napoli. Cala leggermente nella ripresa dove però viene fuori la sua versione più di lotta che di governo e dà una mano attiva in fase difensiva se necessario anche con le cattive.
Nel primo tempo dai suoi piedi passano le azioni più interessanti del Napoli. Cala leggermente nella ripresa dove però viene fuori la sua versione più di lotta che di governo e dà una mano attiva in fase difensiva se necessario anche con le cattive.
Rispetto al Callejon negativo della prima parte di stagione si rivede qualcosa del giocatore che è stato fino all'anno scorso come capacità di inserirsi e leggere alcune situazioni. Gli manca ancora per arrivare ai livelli del passato ma per l'impegno merita un 6 di incoraggiamento.
Non fa tutto alla perfezione, ma si impegna per essere sempre nel vivo del gioco e le giocate di qualità alla fine dei conti sono di più rispetto a qualche errore di passaggio. Fra i più positivi.
Nella città con l'aeroporto che porta il suo nome la sua prestazione prende quota nei primi minuti e dopo qualche turbolenza nella fase centrale raggiunge quote elevate anche nella ripresa.
Fa il suo ma dà l'impressione di giocare un po' col freno a mano tirato. Forse è un po' stanco tanto che Gattuso sceglie lui come primo cambio anche perché il suo rendimento era un po' in calando dopo una buona prima mezz'ora.
In panchina per qualche acciacco fisico entra in campo con la voglia di aiutare la squadra a trovare la vittoria. Non entra in azioni particolarmente pericolose ma il suo approccio alla partita è comunque sufficiente.
La partita ha un trend soporifero e nel primo tempo si adegua all'andazzo generale. Molto più vispo nella ripresa, decide la partita con una magia che squarcia l'equilibrio del match e regala tre punti al Napoli.
La partita ha un trend soporifero e nel primo tempo si adegua all'andazzo generale. Molto più vispo nella ripresa, decide la partita con una magia che squarcia l'equilibrio del match e regala tre punti al Napoli.
Il suo Napoli non sarà bello come altri visti nel recente passato ma è senza dubbio molto concreto. Quando la squadra mette in campo i dettami difensivi richiesti da lui sembra davvero difficile perforarla e davanti ha gli uomini per risolvere la partita. Deve lavorare sulla continuità dell'applicazione difensiva per evitare black out come quelli visti contro il Lecce e in altre occasioni.
